(Minghui.org) Tre residenti della città di Suining, nella provincia del Sichuan, sono state condannate al carcere il 18 marzo di quest'anno, per la loro fede condivisa nel Falun Gong, una pratica per il benessere di mente e corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

La signora Du Yingfen, di 70 anni, è stata condannata a un anno e otto mesi con una multa di 5.000 yuan (circa 650 euro). La signora Deng Xiugui, di 72 anni, condannata a un anno e due mesi e una multa di 3.000 yuan (circa 390 euro). La signora Yang Guihua, di 67 anni, ha ricevuto una multa di 2.000 yuan (circa 260 euro) e un anno di carcere.

Tutte e tre le praticanti erano state rilasciate su cauzione prima della sentenza. Yang è stata portata in un centro di detenzione subito dopo l'udienza, mentre a Deng e Du è stato permesso di tornare a casa per motivi di salute.

La condanna delle tre donne deriva dal loro arresto iniziale avvenuto il 5 dicembre 2022. La polizia le ha rilasciate su cauzione quella notte e successivamente ha presentato il caso congiunto allaprocura del distretto di Chuanshan.

Mentre camminavano insieme per strada il 17 maggio dello scorso anno, le tre donne sono state fermate da Wang Huan della divisione di sicurezza interna del distretto di Chuanshan. Li ha consegnati alla stazione di polizia stradale di Kaixuan, che ha poi inviato l'agente Ding Kai (numero di badge 102241) a portarli alla procura del distretto di Chuanshan.

A ciascuna è stato ordinato di firmare un modulo. Solo allora si sono rese conto di essere state incriminate dal procuratore Tian Guangrong (+86-825-2381237) e dal suo assistente Luo Dan (+86-825-2381233). Il modulo di accusa affermava che le tre praticanti erano “sospette criminali”. Poiché nessuna legge in Cina criminalizza il Falun Gong, si sono rifiutate di firmare il modulo.

Il tribunale distrettuale di Chuanshan ha tenuto un'udienza il 15 novembre dello scorso anno e ha nominato un avvocato per ciascuna delle tre praticanti. Poiché agli avvocati è stato chiesto di dichiararle colpevoli, le praticanti hanno rifiutato di avvalersi dei legali.

Il giudice presidente Zhu Li, insieme ai giudici assistenti Li Mao e Liao Diying, hanno permesso alle tre praticanti di essere liberate su cauzione dopo l'udienza, ma hanno ordinato che fossero riportate in custodia il 29 dicembre dello scorso anno. L'ufficiale Ding, insieme ad alcuni altri ufficiali e due operatori comunitari, hanno arrestato le tre donne e le hanno condotte al centro di detenzione di Yongxing. Non avendo superato l'esame fisico richiesto sono state rilasciate.

Il giudice Zhu ha tenuto un'udienza di condanna il 18 marzo di quest'anno e ha condannato tutte e tre le praticanti.

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