Storie degli esordi del sito web Minghui (Parte 2)

(Clearwisdom.net)

Nota dell’editore: Il Maestro ha detto in “Insegnamento della Fa alla Conferenza Internazionale della Fa della grande regione di New York 2009”:

“Solamente se uno è in grado di perseverare, continuando a procedere forgiandosi diligentemente, è veramente diligente. È facile a dirsi, ma è veramente difficile tramutarlo in azione. Questo è il motivo per cui si dice che coltivare sempre come se si fosse appena all’inizio, porterà sicuramente al raggiungimento del Giusto Frutto”.

Quanto segue è tratto da un articolo di condivisione del gruppo in occasione del 10° anniversario del sito web Minghui nel 2009. Molti dei praticanti coinvolti nel lavoro sul sito web Minghui/Clearwisdom non possono condividere le proprie esperienze di coltivazione allo stesso modo di altri praticanti al di fuori della Cina. Per risolvere questo problema, un gruppo di praticanti ha scritto questo articolo per condividere e incoraggiare reciprocamente i membri del team del progetto del sito web Minghui, in occasione della Conferenza della Fa per il decimo anniversario della fondazione del sito web. L’articolo è stato modificato per la pubblicazione.

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Il 25 giugno 2009 il sito web Minghui ha compiuto i primi 10 anni di vita. Si è evoluto da un sito web molto semplice a un grande gruppo di siti web con contenuti originali in diverse rubriche, temi, forme mediatiche, sottodomini e lingue. Come si sono comportati i praticanti che hanno lavorato al sito Minghui in questi 10 anni? In questo articolo condivideremo con voi alcune storie degli esordi di Minghui.

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Un inizio semplice

Quando è nato il sito web Minghui, la sua struttura e i suoi componenti erano molto semplici. I redattori di allora non avevano molta dimestichezza con gli aspetti tecnici dell’e-mail o della manutenzione di un sito web. Il computer che usavamo era un vecchio 486. Accedevamo a internet tramite connessioni dial-up a bassa velocità. I nostri tecnici avevano solo conoscenze di base sulla tecnologia di internet.

Una settimana dopo il lancio del sito, abbiamo cominciato a ricevere informazioni di prima mano e articoli senza sosta. Ricevevamo più di 500 e-mail ogni giorno, molte delle quali riguardanti situazioni urgenti. Ogni giorno organizzavamo riunioni per discutere delle e-mail che arrivavano, ma c’erano molte questioni difficili da gestire.

Ciononostante tutti erano determinati a farlo bene perché sapevamo che ciò che facevamo non era per noi stessi, ma per salvaguardare la Dafa e per proteggere e stabilizzare l’ambiente di coltivazione in Cina, che veniva danneggiato ogni giorno di più. In realtà, il regime comunista aveva già cominciato a esercitare pressioni diversi anni prima l’inizio della persecuzione ampiamente pubblicizzata. Volevamo inoltre che questo sito fornisse i fatti sul Falun Gong ai praticanti in patria e all’estero, oltre che al grande pubblico.

Il design della primissima versione del sito era molto semplice. Venivano caricati di tanto in tanto alcuni o una dozzina di articoli e avvisi. Poco dopo, per meglio adattarsi ai rapidi cambiamenti della situazione, il sito è stato cambiato in un formato per la pubblicazione quotidiana.

A oggi, molti dei collaboratori del sito Minghui hanno coltivato negli ultimi dieci anni. Per un giovane praticante, dieci anni non sono pochi. Di fronte all’enorme pressione da parte di altre dimensioni e del campo di battaglia principale della Cina continentale, alle pressioni di ogni tipo per i nostri praticanti, al carico di lavoro inusuale, e così via, tutto il personale del sito web è stato temprato in un ambiente speciale. Nel frattempo abbiamo anche compreso profondamente che, sebbene le nostre sofferenze fossero insolite, non erano nulla in confronto all’intensa pressione e al danno reale che il Maestro ha sopportato per noi; non è assolutamente paragonabile. Senza il Maestro, nessuno di noi avrebbe potuto sopravvivere ai primi anni; senza la Fa, nessuno di noi avrebbe potuto resistere fino a oggi.

