Otto funzionari di polizia di alto rango incorrono nelle conseguenze per aver perseguitato il Falun Gong

(Minghui.org) Nel 2021, il Comitato centrale per gli Affari politici e legali della Cina (PLAC) ha annunciato che avrebbe indagato sui crimini commessi dai dipendenti governativi a vari livelli da trent'anni fa ad oggi e che i trasgressori sarebbero stati ritenuti responsabili anche se ormai pensionati o occupanti altre posizioni lavorative. Da allora un gran numero di persone che lavorano nel PLAC, nei dipartimenti di polizia, nelle procure, nei tribunali e in altre agenzie governative sono state punite o condannate.

È giunta notizia recente che otto funzionari di polizia, prestanti servizio in otto diverse regioni, si sono ammalati gravemente o sono stati puniti dal governo (alcuni sono finiti sotto inchiesta, mentre altri sono stati arrestati o condannati). Secondo le informazioni raccolte da Minghui negli anni, tutti questi funzionari, senza eccezione, hanno partecipato alla persecuzione del Falun Gong, una disciplina di coltivazione spirituale basata sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

Considerato che, secondo un principio tradizionale, il bene viene ricompensato e il male punito, molte persone credono che la sfortuna di questi funzionari sia una punizione karmica per aver perseguitato il Falun Gong. Oltre a questi casi, molti altri perpetratori coinvolti nella persecuzione sono morti a causa del Covid. Prove hanno dimostrato che ci sono conseguenze per aver recato danno a praticanti innocenti del Falun Gong.

Costretto su una sedia a rotelle con un tumore al cervello

Per molti anni Yang Lianjiang, capo dell'Ufficio di sicurezza interna del distretto di Daxing, a Pechino, ha represso i praticanti del Falun Gong ed è direttamente responsabile dell'arresto, della detenzione e dell'incarcerazione di un gran numero di loro.

Negli anni, molti praticanti gli hanno detto che il Falun Gong è buono e che non dovrebbe essere perseguitato, ma lui non ha ascoltato. Di recente è arrivata la notizia che gli è stato diagnosticato un tumore al cervello e che poiché ha il lato sinistro del corpo bloccato, è costretto su una sedia a rotelle e ha due persone che si prendono cura di lui.

Non molto tempo fa, Yang stava partecipando a una riunione presso il Dipartimento di Polizia di Daxing, quando è scivolato sotto il tavolo dalla sedia a rotelle ed è stato portato d'urgenza in ospedale. Dopo che le sue condizioni sono migliorate, tuttavia, non ha smesso di perseguitare il Falun Gong e il tumore si è aggravato.

Per questa ragione non ha osato incontrare altre persone e si è rifiutato di ricevere visite. Si è anche raccomandato di non far trapelare informazioni sulle sue condizioni di salute.

Al momento, alcuni praticanti nel distretto di Daxing sono ancora detenuti illegalmente per il loro credo, tra cui Jin Shuying, Liu Xing, Liu Yuhong, Dong Xiurong, Zhang Guizhi e Zhang Yuhua. Speriamo che, da quanto accaduto a Yang, più funzionari imparino la lezione e rilascino i praticanti innocenti del Falun Gong.

Ex direttore del Dipartimento di Polizia della contea di Haiyan condannato a sei anni e mezzo di reclusione

Il 21 aprile 2021 Zheng Gaoxing, ex direttore dell'Ufficio generale per l'applicazione della legge amministrativa della contea di Haiyan, provincia dello Zhejiang, è stato condannato a sei anni e mezzo di carcere, a causa di attività illegali.

Zheng è nato nel febbraio 1971 ed è originario della città di Haiyan, provincia dello Zhejiang. Tra settembre 2009 e giugno 2015 è stato membro del comitato del Partito e vicedirettore del Dipartimento di Polizia della contea di Haiyan. Da dicembre 2019 ad aprile 2020 è stato membro del comitato del Partito e direttore dell'Ufficio generale per l'applicazione della legge amministrativa della stessa contea.

Durante il mandato come vicedirettore del Dipartimento di Polizia è stato responsabile dell'arresto e del saccheggio delle case dei praticanti del Falun Gong nella regione. Ecco alcuni esempi.

