(Minghui.org) La famiglia di Wu Dexiu ha recentemente confermato che l’uomo è stato condannato in segreto a quattro anni per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere della mente e del corpo che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Il 13 maggio dell’anno scorso Wu, della città di Jiaohe, nella provincia dello Jilin, è stato arrestato nel suo appartamento in affitto. Durante l’irruzione gli agenti hanno messo la casa sottosopra.
La sorellasettantenne dell’uomo ha chiamato più volte l'agente Zhu Siyu, responsabile del suo caso, per chiedere notizie del fratello. In un primo momento Zhu le ha risposto, ma si è rifiutato di fornirle qualsiasi informazione. Quando la donna ha continuato a chiamarlo, l’agente ha smesso di rispondere. Per potergli parlare ancora, ha dovuto chiamarlo con un altro numero di telefono. Inoltre ha contattato diversi studi legali, ma nessun avvocato era disposto ad accettare il caso di suo fratello. Ha raccontato che, ogni volta che pensava all’arresto del fratello, sudava freddo e la notte non riusciva a dormire.
In seguito, la sorella dell’uomo ha saputo che era già stato arrestato, nel mese di maggio, dopo che il padrone di casa aveva aperto la porta alla polizia. Quando è risultato negativo al test COVID-19, è stato portato a casa e messo sotto sorveglianza residenziale. Diversi agenti di polizia si sono alternati per controllarlo costantemente, prima del 13 maggio, quando è stato ripreso in custodia.
Lo scorso 9 febbraio il fratello minore di Wu ha ricevuto un messaggio dal tribunale della città di Shulan, che diceva che era stato condannato a quattro anni e multato di 5.000 yuan (circa 677 euro). Il 18 febbraio una guardia della prigione di Gongzhuling ha chiamato suo fratello, confermandogli che l’uomo era stato ammesso.
Nel giugno 1996 Wu ha iniziato a praticare il Falun Gong. Dopo l’inizio della persecuzione da parte del regime comunista nel 1999, è stato ripetutamente arrestato e detenuto a causa della sua fede. Ha scontato tre periodi in campo di lavoro per un totale di quattro anni. Durante la detenzione è stato sottoposto a selvaggi pestaggi, scosse elettriche e alimentazione forzata.
Informazioni di contatto dei perpetratori:
Chen Yantao (陈彦涛), capo della stazione di polizia di Minzhu: +86-13944267722
Zhu Siyu (朱思宇), ufficiale di polizia: +86-13843234581
Zhou Yacheng (周亚成), agente di polizia: +86-13664446666
Tian Haoran (田浩然), direttore del comitato residenziale: +86-13944667795
(Altre informazioni sui contatti dei responsabili sono disponibili nell'articolo originale in cinese).
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