(Minghui.org) Sono cresciuta in una famiglia di coltivatori e ho iniziato a praticare la Falun Dafa dopo aver gravemente sofferto dei sintomi del diabete. Mi sento fortunata ed estremamente grata al compassionevole Maestro per avermi dato una seconda possibilità nella vita.

Mio padre è un praticante veterano che ha iniziato a coltivare prima del 20 luglio 1999. Quando ero piccola spesso mi diceva: “Bisogna dare valore alla virtù. La virtù è la cosa più importante al mondo e non può essere scambiata con nessuna somma di denaro! Bisogna anche essere tolleranti e non litigare per cose futili”.

Mio padre aveva iniziato a coltivare la Falun Dafa dopo essere stato colpito da un ictus. Si è ripreso dai postumi dell'ictus dopo aver praticato la Dafa per un paio di giorni. Il Partito Comunista Cinese (PCC) e l'ex capo del PCC Jiang Zemin hanno lanciato la persecuzione nazionale della Falun Dafa nel luglio 1999. Mio padre ha deciso di andare a Pechino per convalidare la Dafa. Nel 2000, quando mio padre si è appellato per la Falun Dafa in piazza Tiananmen, è stato arrestato dalla polizia e illegalmente rinchiuso in un campo di lavoro. A quel tempo ero ancora giovane.

Un giorno del 2002 qualcuno ha denunciato mio padre alla polizia mentre distribuiva volantini della Falun Dafa, è stato arrestato e condannato a quattro anni di prigione.

Il carattere irascibile di mia madre l’ha portata a nutrire rancore nei confronti di mio padre. Ha dovuto trovare un lavoro per mantenere la nostra famiglia e io sono rimasta a casa da sola.

Quando i poliziotti hanno fatto irruzione in casa nostra verso le due di una mattina, ero ancora alle elementari, hanno saccheggiato e messo in disordine la casa. Io stavo nascosta sotto le coperte tremante di paura, sembrava che il mondo stesse per crollare proprio davanti a me.

La polizia imperversava anche a scuola, faceva pressione per usare le mie parole come leva per minacciare mio padre. Non sapevo come reagire e mia madre piangeva quasi ogni giorno, ha iniziato a fumare e i suoi capelli son diventati bianchi. Quando andava a lavorare doveva lasciarmi a casa da sola. La nostra famiglia è stata distrutta.

A volte invidiavo le persone che avevano una famiglia unita. Non ero in grado di avere una speranza e sentivo che la vita non aveva senso.

La Dafa ha cambiato il mio cuore

Dopo essere uscito di prigione mio padre ha lavorato come tassista per sostenere il modesto tenore di vita della nostra famiglia.

Durante i quattro anni in cui mio padre è stato in prigione, la vita non è stata facile per mia madre. Ha avuto un ictus e ha perso sensibilità a una gamba. Dopo che altri membri della famiglia l'hanno convinta, mia madre ha iniziato a coltivare la Dafa. In passato era irascibile e imprecava contro chiunque si mettesse sulla sua strada ed era estremamente egoista, discuteva su cose meschine e nessuno poteva ragionare con lei. È stato un miracolo vedere i cambiamenti in lei dopo che ha iniziato a coltivare la Dafa. Non discuteva più di cose meschine ed era più tollerante e metteva gli altri al primo posto.

Ero anche felice di vedere che i miei genitori si erano riconciliati. La Dafa mi ha donato una famiglia unita.

Intraprendere il mio percorso di coltivazione

Mio padre ha cercato di persuadermi a coltivare la Dafa quando avevo 19 anni, ma all'epoca avevo una scarsa qualità di illuminazione e volevo ancora realizzare qualcosa nella vita. Ho detto: “So che la Dafa è buona. Coltiverò la Dafa tra un paio d'anni”.