Col pretesto del rilascio della carta d'identità di terza generazione, nel 2013 la polizia di Haiyan ha prelevato le impronte digitali e dei palmi e la saliva dei praticanti del Falun Gong. Le informazioni hanno mostrato che le autorità avessero pianificato di creare un database di informazioni sull'identità dei praticanti della contea. Molti di loro sono stati indotti a soddisfare questa richiesta.

Quando, il 20 agosto 2013, un'anziana praticante di nome Kuang Fang stava raccontando alle persone del Falun Gong al primo mercato ortofrutticolo di Haiyan, sia lei che suo marito sono stati arrestati.

Nell'agosto 2013 le signore Wang Huifang, Qian Shufen e Xu Jun sono state arrestate vicino all'ospedale di medicina tradizionale cinese di Haiyan mentre parlavano alla gente del Falun Gong e della persecuzione in corso.

Sempre con il pretesto della carta d'identità di terza generazione, il 28 agosto 2013 la polizia di Haiyan ha arrestato la praticante Chen Yan e i suoi genitori. Durante questo arresto di massa sono stati detenuti anche altri praticanti della regione.

Ex direttore del Dipartimento di Polizia della città di Anshan arrestato

Nel gennaio 2023 Chen Zhigang, ex vicesindaco della città di Anshan, provincia del Liaoning, è stato arrestato. Chen era anche ex direttore del Dipartimento di Polizia della città e il suo caso è ancora oggetto di indagine.

Nato nell'ottobre 1968 nella città di Dalian, provincia del Liaoning, dall'aprile 2016 al gennaio 2018 è stato vicesindaco e capo della polizia di Wafangdian. Tra gennaio 2018 e dicembre 2018 ha prestato servizio come capo del Corpo di gestione della sicurezza pubblica del Dipartimento di Polizia del Liaoning. Da dicembre 2018 ad agosto 2022 è stato vicesindaco di Anshan e direttore del Dipartimento di Polizia di Anshan.

Sulla base delle informazioni raccolte da Minghui, durante gli oltre tre anni in cui era il direttore del Dipartimento di Polizia di Anshan sono stati arrestati almeno 41 praticanti del Falun Gong.

Un esempio è la signora Zhang Guiyun, originaria della città di Anshan, che è stata costretta a vivere lontano da casa per evitare di essere arrestata per la sua fede nel Falun Gong. Aveva in programma di far visita a sua figlia a Tianjin, ma è stata rintracciata dalla polizia di Anshan quando ha acquistato online un biglietto del treno. Il 28 gennaio 2019 hanno identificato la sua posizione e l'hanno arrestata. Il suo arresto è stato formalmente confermato il 3 febbraio 2019 e successivamente è stata condannata a un anno di prigione.

Il 30 marzo 2019 la signora Fu Liang, 65 anni, si è recata al mercato di Shahe, nel distretto di Lishan, ed è stata arrestata da diversi agenti della stazione di polizia di Shenbei, che l'hanno poi mandata al centro di detenzione femminile di Anshan. Ulteriori informazioni hanno mostrato che anche l'Ufficio di sicurezza nazionale di Lishan era coinvolto nell'arresto. La polizia ha monitorato le telefonate dei familiari della donna e l'ha localizzata; successivamente ha anche saccheggiato la sua casa e confiscato oltre dieci libri del Falun Gong.

Dopo che, il 28 gennaio 2016, la praticante Xiao Chengyan, 74 anni, ha dato a una persona, in un mercato ortofrutticolo, un distico del Capodanno cinese riportante delle frasi sul Falun Gong, è stata portata alla stazione di polizia di Lishan. Sebbene sia stata rilasciata su cauzione, la polizia l'ha inserita nella lista dei ricercati su Internet dopo che si è rifiutata di presentarsi alla centrale.

Nell'aprile 2019, la signora Xiao è stata nuovamente arrestata e portata alla stazione di polizia di Lishan, tuttavia, poiché non ha superato l'esame fisico, l'hanno mandata a casa del figlio agli arresti domiciliari. Il 19 ottobre 2019 il Tribunale di Lishan l'ha chiamata per chiederle di partecipare a un'udienza il giorno successivo e, di conseguenza, è stata costretta ad andarsene nuovamente da casa.