Nuvole scure che si abbattono

Il 20 luglio 1999 è stato un giorno buio. Quella mattina la polizia ha arrestato i coordinatori della Falun Dafa in tutta la Cina e i mezzi di comunicazione controllati dal regime comunista hanno iniziato a trasmettere la propaganda diffamatoria sulla Dafa.

Dopo aver appreso la notizia, molti praticanti in Cina si sono recati presso i loro governi locali o a Pechino per fare appello per la Dafa. Molti praticanti nel Nord America si sono recati anche a Washington DC per organizzare comizi davanti al consolato cinese e a Capital Hill, chiedendo l’attenzione dell’opinione pubblica per fermare la persecuzione. La situazione è cambiata molto rapidamente e il sito web Minghui ha dovuto riportare le notizie nella Cina continentale e all’estero 24 ore su 24. I redattori e i tecnici del sito non potevano più seguire i loro normali orari giornalieri, ma hanno dovuto dedicarsi giorno e notte a selezionare, redigere e aggiornare gli articoli. Una volta terminata l’elaborazione del gran numero di articoli inviati dai praticanti stranieri durante il giorno, gli articoli dalla Cina arrivavano a ondate la sera. Giorno dopo giorno, avevano pochissimo tempo per dormire.

Il 29 luglio 1999 il computer del redattore si è completamente bloccato. In quel momento critico, tutti i membri dello staff del sito web Minghui hanno perso i contatti tra loro e con il mondo esterno. Poi un praticante ha chiesto allo staff se volevamo andare a Washington. Subito dopo essere arrivati a Washington, abbiamo appreso che il nostro Maestro era sulla “lista dei ricercati” del regime. Questa è stata la svolta più malvagia immaginabile nell’universo. Ci siamo resi conto che stava accadendo qualcosa di estremamente insolito nell’universo. Anche se non capivamo perché quelle cose stessero accadendo, abbiamo subito preso carta e penna e, con l’aiuto di altri praticanti, abbiamo iniziato a denunciare la persecuzione al mondo intero. Sapevamo che, indipendentemente da ciò che sarebbe successo, dovevamo stare al fianco del Maestro. Finché c’era il Maestro, il cielo non sarebbe caduto.

Uno dei nostri praticanti, esperto tecnico, ha guidato a lungo fino a Washington per partecipare all’appello dei praticanti a resistere alla persecuzione. Tuttavia, dopo aver ricevuto un avviso dall’editore principale, non si è recato all’evento, ma ha trovato un posto dove riprendere a lavorare sul sito web.

In quel momento tutti i praticanti hanno desiderato che la persecuzione potesse cessare immediatamente, e ognuno stava contribuendo per raggiungere questo obiettivo. Molti praticanti del Nord America si sono recati spontaneamente a Washington. Alcuni si sono seduti sotto il sole cocente per protestare contro la persecuzione. Alcuni si sono recati negli uffici governativi per spiegare la situazione sperando che la società principale degli Stati Uniti potesse capire la verità molto rapidamente e contribuire a fermare la persecuzione. Per il sito web Minghui, i resoconti tempestivi non solo hanno denunciato la malvagia persecuzione, ma hanno anche incoraggiato i praticanti della Cina continentale che stavano affrontando direttamente il pericolo. Nel frattempo, i rapporti hanno anche chiarito la verità sulle trasmissioni diffamatorie del regime.

Un praticante con un dottorato di ricerca ha detto a un giornalista di Minghui: “Avevo letto lo Zhuan Falun su internet già nel 1996, ma poiché non c’erano praticanti nella mia zona, ho iniziato a coltivare solo all’inizio del 1999. Quando il regime ha pubblicato per la prima volta tanti articoli che diffamavano il Maestro Li Hongzhi, ero molto confuso. Tuttavia, dopo aver letto gli articoli sul sito web Minghui che spiegavano i fatti del Falun Gong, tutte le mie preoccupazioni sono scomparse. Dato che il regime ha bloccato internet e per le persone della Cina continentale era molto difficile visitare il sito web Minghui, ho costruito un sito ‘specchio’ e condiviso le informazioni con i miei amici della Cina continentale”.

Un altro praticante cinese ha dichiarato in un’intervista: “Dopo il 20 luglio 1999, il regime ha censurato internet e non potevo più accedere al sito Minghui. Un giorno ho trovato il sito Minghui attraverso un mirror, e ricordo ancora l’indirizzo di quel sito. In seguito, sono andato a Hong Kong e mi sono procurato il software creato da alcuni praticanti d’oltreoceano per superare la censura di internet. Dopo essere tornato nella Cina continentale, ho condiviso il software con molte persone. Da allora, abbiamo visitato il sito Minghui attraverso il software anti-censura”.

