(Minghui.org) Il 29 novembre scorso almeno 18 praticanti del Falun Gong della città di Dongying, nella provincia dello Shandong, sono stati arrestati su ordine dei Dipartimenti di polizia di Dongying e di Binhai. Prima degli arresti, la polizia è rimasta per un mese a controllare la vita quotidiana dei praticanti, installando anche dispositivi di localizzazione sulle loro auto e organizzando agenti che li seguissero e li fotografassero. Inoltre, è stato segnalato che alcuni praticanti, durante la detenzione, sono stati sottoposti ad alimentazione forzata, perché hanno fatto lo sciopero della fame per protestare contro la persecuzione.
In seguito i dettagli di alcuni arresti.
Du Jianxin e sua moglie Wang Fan
Du Jianxin e sua moglie Wang Fan sono stati arrestati nella loro abitazione, che è stata saccheggiata. Attualmente sono reclusi nel centro di detenzione di Binhai.
La coppia lavorava presso la compagnia di trasporto petrolifero di Longkou. Dall'inizio della persecuzione del Falun Gong nel 1999, sono stati ripetutamente arrestati. Il 5 giugno 2002 Wang è stata condannata a tre anni e mezzo e nel 2008 le è stata inflitta una pena di tre anni in un campo di lavoro. Le autorità hanno prolungato quel periodo di altri tre anni a causa del suo rifiuto di rinunciare al Falun Gong. Du è stato detenuto più volte nei centri per il lavaggio del cervello e, nel gennaio 2011, dopo il suo arresto, è stato condannato a 10 anni di reclusione.
Zhang Aiquan
Il signor Zhang Aiquan, ex commissario di polizia, è stato arrestato nella sua abitazione. Attualmente è recluso nel centro di detenzione di Binhai.
Zhang, poiché si è rifiutato di rinunciare alla sua fede del Falun Gong, nel 2000 non solo è stato licenziato dal dipartimento di polizia in cui lavorava, ma gli sono stati inflitti tre anni di lavoro forzato e nel 2006 è stato condannato a otto anni di reclusione. Durante la detenzione ha subito gravi lesioni alla schiena e alle gambe. Nel 2006 sua moglie, Wang Mingyuan, anch'essa praticante del Falun Gong, è stata condannata a sette anni e mezzo. Le torture subite nel carcere femminile della provincia dello Shandong hanno compromesso la sua salute e il 19 novembre 2012, tre mesi dopo essere stata rilasciata, è deceduta.
Lu Chunhua
La signora Lu Chunhua dal suo arresto è reclusa nel centro di detenzione di Liuhu. In precedenza era stata arrestata più volte e le erano stati inflitti due periodi in un campo di lavoro. Durante la detenzione è stata alimentata a forza e privata del sonno.
Liu Chunrong
La signora Liu Chunrong, pensionata dell'azienda idrica locale, alle ore 7:30 del 29 novembre scorso è stata arrestata nella sua abitazione. Sebbene sia stata rilasciata alle ore 22:00 di quella sera, il 7 dicembre è stata nuovamente arrestata e portata al Centro per il lavaggio del cervello di Jishu.
Altri 13 arresti
Gli altri praticanti arrestati lo stesso giorno sono: Liu Yufen, Wang Xuemei e sua sorella, Kong Fanlian (rilasciate in giornata), Wu Xiulan, settantenne, Li Benying, Sun (nome e sesso sconosciuti), Sun, settantasettenne, e quattro praticanti della contea di Lijin di cui non si conoscono i nomi.
Inoltre, la signora Ji Yingping la cui madre, Bai Xingwen, è detenuta nel carcere femminile della provincia dello Shandong, è stata arrestata nella sua abitazione e le è stato confiscato un computer rotto. Un informatore ha rivelato che la polizia ha arrestato Ji come vendetta per le cause legali che Bai ha presentato contro di loro per aver perseguitato i familiari praticanti del Falun Gong. La figlia maggiore di Bai Ji Yingwei, di 45 anni, anch'essa praticante, nell'ottobre dello scorso anno è deceduta a causa della persecuzione.
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