(Minghui.org) Lo scorso 29 novembre Yan Xiling, di 66 anni residente nella città di Qingzhou, a Weifang nella provincia dello Shandong, è stata arrestata per la sua fede nel Falun Gong. Attualmente la donna viene trattenuta nel Centro di detenzione della città di Weifang. Altri dettagli sul suo caso non sono chiari.
Da quando il regime comunista cinese ha ordinato la persecuzione del Falun Gong nel 1999, la signora Yan è stata arrestata molte volte. Ha scontato due periodi di tre anni ai lavori forzati, tra il 2001 e il 2007, ed è stata incarcerata per sette anni, dal 2014 al 2021. Pochi mesi dopo il suo rilascio, è stata nuovamente arrestata e condannata ad altri cinque anni, che le è stato permesso di scontare fuori dal carcere.
Due campi di lavoro forzato per un totale di sei anni
Nel 2001 la signora Yan è stata costretta a vivere lontano da casa per evitare la persecuzione. Ben presto è stata denunciata alla polizia ed è stata arrestata. Ha trascorso tre anni nel secondo Campo di lavoro forzato femminile della provincia dello Shandong. Nell'ottobre 2004, quando è stata rilasciata, è stata portata direttamente al Centro per il lavaggio del cervello della città di Qingzhou, dagli agenti Xu Wende e Zuo Hengfa. Solo un mese dopo, Xiling è stata rilasciata.
Nella primavera del 2005 l'agente Zuo ha tentato diverse volte di arrestare di nuovo la praticante. La seconda volta la donna ha deciso di vivere da sfollata.
Il 19 giugno 2006, mentre era in visita a un ex praticante, la signora Yan è stata denunciata da quest'ultimo ed è stata nuovamente arrestata. Dopo oltre 10 giorni trascorsi nel Centro di detenzione della città di Qingzhou, le è stato inflitto un altro periodo di tre anni nel Campo di lavoro forzato femminile della provincia dello Shandong. Le guardie l'hanno costretta a guardare video e ad ascoltare audio che demonizzavano il Falun Gong, oltre a partecipare a sessioni di lavaggio del cervello tenute da ex praticanti. Non le è stato permesso di lavarsi e a volte è stata costretta a restare in posizione eretta per lunghe ore, finché non le si sono gravemente gonfiati i piedi e le gambe. Una volta ha rischiato di morire, dopo essere stata privata del sonno per quasi due settimane.
Due pene detentive per un totale di 12 anni
Il 26 febbraio 2014 la signora Yan è stata nuovamente arrestata dagli agenti dell'Ufficio per la sicurezza interna di Qingzhou e della Stazione di polizia di Beiguan, ed è stata trattenuta nel Centro di detenzione di Weifang. Il 15 maggio 2014 il Tribunale della città di Qingzhou ha fissato un'udienza per il suo caso, ma l'ha annullata perché la donna era estremamente debole a causa delle torture subite durante la detenzione. Il giudice l'ha comunque condannata a sette anni di prigione, che ha scontato nel Carcere femminile della provincia dello Shandong.
Il 21 giugno 2021, pochi mesi dopo essere stata rilasciata, Yan è stata nuovamente arrestata dagli agenti dell'Ufficio per la sicurezza interna di Qingzhou. Nel Centro di detenzione Xiling ha fatto uno sciopero della fame per oltre un mese ed è stata rilasciata in condizioni critiche. Quando si è parzialmente ripresa, la polizia l'ha ripresa in custodia.
Nel mese di novembre 2021 il tribunale locale ha condannato la signora Yan a cinque anni, ma le è stato permesso di scontare la pena fuori dal carcere.
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