(Minghui.org) Da quando, nell'agosto del 2021, è stata ammessa nel carcere femminile della provincia del Sichuan per scontare tre anni e mezzo a causa della sua fede nel Falun Gong, ad un'ex insegnante di musica della città di Dujiangyan, nella provincia del Sichuan, sono state negate tutte le visite dei familiari. Il Falun Gong è una pratica per il benessere della mente e del corpo perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Siccome Gan Xuemei è rimasta ferma nella sua fede, la prigione ha usato questa scusa per negare le visite alla famiglia e la donna è stata monitorata 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e sottoposta a privazione del sonno e ad altre forme di abuso. Le autorità negli ultimi anni hanno chiamato il marito numerose volte ordinandogli di persuadere la moglie, ma lui si è rifiutato di obbedire perché sapeva che la moglie non avrebbe rinunciato alla sua fede, visto che non faceva nulla di male.

Di recente una guardia carceraria ha cercato di rintracciare la figlia di Gan e di far sì che la ragazza (in età scolare) “lavorasse” sulla madre, ha minacciato di prolungare il periodo di detenzione di Gan se si fosse rifiutata di rinunciare alla sua fede.

Alla fine del 2021 Gan ha scritto due lettere che sono state recapitate in ritardo. Il marito ha appreso da queste che la donna aveva sviluppato una malattia cardiaca e l'ipertensione arteriosa poco dopo l’ammissione in carcere; ha quindi richiesto per lei la libertà vigilata, ma la richiesta è stata negata. Non è chiaro se il carcere abbia prestato assistenza medica a Gan.

Arresto e condanna

Il 29 agosto 2020 Gan è stata arrestata mentre distribuiva materiale informativo sul Falun Gong. L'arresto è avvenuto solo tre anni dopo aver scontato una pena di 15 mesi, sempre per aver distribuito materiale informativo relativo alla pratica.

Il 16 aprile 2021 il tribunale della città di Dujiangyang ha tenuto un'udienza virtuale, informandone il suo avvocato soltanto tre giorni prima. Il tribunale ha impedito a molti membri della famiglia di partecipare all'udienza. Solo il marito, il fratello minore e la cognata hanno potuto entrare in aula.

L'avvocato di Gan ha presentato, per conto della praticante, una dichiarazione di non colpevolezza, sostenendo che nessuna legge in Cina stabilisce che la pratica del Falun Gong sia un crimine e che nessuna prova ha dimostrato come Gan abbia danneggiato qualcuno.

Gan ha testimoniato in sua difesa, raccontando come la sua salute e il suo carattere siano migliorati grazie alla pratica del Falun Gong, e ha detto di non aver fatto nulla di male nel sostenere la sua fede.

Dopo che il giudice Nie Jianming ha emesso la sentenza di tre anni e mezzo, Gan ha fatto appello al tribunale intermedio della città di Chengdu, che ha deciso di confermare il verdetto originale il 21 giugno 2021.

Intorno all'agosto 2021 Gan è stata portata nel carcere femminile della provincia del Sichuan, sito nella città di Chengdu.

Articoli correlati: Sichuan: Ex insegnante di musica condannata a tre anni e mezzo per la sua fedeSichuan: Ex insegnante di musica sotto processo per aver praticato il Falun Gong, rischia una seconda condanna