Dal 2015 al 2017 ho vissuto i momenti peggiori della mia vita. Ero devastata dal perseguire fama e fortuna. Ho avuto un crollo emotivo, mi è stato diagnosticato il diabete e ho dovuto prendere costantemente medicine e fare iniezioni. Ma anche a stomaco vuoto il mio livello di zucchero era alto. Nel 2017 la mia malattia è degenerata in ‘chetoacidosi diabetica’; il mio stomaco faceva così male che non ero in grado di tenere la schiena dritta. Avevo anche molta sete, ma se bevevo qualcosa vomitavo fin quasi a svenire.

I dottori dicevano che dovevo essere ricoverata in ospedale e mi hanno mandata al pronto soccorso. Venti giorni dopo, sono stata dimessa ma il mio livello di zucchero era ancora molto alto.

Nel 2018 mi hanno portata di nuovo al pronto soccorso. L'ospedale aveva constatato che ero in condizioni critiche e i medici non riuscivano a capire il motivo per cui il mio livello di zucchero non calasse. Mi hanno messo una pompa nel braccio, un piccolo dispositivo computerizzato che erogava insulina attraverso un sottile tubo sotto la mia pelle. È stato messo per rilasciare diversi dosaggi di insulina in base ai livelli di zucchero nel sangue.

Tutto il mio corpo ha iniziato a gonfiarsi, i miei occhi erano così gonfi che riuscivo a malapena ad aprirli. A parte andare in bagno e mangiare, passavo la maggior parte del tempo a letto. Per diversi giorni il mio livello di zucchero è rimasto sempre alto.

Per i miei genitori è stato straziante vedermi così e mi hanno esortata a coltivare la Falun Dafa dicendomi che solo il Maestro poteva salvarmi.

Ho sentito una voce familiare da lontano che mi diceva: “Bambina, è ora!”. Ho risposto quasi immediatamente: “Sì, coltiverò!”.

I miei genitori erano felicissimi, perché sapevano che sarei stata salvata.

Quello stesso giorno i miei genitori ed io abbiamo studiato la Fa e praticato la meditazione sul mio letto. Il giorno dopo è accaduto un miracolo. I miei livelli di zucchero erano diminuiti e il dottore era incredulo. Ha esclamato: “Come può essere diminuito il livello di zucchero oggi?”. I miei genitori sapevano chiaramente che il Maestro si stava prendendo cura di me. Mi hanno suggerito di dimettermi dall'ospedale, ma quando il dottore l’ha saputo li ha rimproverati: “No, è troppo pericoloso che vostra figlia venga dimessa adesso! Come possono dei genitori fare una cosa simile? La malattia di vostra figlia riemergerà entro due settimane. Perché non riuscite a pensare al benessere di vostra figlia? Ha solo 20 anni”.

Mia madre mi ha chiesto: “Credi nel Maestro? O desideri rimanere in ospedale?”.

Ho risposto: “Voglio essere dimessa dall'ospedale. Praticherò gli esercizi.”

Prima di essere dimessa il dottore ha fatto firmare un accordo di responsabilità ai miei genitori. Quando siamo tornati a casa ho iniziato a studiare la Fa e a praticare gli esercizi con i miei genitori. Ho seguito i requisiti della xinxing e, quando incontravo interferenze, recitavo la Fa del Maestro.

Il Maestro ha detto:

“Ottenere il frutto di Budda, raggiungendo il Compimento

vivere le tribolazioni come fossero gioie.

La sofferenza fisica non è così dolorosa,

coltivare il proprio cuore è la cosa più straziante.

Ogni ostacolo deve essere superato,

ci sono demoni ovunque.

Centinaia di tribolazioni precipitano insieme,

per vedere se uno può farcela.

Sopportando tutte le sofferenze nel mondo,

trascendendo il mondo, è un Budda.”

(“Temprare la mente e il cuore”, Hong Yin)

La Fa del Maestro ha illuminato il mio cammino e ha indicato il percorso della mia vita.

Dal 2018 non ho più bisogno di medicine o iniezioni di insulina. Mangio quello che voglio e non mi sono mai ammalata.

È il grande e magnifico Maestro che mi ha salvata e mi ha concesso una seconda possibilità nella vita. Nessuna parola può descrivere la mia sconfinata gratitudine verso il Maestro.