(Minghui.org) Il 2 aprile scorso un residente della contea di Lanxi, nella provincia dell'Heilongjiang, è stato condannato a tre anni di reclusione e multato di 10.000 yuan (circa 1.275 euro) per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina per il benessere del corpo e della mente perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
La condanna è stata inflitta a Liu Min in seguito al suo primo arresto, avvenuto alle ore 20.00 del 5 dicembre 2022, dopo essere stato denunciato per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong nella vicina città di Pingshan. Gli agenti della stazione di polizia locale hanno informato il Dipartimento di polizia della contea di Lanxi, che ha inviato il vice-capitano Li Yuchen ad arrestarlo.
Liu è stato rilasciato su cauzione alle ore 15.00 del giorno successivo, ma è stato ripreso in custodia circa un anno dopo. Intorno alle ore 9:00 del 13 novembre dell'anno scorso si trovava nella sua abitazione quando sono arrivati, a bordo di due auto private, gli agenti del Dipartimento di polizia della contea di Lanxi che hanno fatto irruzione e lo hanno arrestato. Un testimone ha riferito di aver visto cinque o sei agenti in borghese, di cui una donna, entrare nell'appartamento di Liu. Hanno portato via il praticante, ma l'hanno riportato indietro intorno alle ore 14.00 per fare irruzione nella sua abitazione. Hanno confiscato i suoi libri sul Falun Gong e lo hanno portato nella prigione della contea di Lanxi.
Quindici giorni dopo, la polizia ha trasferito Liu al centro di detenzione della contea di Lanxi, dove probabilmente è ancora recluso. Da quando è stato arrestato, ai suoi familiari non è stato permesso di fargli visita. A sua madre, di 88 anni, è stato detto che era troppo vecchia per vedere il figlio in custodia.
Il capitano della Divisione per la sicurezza interna Liu Xiaobo (+86-13904558767) ha inventato prove contro Liu e ha sottoposto il suo caso alla procura della contea di Lanxi, che ha rinviato il caso e rifiutato di emettere un mandato di arresto formale per lui. Liu ha quindi collaborato con Qin Zhongwei (+86-13836408899), vice capo della polizia e capo dell'Ufficio 610, e ha sottoposto il caso alla procura della città di Anda.
Sia la contea di Lanxi che la città di Anda sono sotto l'amministrazione della città di Suihua. La procura della città di Anda ha emesso un mandato di arresto formale per Liu e lo ha incriminato in data sconosciuta.
Il tribunale locale ha nominato un avvocato per rappresentare Liu, che ha comunicato ai familiari che il 2 aprile di quest'anno si sarebbe svolto il processo.
Quel giorno i familiari di Liu si sono presentati in tribunale, ma non c'era nessuno. Hanno chiamato l'avvocato ed è stato detto loro che l'udienza si sarebbe tenuta nel centro di detenzione della contea di Lanxi. Si sono precipitati lì, ma non hanno avuto il permesso di entrare. Il legale è uscito dicendo che il tribunale aveva appena discusso il caso di Liu e lo aveva condannato a tre anni di reclusione con 10.000 yuan di multa.
L'avvocato del tribunale ha affermato di aver usato come prova contro Liu una stampante confiscata a casa sua, ma lui non l’ha mai posseduta. Non potendo partecipare all'udienza, i suoi cari non erano sicuri che l'udienza si fosse effettivamente tenuta, come sosteneva il legale.
L'avvocato ha consigliato loro di preparare gli abiti da consegnare al loro caro poiché, una volta ricevuta una copia formale del verdetto, avrebbero potuto finalmente vedere Liu.
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