(Minghui.org) Solo un anno dopo che un cinquantanovenne residente a Lanzhou, nella provincia del Gansu, è stato rilasciato dopo aver scontato 19 anni di prigione per la sua fede nel Falun Gong, è stato nuovamente arrestato e condannato a un’altra pena di cinque anni. Ha impugnato la sentenza.
Il signor Li Wenming, noto anche come Li Mingyi, era un impiegato della fabbrica di locomotive di Lanzhou. Soffriva di numerose malattie croniche, comprese alcune all’apparato respiratorio, all’apparato digerente e a quello urinario. Oltre all’asma in autunno e in inverno, soffriva di gastroenterite cronica, rinite cronica e faringite tutto l’anno. Ha lottato con frequenti dolori alla schiena, debolezza degli arti e stanchezza. Ha provato farmaci e vari sistemi di qigong, e ha persino visitato luoghi remoti sperando di trovare un maestro spirituale che lo curasse, ma tutte le sue ricerche si sono concluse invano.
Dopo aver appreso il Falun Gong nel 1996, Li è rimasto molto colpito dai suoi profondi insegnamenti. Mentre guardava le lezioni video del signor Li Hongzhi, fondatore della pratica, le lacrime gli rigavano il viso. Poco dopo aver iniziato a praticare, Li Wenming ha applicato i principi fondamentali di Verità-Compassione-Tolleranza nella sua vita quotidiana, dalle sue parole alle sue azioni. Tutte le sue malattie sono scomparse ed è diventato una persona migliore, sempre rispettosa degli altri.
Da quando l’ex leader del Partito Comunista Cinese (PCC) Jiang Zemin ha iniziato a reprimere il Falun Gong nel luglio 1999, Li è stato arrestato diverse volte.
Il 19 maggio 2000 una praticante locale, la signora Yao Baorong, è caduta dal quinto piano della stazione di polizia ed è morta, due giorni dopo il suo arresto. Poiché era andato a visitare Yao ricoverata in un ospedale dell’aeronautica, Li è stato arrestato e condannato a una pena sconosciuta nel campo di lavoro di Ping’antai, dove ha subito torture implacabili presso la quinta brigata, compreso l’essere ammanettato dietro la schiena con fili metallici che venivano usati per asciugare i vestiti.
Illustrazione della tortura: ammanettato dietro la schiena
Mentre il PCC continuava a diffondere propaganda diffamatoria contro il Falun Gong per fuorviare il pubblico, i praticanti di Lanzhou il 17 e 18 agosto 2002 hanno intercettato la rete televisiva via cavo e hanno trasmesso video della vera storia sul Falun Gong per mezz’ora. Li è stato arrestato il 30 agosto di quell’anno e detenuto presso la prima filiale del dipartimento di polizia di Lanzhou. La polizia non solo l’ha picchiato, ma l’ha anche colpito con bastoni elettrici una volta al minuto, lasciandolo in punto di morte.
Sette praticanti che hanno partecipato all’evento hanno ricevuto pesanti condanne dal tribunale del distretto di Chengguan di Lanzhou il 27 ottobre. Tra loro, il signor Li Wenming, il signor Wei Junren e il signor Wang Pengyun hanno ricevuto una condanna di 20 anni ciascuno. Il signor Sun Zhaohai, il signor Qiang Xiaoyi, il signor Liu Zhirong e il signor Su Anzhou hanno ricevuto condanne tra i 10 e i 19 anni.
Li era un orfano e l’amministrazione della prigione ha comunque impedito ad altri di fargli visita adducendo il fatto che non fossero suoi parenti stretti, di conseguenza nessuno è stato in grado di fargli visita mentre veniva torturato miseramente fino al suo rilascio nell’agosto 2021 (un anno prima della fine della sua pena detentiva).
Li, quando è tornato nel suo appartamento affiliato alla fabbrica di locomotive di Lanzhou, era indigente. Influenzato dalla propaganda diffamatoria del PCC, il suo vicino l’ha discriminato e umiliato, costringendolo a trasferirsi e a vivere in un alloggio in affitto.
Prima del 20° Congresso Nazionale del PCC nell’ottobre dello scorso anno, i funzionari di Lanzhou hanno lanciato uno “sciopero dei 100 giorni” e hanno arrestato numerosi praticanti del Falun Gong. Li è stato sequestrato nella sua casa in affitto il 23 agosto dello scorso anno da oltre 10 agenti di polizia dell’ufficio di sicurezza interna di Qilihe e della stazione di polizia di Xizhan. È stato tenuto nel centro di detenzione del distretto di Honggu e poi trasferito al centro di detenzione di Xiguoyuan. La procura del distretto di Chengguan l’ha incriminato e ha deferito il suo caso al tribunale del distretto di Chengguan alla fine di febbraio di quest’anno. Il giudice ha successivamente condannato Li a una pena di cinque anni con una multa di 30.000 yuan (circa 3.790 euro).
Informazioni di contatto dei perpetratori:
Chai Wen (柴文), ufficiale della stazione di polizia di Xizhan: +86-18893479672Ma Bing (马兵), ufficiale della stazione di polizia di Xizhan: +86-13399313249Luo Tao (罗涛), presidente della procura del distretto di Chengguan: +86-931-8236306Li Xiaochun (李晓春), presidente del tribunale distrettuale di Chengguan: +86-931-8522896, +86-931-8522861, +86-931-8522906
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