(Minghui.org) Lo scorso 15 giugno una praticante di 82 anni, residente nel distretto di Fengtai a Pechino, è stata condannata a tre anni di prigione e multata di 3.000 yuan (circa 379 euro) per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere fisico e spirituale, che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

La polizia aveva tentato di riprendere in custodia Deng Chunxian, che era uscita su cauzione dopo il suo arresto tre anni prima, ma ha dovuto desistere dopo che le è stata riscontrata un’elevata pressione sanguigna.

Intorno alle 10:00 del 23 aprile 2020 Deng stava lavando i piatti quando ha sentito bussare alla porta. Cinque agenti della stazione di Yuegezhuang e della stazione di Majiabao hanno fatto irruzione nell’appartamento e le hanno confiscato la stampante, il computer, la plastificatrice e i libri del Falun Gong. Hanno detto che era stata denunciata per aver distribuito materiale informativo del Falun Gong.

Gli agenti l’hanno interrogata alla stazione di Yuegezhuang prima di portarla, intorno alle 14:00, all’ospedale distrettuale di Fengtai per un esame fisico. In seguito, la donna è stata riportata alla stazione di polizia, dove è stata trattenuta per tutta la notte. Il mattino seguente, è stata condotta al centro di detenzione del distretto di Fengtai, che però ha rifiutato di ammetterla perché i risultati degli esami mostravano una elevata pressione sanguigna. Nel pomeriggio è stata rilasciata e la sua cauzione è stata fissata per il periodo di un anno.

Il 24 marzo 2021 la Procura distrettuale di Fengtai ha chiamato il figlio di Deng e gli ha ordinato di consegnare loro sua madre, ma lui si è rifiutato.

Il procuratore ha quindi ordinato agli agenti della stazione di Yuegezhuang di “lavorare” su di lei. Un agente di nome An si è recato alla banca della donna e l’ha chiamata, fingendosi il direttore di banca. Ha detto di aver scoperto alcuni problemi con il suo conto corrente e le ha chiesto di recarsi in banca, con il suo documento d’identità, per risolvere il problema. La donna ci è andata, ma il “direttore” le ha mostrato un mandato d’arresto. La donna si è rifiutata di firmare il mandato e l’agente An l’ha portata direttamente in procura.

Il procuratore Zhang Li ha mostrato a Deng un elenco di oggetti confiscati a casa sua durante l’arresto nel 2020 e le ha chiesto se le appartenevano. Il funzionario le ha ordinato di firmare la lista, ma la donna si è rifiutata perché sapeva che, firmandola, sarebbe stata usata come prova contro di lei. Zhang l’ha quindi lasciata tornare a casa.

Alle 21:00 dell’11 giugno 2021 due agenti della stazione di Majiabao hanno bussato alla porta di Deng. La donna era già andata a dormire e non ha sentito i colpi. Gli agenti hanno quindi bussato alla porta dei suoi vicini (una coppia di anziani ottantenni) e hanno chiesto loro con chi fosse in contatto la praticante. Gli anziani coniugi hanno risposto che Deng usciva raramente di casa e non aveva ricevuto visite. Hanno anche biasimato la polizia per averla molestata senza sosta.

Quattro giorni dopo, alle 11:00 del mattino un altro agente si è recato a casa di Deng. Si è presentato come un uomo molto educato e ha detto che lei avrebbe potuto sempre contare su di loro se avesse avuto bisogno di aiuto, dato che suo figlio viveva lontano. Ma a partire dalle 6:00 del mattino successivo lo stesso funzionario ha collaborato con il comitato di via Majiabao e ha assunto due persone che, a turno, si sono appostate fuori dalla sua abitazione per controllarla costantemente.

Il 24 marzo di quest’anno il giudice Hu Chunsheng e il suo assistente Liu Ruizhen l’hanno convocata e l’11 aprile la donna si è presentata al tribunale distrettuale di Fengtai.

L’11 giugno un addetto del tribunale ha chiamato Deng per informarla che, il 15 giugno, avrebbe dovuto sottoporsi a un esame fisico. Quattro giorni dopo il tribunale ha mandato un’auto a prenderla. L’esame fisico ha nuovamente indicato che la donna soffriva d’ipertensione. Più tardi il personale del tribunale l’ha portata al dipartimento di polizia distrettuale di Fengtai.

La polizia ha detto che intendeva trattenere Deng in custodia, ma ha dovuto rilasciarla su cauzione a causa dell’elevata pressione sanguigna. La donna si è rifiutata di firmare i documenti per la cauzione, perché non aveva infranto alcuna legge distribuendo materiale informativo del Falun Gong.

Prima di lasciarla andare, la polizia le ha mostrato la sentenza del tribunale, datata 15 giugno. È stata condannata a tre anni di prigione e multata di 3.000 yuan.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Zhang Li (张莉), procuratore, Procura del distretto di Fengtai: +86-10-63892000, +86-13911180931Hu Chunsheng (胡春生), presidente del tribunale del distretto di Fengtai: +86-18600857573, +86-10-57492499, +86-10-67655680Liu Ruizhen (刘瑞珍), giudice assistente del Tribunale distrettuale di Fengtai: +86-15210505116Song Weihao (宋蔚皓) e Cao Shouling (曹守令), giurati del Tribunale distrettuale di Fengtai