Guangdong: Uomo di 65 anni condannato a quattro anni di prigione perché pratica il Falun Gong, dopo aver già trascorso cinque anni e mezzo dietro le sbarre

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15 Nov. 2024 | Di un corrispondente Minghui della provincia del Guangdong, Cina

(Minghui.org) Il 29 ottobre, un residente di 65 anni della città di Shenzhen, nella provincia del Guangdong, è stato condannato a quattro anni di reclusione e al pagamento di una multa di 5.000 yuan (circa 650 euro) per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere della mente e del corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999. Al momento, Huang Ruhong sta presentando ricorso.

Huang Ruhong

Huang è stato arrestato a casa del figlio a Guangzhou (la capitale della provincia del Guangdong) il 19 settembre dello scorso anno. Gli agenti della Divisione di sicurezza interna del distretto di Panyu e della stazione di polizia di Nancun che lo hanno arrestato, hanno rivelato che qualcuno lo aveva denunciato per aver affisso adesivi riportanti informazioni sul Falun Gong la sera prima.

La polizia ha fatto irruzione nella casa del figlio di Huang, che non pratica il Falun Gong, e confiscato l'auto del giovane.

La Procura distrettuale di Panyu ha emesso un mandato di arresto formale contro Huang il 27 ottobre e ha ricevuto il caso dalla polizia il 22 dicembre dello scorso anno. Il caso è stato successivamente riassegnato alla Procura distrettuale di Haizhu che, insieme al tribunale distrettuale, è stata designata per gestire i casi del Falun Gong nella regione. Il procuratore Huang Jieying e il suo assistente Kuang Yunqi hanno incriminato Huang e inoltrato il suo caso al Tribunale distrettuale di Haizhu il 14 marzo di quest’anno.

Durante il processo, tenutosi l'8 agosto, il giudice Wei Xiaoming non ha risposto quando Huang e il suo avvocato hanno chiesto di conoscere la base giuridica della sua azione penale. L'udienza è durata 75 minuti ed è stata aggiornata intorno alle 12:15.

Durante l'udienza per la sentenza del 29 ottobre, Wei ha condannato Huang a quattro anni di reclusione e al pagamento di una multa di 5.000 yuan. Il praticante ha espresso la sua intenzione di presentare presto ricorso.

Non è la prima volta che il praticante viene preso di mira per la sua fede. Il 16 maggio 2007 è stato condannato a due anni di lavori forzati e, in seguito a un altro arresto il 17 luglio 2017, a tre anni e mezzo di reclusione e al pagamento di una multa di 10.000 yuan (circa 1.300 euro).