(Minghui.org)
Nome: Li ChunlianNome in cinese: 李春连Genere: UomoEtà: SconosciutaCittà: WuhanProvincia: HubeiOccupazione: SconosciutaData di morte: 11 novembre 2024Data dell'ultimo arresto: 16 giugno 2022Ultimo luogo di detenzione: Ospedale psichiatrico di Wanji
Il 16 giugno del 2022 cinque residenti di Wuhan sono stati arrestati, mentre si trovavano in un'abitazione privata, perché praticavano il Falun Gong. Due di loro sono stati internati in un ospedale psichiatrico, dove sono stati costretti ad assumere farmaci contro la loro volontà. I due hanno subito una significativa perdita di peso e un calo della lucidità mentale. Li Chunlian è improvvisamente deceduto l'11 novembre scorso e Chen Jun invece, dopo il rilascio su cauzione, ha avuto un infarto e gli è stato inserito uno stent, e recentemente è stato condannato a sette anni e mezzo.
Li e Chen sono stati entrambi arrestati a casa di Chen insieme alle altre tre ospiti: le signore Tian Huazhen, Zhang Jiaoe e Qiu Yongzhi.
Gli agenti che hanno effettuato l'arresto erano della Stazione di polizia di Zhifang e hanno portato le tre donne (tutte intorno ai 70 anni) al Centro di detenzione n. 1 di Wuhan e i due praticanti maschi all'ospedale psichiatrico di Wanji. La Procura del distretto di Jiangxia ha formalizzato i loro arresti il 22 luglio del 2022 e alla fine di settembre 2022 ha trasmesso gli atti alla Procura del distretto di Hongshan, la quale ha formulato l'atto d'accusa nel novembre dello stesso anno e trasferito il caso al tribunale locale.
Sebbene la polizia alla fine di luglio 2022 avesse già pronti i documenti di rilascio su cauzione per Li e Chen, si è rifiutata di rilasciarli, sostenendo di averne avuto l'ordine dall'alto. Le famiglie dei praticanti hanno avuto il permesso di far loro visita previo pagamento di alcune somme di denaro alla polizia.
Durante la visita i familiari di Chen hanno notato che era emaciato e lui ha rivelato che spesso sveniva, ma non riusciva a capire perché. Anche Li era malandato, aveva perso molto peso e non era stato in grado di riconoscere i familiari quando gli hanno fatto visita a ottobre 2022.
Grazie agli sforzi congiunti e instancabili delle due famiglie i due uomini sono stati rilasciati e sono tornati a casa l'8 aprile dello scorso anno. Chen, non molto tempo dopo il rilascio, ha perso conoscenza ed è stato rianimato in ospedale. Il medico gli ha poi inserito uno stent al cuore.
Li invece è tornato subito al lavoro, nonostante fosse molto debole, perché il figlio era disabile e non era in grado di mantenersi da solo. L'11 novembre scorso però improvvisamente è morto. I familiari non hanno potuto far eseguire un'autopsia sul cadavere, un po' perché non potevano permetterselo e un po' perché non erano stati autorizzati e sospettavano che il decesso fosse dovuto ai farmaci intossicanti che gli erano stati somministrati all'ospedale psichiatrico.
Dopo un anno di detenzione, il 13 ottobre dello scorso anno le tre praticanti donne sono state processate e non è chiaro se siano state condannate.
Chen è stato processato il 25 settembre di quest'anno e, malgrado il suo avvocato avesse presentato una dichiarazione di non colpevolezza, il giudice lo ha condannato a sette anni e mezzo in data ignota.
L'Ospedale psichiatrico di Wanji
L'Ospedale psichiatrico di Wanji è una struttura terziaria e una base di esperimenti clinici per nuovi psicofarmaci. Il nome completo della società è Wanji Biotechnology Development Wuhan Co., Ltd. ed è stata fondata il 13 febbraio del 2017 con un capitale sociale di 10 milioni di yuan (circa 1.314.000 euro); il codice fiscale della società è 91420105MA4KQXFU5W e il suo rappresentante legale è Zhu Hongqiao (朱红桥).
La struttura si propone come "ospedale di riabilitazione della salute mentale, completo e di alto livello" "che si concentra su "biotecnologia, scoperta di farmaci, riabilitazione mentale, trattamento delle dipendenze da sostanze, e consulenza psicologica."
Il Partito Comunista Cinese è tristemente noto per usare ospedali psichiatrici e droghe psicotrope per perseguitare praticanti del Falun gong mentalmente sani e i dissidenti. Essendo un'impresa privata, la sua partecipazione alla persecuzione di praticanti del Falun Gong ha sollevato serie preoccupazioni sul fatto che si facciano esperimenti usando farmaci psicotropi sui praticanti.
La persecuzione passata di Chen
Negli ultimi 25 anni Chen è stato ripetutamente preso di mira per la sua fede nel Falun Gong.
Mentre andava a Pechino per fare appello in difesa del suo diritto di praticare il Falun Gong, nel 2001 è stato intercettato e riportato a Wuhan, dove ha trascorso 15 giorni in cella.
Nel 2002 è stato arrestato di nuovo per aver distribuito dei materiali del Falun Gong su un autobus ed è stato rinchiuso nel Centro di detenzione di Zhifang per 15 giorni.
A giugno 2003 è stato di nuovo arrestato perché aveva appeso uno striscione con informazioni sul Falun Gong, è stato rinchiuso nel Centro di detenzione di Shizishan per oltre un mese e poi ha trascorso 15 mesi al Campo di lavoro forzato di Hewan.
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