All’inizio della persecuzione, la situazione era pericolosa. Un praticante in Canada ha raccontato: “All’inizio, il sito Minghui funzionava su un computer fornito da un’azienda di servizi web. Il regime aveva costantemente agenti web che attaccavano e interferivano con il nostro sito. Il manager di quella società ci aiutava sempre e ha fatto del suo meglio per preservare il computer, ma un giorno non sono più riuscito a contattarlo. Dopo aver chiamato il suo numero di casa, ho saputo che era morto in un incidente stradale”.

Gli articoli pubblicati su Minghui venivano scritti dai praticanti d’oltremare e da quelli nella Cina Continentale. Questi ultimi in particolare, avevano fatto un gran lavoro nel far circolare gli articoli.

Durante il processo di apprendimento su come comprendere correttamente il ruolo del sito web Minghui nella coltivazione durante la rettifica della Fa, i praticanti hanno istituito siti di produzione dei materiale nella Cina continentale, coordinando i praticanti della Cina continentale nel raccogliere informazioni, inviare avvisi, scrivere articoli e lavorare come redattori di Minghui. I praticanti della Cina continentale hanno anche lavorato per stampare in modo tempestivo tutti gli articoli di condivisione delle esperienze di coltivazione pubblicati su Minghui e distribuirli ai discepoli della Dafa in diverse città della Cina. Molti praticanti hanno inoltre raccolto e stampato articoli sulla persecuzione e altri materiali pubblicati su Minghui su larga scala e li hanno distribuiti al pubblico in diverse città. Ci sono così tante storie sconosciute.

I praticanti della Cina continente hanno tranquillamente creato, mantenuto e incrementato i loro canali di informazione. In questa sede vorremmo presentare nuovamente, da una nuova prospettiva, tre praticanti di cui forse avete già sentito parlare.

Il Sig. Yuan Jiang, laureato all’Università Tsinghua, era un insegnante. Suo padre era un professore dell’Università Normale del Nord-Ovest e sua madre era un’insegnante senior di una scuola media. Dopo che il regime ha iniziato la persecuzione nel 1999, Yuan si è offerto volontario per guidare i praticanti locali nella provincia del Gansu ad avviare la coltivazione nel periodo di rettifica della Fa. È diventato il coordinatore locale di Minghui e ha avuto un enorme impatto nella zona.

Quando è stato arrestato il 30 settembre 2001, gli agenti del Dipartimento di Polizia del Gansu hanno messo insieme molto rapidamente due vagoni di strumenti di tortura per interrogare il signor Yuan. In qualità di coordinatore principale della provincia del Gansu e collaboratore locale di Minghui, il signor Yuan era in possesso di molte informazioni. Non possiamo nemmeno immaginare che tipo di crudeli torture abbia subito durante l’interrogatorio.

Intorno al 26 ottobre 2001, il Sig. Yuan si è liberato dalle manette con i suoi forti pensieri retti. Dopo essere riuscito a fuggire dalla detenzione con grande difficoltà, non era in grado di andare molto lontano a causa delle forze fisiche molto limitate, così è entrato in una grotta. In quella grotta ha perso i sensi per quattro giorni. Dopo essersi ripreso, è uscito dalla caverna e si è recato a casa di un praticante, dove è rimasto fino alla sua morte il 9 novembre, a causa delle lesioni interne. All’epoca aveva solo 29 anni. Dopo la sua morte, la polizia ha avviato una ricerca su larga scala. Molti praticanti che avevano aiutato Yuan sono stati arrestati e i suoi genitori sono stati tenuti sotto stretto controllo dalla polizia.