Direttore della stazione di polizia di Gongyi licenziato

Nel gennaio 2023 Chen Zhaojia, ex capo della polizia e segretario del PLAC del Partito della città di Gongyi, provincia dello Henan, è stato licenziato.

Nato nel dicembre 1965 nella città di Dengfeng, provincia dello Henan, dal luglio 2012 al settembre 2018 è stato commissario politico e direttore del Dipartimento di Polizia di Gongyi. In quel periodo è stato anche il primo vice segretario del Partito e poi segretario del PLAC del Partito di Gongyi. Tra settembre 2018 e luglio 2021 è stato segretario del PLAC del Partito di Gongyi e direttore e ispettore generale del Dipartimento di Polizia di Gongyi. Nel giugno 2022, è stato nominato capo di terzo livello del Dipartimento di Polizia di Zhengzhou.

Ecco alcuni casi di persecuzione durante il mandato di Chen. Il 15 agosto 2013 la signora Mu Suxia è stata arrestata dalla polizia di Gongyi e detenuta nel centro di detenzione di Zhengzhou. L'11 marzo 2014 è stata processata presso il Tribunale di Gongyi ed è stata condannata a tre anni e mezzo di reclusione. A causa delle sue condizioni di salute estremamente precarie e della diagnosi di cancro al seno, è stata rilasciata per ragioni di salute. È poi morta alle 16:45 del 22 dicembre 2014.

La signora Yan Shuhua, un'altra praticante di Gongyi, è stata arrestata il 1° aprile 2014 e in seguito condannata a tre anni e mezzo di carcere. Allo scadere della pena detentiva nel 2017 era delirante e fisicamente debole. Il 23 gennaio 2020 è morta all'età di 67 anni.

L'8 dicembre 2019 la signora Bai Chunhua è stata arrestata dagli agenti della stazione di polizia stradale di Zijing. Alle 15:34 del giorno successivo la sua famiglia è stata informata di correre al pronto soccorso dell'ospedale di Ruikang dove era ricoverata. La polizia ha detto che la donna aveva perso i sensi alle 14:33 di quel giorno e che alle 14:40 aveva chiamato i soccorsi. Tuttavia, quando l'ambulanza era arrivata alle 14:48, la praticante non respirava già più, non aveva più il battito cardiaco e aveva le pupille dilatate.

L'ambulanza è arrivata in ospedale alle 14:55. Dopo la rianimazione, la donna ha iniziato ad avere respiro e battito cardiaco deboli con l'assistenza di farmaci e attrezzature mediche (ventilatore). Una Tac ha mostrato che aveva fratture nella terza, quarta e quinta costola sul lato sinistro del torace e fratture nella seconda e quinta costola sul lato destro. La sua famiglia ha visto anche che aveva una ferita sulla bocca e molti lividi intorno alla parte bassa della schiena. Alle 8:04 del 14 dicembre 2019 è morta in ospedale.

Inoltre, Chen è stato anche coinvolto nella persecuzione delle signore Li Yueqin, Chen Shuqiao, Liu Qianhong, Han Qiufen, Gao Fengwu, Bai Xinying e Cui Suping e dei signori Wang Wenchang, He Chuanlong e Song Xianminr, nonché di altri praticanti del Falun Gong.

Capo del Dipartimento di Polizia di Yuhu indagato

Nel febbraio 2023, He Jianjun, ex vice capo del distretto di Yuhu della città di Xiangtan, provincia dello Hunan ed ex direttore del Dipartimento di Polizia di Yuhu, è stato indagato.

Di seguito sono riportate alcune cattive azioni che ha commesso contro il Falun Gong.

Il signor Ma Junwen e sua moglie Ding Shikun sono residenti a Shaziling, nella città di Xiangtan. Dopo essere stati seguiti a lungo dalla polizia di Yulu, sono stati arrestati nel 2016 e inviati alla Hunan University of Science and Technology di Xiangtan. Nel 2017, la polizia ha arrestato più volte la coppia e saccheggiato la loro casa portando via il computer e tutti i libri del Falun Gong. In conseguenza delle ripetute detenzioni e molestie, il signor Ma ha iniziato a delirare.