Il signor Wang Chan lavorava presso la sede della People’s Bank of China ed era conosciuto come uno dei maggiori esperti dell’alta tecnologia. Tuttavia, nel 1999, è diventato un senzatetto a causa della persecuzione. In seguito ha anche partecipato volontariamente al lavoro di Minghui e ha guidato i praticanti di diverse città a unirsi al progetto. Nel giro di pochi anni, Wang si è recato in diverse province della Cina ed è divenuto uno dei principali coordinatori della Cina continentale. Ha svolto un ruolo fondamentale nel creare e proteggere i canali di informazione del sito web Minghui, diffondendo ampiamente gli articoli e i materiali di Minghui in Cina. Ha anche influenzato molti praticanti a migliorare sé stessi e a diventare più diligenti nella coltivazione nel periodo di rettifica della Fa. Tuttavia, Wang è stato arrestato dalla polizia della provincia dello Shandong il 21 agosto 2002. Una settimana dopo, il 28 agosto, è stato torturato a morte durante l’interrogatorio. Aveva 39 anni. Dopo la sua morte, la polizia locale ha immediatamente cremato il corpo.

Li Zhongmin lavorava in un’azienda straniera nel distretto di sviluppo della città di Dalian. Aveva circa 30 anni. Li era molto determinato nella coltivazione. All’inizio della persecuzione, è stato arrestato e detenuto più volte. Protetto dal venerabile Maestro, la mattina del 28 dicembre 2000, passando attraverso cinque sentinelle di sicurezza, è uscito dal carcere forzato di Dalian, dove era detenuto da quattro anni e mezzo. In seguito è stato nuovamente arrestato diverse volte, ma è sempre riuscito a fuggire. Anche gli ufficiali di polizia erano confusi su come fosse riuscito a fuggire. Come corrispondente di Minghui, il signor Li è stato molto diligente nella coltivazione, nel mantenimento dei siti di produzione di materiale e nel chiarimento della verità. Per arrestarlo, il dipartimento di polizia del distretto di Zhongshan ha incaricato circa 180 agenti di tutte le stazioni di polizia locali. È stato arrestato l’11 gennaio 2002. Dopo essere stato torturato e interrogato, Li è stato segretamente condannato a 15 anni di reclusione. Il 4 marzo 2003 è morto a causa delle torture in carcere.

Di fronte a questa intensa situazione tutti i discepoli della Dafa d’oltremare che erano coinvolti nel lavoro per Minghui avevano un solo pensiero nel cuore: “Indipendentemente da quanto la situazione sia buia, dobbiamo continuare a portare avanti Minghui, poiché è molto importante per la situazione generale”. Allo stesso tempo, ci siamo anche resi conto che per perseverare e portare a termine le nostre missioni quando le cose erano così difficili e crudeli, dovevamo studiare bene la Fa.

A quel tempo ogni membro chiave dello staff del sito web Minghui aveva spesso problemi tecnici. Nelle altre dimensioni, il male interferiva costantemente. Le connessioni a internet si interrompevano spesso e i computer improvvisamente avevano strani problemi. Non sapevamo come inviare pensieri retti e nemmeno capivamo appieno il concetto di rettifica della Fa. All’inizio non sapevamo cosa fare. In seguito, quando abbiamo avuto di nuovo problemi, abbiamo iniziato a recitare il Lunyu o a studiare la Fa. Mentre studiavamo o recitavamo la Fa, i problemi venivano risolti.

Oltre alla pressione del male, c’erano pressioni e problemi a causa della diversa comprensione degli amici praticanti. Così non potevamo agire come un corpo unico. Allo stesso tempo, la persecuzione peggiorava di giorno in giorno e i praticanti della Cina continentale subivano ogni giorno persecuzioni disumane e brutali, e venivano regolarmente perseguitati a morte. Il nostro personale di Minghui aveva spesso la sensazione di non riuscire a tenere il passo. C’era un giovane redattore i cui capelli sono diventati bianchi in pochi mesi. Un altro redattore era esausto ogni volta che finiva il lavoro per Minghui. Quando tornava a casa in auto, doveva fermarsi e riposare più volte durante il viaggio di mezz’ora. Sotto ogni tipo di pressioni sconosciute, il redattore principale sentiva spesso che la sua vita si sarebbe esaurita nel giro di due mesi. Ma a prescindere da ciò che accadeva, noi abbiamo perseverato e fatto del nostro meglio per fare bene il nostro lavoro e per lasciare che altri praticanti assumessero il lavoro con facilità e senza problemi.

Sotto un’altissima pressione sono passati due mesi, poi mezzo anno, e poi cinque anni. Nel frattempo, tutti noi siamo stati testimoni della magnificenza e la potente virtù della Dafa attraverso il nostro lavoro per Minghui.

(Continua)