Il 14 agosto 2017 la polizia di Xiangtan ha condotto un arresto di massa di praticanti locali del Falun Gong. Hanno partecipato più di dieci agenti dell'Ufficio 610 del Dipartimento di Polizia di Xiangtan e di altri dipartimenti (quelli dei distretti di Yuhu, Yuetang e Gaoxin) e della stazione di polizia di Yaowan.

Molti praticanti del Falun Gong sono stati arrestati, tra cui i signori Peng Shiqing, Zeng Gu, Li Qun e Shen Xinhua, e le signore Xiong Chunxia, Yan Bilian, Peng Xiaohong e Tan Chengxiu. Anche le loro case sono state saccheggiate e molti oggetti sono stati confiscati, tra cui libri del Falun Gong, computer, stampanti e banconote riportanti messaggi scritti inerenti al Falun Gong. Quel giorno diversi altri praticanti sono invece scomparsi, tra cui le signore Zhang Shouyuan, Suo Yan e Liu Manyan, e il signor Wang Qingsheng. Successivamente alcuni dei praticanti citati sono stati condannati per il loro credo, ovvero i signori Peng Shiqing, Zeng Gu, Wang Qingsheng e le signore Lin Jia, Suo Jiyan e Liu Manyan.

Il 14 agosto 2017 la polizia di Xiangtan è andata ad arrestare a casa la praticante Zhang Shouyuan di 68 anni e l'ha trovata in compagnia di un'altra praticante, la signora Li Aiqiong. In conclusione, le ha arrestate entrambe e ha poi saccheggiato le loro case.

Direttore del centro di riabilitazione dalla droga di Handan indagato

Nel febbraio 2023, Duan Zenghui, ex segretario del Comitato del Partito e direttore del centro di riabilitazione dalla droga di Handan, nella provincia dello Hebei, è stato sottoposto a un'ispezione disciplinare e a un'indagine di controllo.

Come i funzionari menzionati sopra, anche Duan è stato pesantemente coinvolto nella persecuzione del Falun Gong. Il 23 aprile 2012 il praticante Wu Ruixiang del villaggio di Nanguan, contea di Lixian, è stato arrestato da più di una dozzina di agenti del Dipartimento di Polizia di Lixian, della stazione di polizia di Chengguan e dell'Ufficio 610 locale. L'uomo è stato poi rinchiuso nel campo di lavoro forzato di Handan. Al fine di raggiungere un “tasso di trasformazione” del cento per cento (ovvero costringere i praticanti a rinunciare al loro credo), il campo di lavoro ha istituito un “gruppo di gestione speciale”. Duan ha poi incaricato la guardia Gao Fei di torturare sconsideratamente i praticanti del Falun Gong.

Gao ha gridato pubblicamente: “L'esercito è fatto per uccidere le persone, mentre il campo di lavoro esiste per picchiarle! Dovete essere trasformati comunque... abbiamo tutti i tipi di strumenti di tortura tra cui le corde e la panca della tigre.

Per trasformare forzatamente il signor Wu, Gao e altre guardie hanno ordinato ai detenuti di alternarsi a sorvegliarlo, lo hanno costretto a stare in piedi per ore, picchiato, privato del sonno e costretto a stare seduto un piccolo sgabello di plastica. Mentre il signor Wu era seduto sul piccolo sgabello, le guardie e i detenuti l'hanno insultato, torturato, minacciato e costretto ad ascoltare i loro materiali per il lavaggio del cervello. Non gli hanno permesso di fare la doccia e di cambiarsi per molto tempo e hanno proibito ai suoi familiari di fargli visita.

Il signor Wu è stato costretto anche a prendere pillole e a subire iniezioni per più di dieci giorni, e di conseguenza la sua salute è peggiorata sempre di più. Successivamente il campo di lavoro ha chiamato i suoi familiari più volte al giorno esortandoli ad andare a prenderlo velocemente. Non è ancora chiaro quali farmaci sconosciuti gli abbia somministrato il campo di lavoro, certo è il fatto che è stato rilasciato il 5 settembre 2012 ed è morto il 18 gennaio 2013, all'età di soli cinquant'anni.

Ex vicedirettore dell'Ufficio di pubblica sicurezza della provincia del Guizhou indagato

Il 17 novembre 2020 Zhao Xiang, ex vicedirettore del Comitato sociale e legale della Conferenza consultiva politica provinciale del Guizhou, è stato indagato per gravi violazioni della legge. Nel maggio 2021 è stato indagato per aver violato la legge.

Zhao, nato nell'agosto del 1955 nella contea di Weichang, da aprile 2006 a gennaio 2016 è stato vicedirettore del Dipartimento di Polizia provinciale del Guizhou. Da gennaio 2016 a gennaio 2018 è stato vicedirettore del Comitato sociale e legale della Conferenza consultiva politica provinciale del Guizhou ed è poi andato in pensione nel maggio 2018.

Durante il suo mandato come vicedirettore del Dipartimento di pubblica sicurezza della provincia del Guizhou, molti praticanti del Falun Gong sono stati arrestati, detenuti e condannati al carcere. Ecco alcuni esempi.

Il 28 luglio 2013 la signora Chen Zhengping, allora sessantottenne, e la signora Lang Dafen, allora cinquantaquattrenne, entrambe del distretto di Nanming della città di Guiyang, sono state denunciate alla polizia per aver distribuito materiale sul Falun Gong. Sono poi state arrestate dagli agenti della stazione di polizia della municipalità di Xiaobi e inviate al centro di detenzione del distretto di Nanming, dove la signora Chen è stata illegalmente detenuta per più di due anni. Nel 2015, è poi stata condannata illegalmente a sette anni di carcere dal Tribunale di Nanming e, prima della Festa di metà autunno di quell'anno, è stata portata nella prigione di Yangai, nella provincia del Guizhou.

Mentre era rinchiusa nel centro di detenzione, la signora Lang ha subito probabilmente l'iniezione di droghe sconosciute, a causa delle quali è stata in coma per molto tempo e si è ritrovata in pericolo di vita. Successivamente è stata rilasciata per motivi di salute e la sua famiglia ha speso quasi 20.000 yuan per le cure mediche. Col pretesto di eseguire degli esami fisici, gli agenti della stazione di polizia di Youzha Street l'hanno arrestata di nuovo e portata al centro di detenzione del distretto di Nanming. La praticante è stata poi condannata a tre anni di reclusione dal Tribunale di Nanming, da scontare nella prigione di Aiyang.

Nell'ottobre 2015 la signora Hu Mingxia, funzionaria della Commissione per lo sviluppo e la riforma della contea di Xiuwen, è stata condannata illegalmente a sei anni di carcere dal Tribunale della contea di Xiuwen in quanto praticante del Falun Gong e poi mandata alla prigione di Yangai.

L'8 settembre 2014 la signora Tang Jianhua, del distretto di Yunyan, città di Guiyang, è stata arrestata dagli agenti della stazione di polizia di Qianling East Road. Il 3 aprile 2015 il Tribunale di Yunyan della città di Guiyang l'ha condannata illegalmente a quattro anni di carcere. La donna è ricorsa in appello e il suo avvocato ha chiesto un'udienza alla Corte Intermedia di Guiyang. Tuttavia la suddetta corte ha ignorato la sua richiesta e confermato la sentenza primaria. Il 16 luglio 2015 la donna è stata portata nella prigione femminile di Yangai Farm, nella provincia del Guizhou.

Capo della polizia del distretto di Qingyuan indagato

Il 18 febbraio 2023 Huang Tao, ex membro del comitato del Partito del Dipartimento di Polizia di Ji'an e vicedirettore della provincia del Jiangxi, è stato indagato.

Huang, nato nel dicembre 1965 nella contea di Jishui, provincia del Jiangxi, dal giugno 1994 al giugno 2006 ha ricoperto numerosi ruoli nella contea di Anfu, da segretario del Partito della municipalità a capitano della brigata della polizia stradale della contea, fino a vice segretario del Partito del Dipartimento di Polizia della contea. Tra giugno 2006 e luglio 2011 è stato membro del comitato permanente del Partito della contea di Yongfeng, segretario del Partito e direttore del Dipartimento di Polizia della contea. Da luglio 2011 ad agosto 2016 è stato segretario del Partito e direttore del Dipartimento di Polizia di Qingyuan. Da agosto 2016 a gennaio 2021 è stato vicedirettore del Dipartimento di Polizia di Ji'an.

In qualità di capo del Dipartimento di Polizia di Jian, era responsabile della persecuzione nell'area.