(Minghui.org) Il 14 novembre dello scorso anno il Tribunale distrettuale di Lianshan, nella città di Huludao, ha condannato segretamente una donna a un anno di reclusione; nè la famiglia, nè il suo avvocato sono stati avvisati del processo.
I familiari hanno saputo della condanna lo scorso 14 giugno, quando si sono recati al Centro di detenzione della città di Huludao per consegnarle dei vestiti. La donna non c'era più e le guardie hanno detto che era stata trasferita alla seconda Prigione femminile della provincia del Liaoning, dopo che il giudice Wang Lianting l'aveva condannata nel novembre dello scorso anno.
L'11 luglio dello scorso anno Li, di 71 anni proprietaria di un asilo, è stata arrestata per aver praticato il Falun Gong, una disciplina per il benessere della mente e del corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999. Il suo avvocato ha chiamato la Procura del distretto di Nanpiao per chiedere quale procuratore avesse emesso il mandato di arresto formale, ma il personale si è rifiutato di rivelarne il nome e ha affermato che il caso era ancora in mano alla Stazione di polizia del distretto di Nanpiao.
Quando hanno scoperto che era stata condannata in segreto, la famiglia e l'avvocato hanno capito che era stato il distretto di Lianshan a occuparsi del suo caso e non quello di Nanpiao. Non sanno ancora quando sia stata incriminata o processata, nè se un avvocato nominato dal tribunale l'abbia rappresentata, visto che il suo stesso avvocato non è stato avvisato del processo.
Dettagli dell’arresto
Li ha insegnato per cinque anni in una scuola privata del villaggio di Dawopu, nel distretto di Nanpiao. Prima di aprire il suo asilo nel 2013, soffriva di emicrania e di dolori alle gambe, non riusciva a sollevare le braccia e tanto meno a svolgere i lavori domestici. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong nel 2011, i suoi sintomi sono scomparsi in meno di sei mesi, ed è stata di nuovo in grado di svolgere le faccende domestiche e di aiutare a prendersi cura del nipotino. La nuora ha detto che era un'ottima suocera.
L'ultimo arresto è avvenuto l'11 luglio dello scorso anno, mentre era sottoposta ai controlli di sicurezza alla stazione ferroviaria nord della città di Huludao, prima di salire su un treno delle 11:50 diretto alla città di Hangzhou per far visita alla figlia incinta.
La polizia ferroviaria ha perquisito Li e ha trovato cartamoneta stampata con messaggi del Falun Gong; ha chiamato gli agenti della Stazione di polizia di Jitun, che l'hanno trattenuta alla stazione ferroviaria e hanno fatto irruzione in casa sua con la chiave che le avevano sottratto. Hanno confiscato più di 50 libri del Falun Gong e oltre 100 pezzi di carta moneta con impressi messaggi del Falun Gong.
Dall'inizio della persecuzione del Falun Gong nel luglio 1999, tutti i canali legali di ricorso sono stati bloccati, così i praticanti sono costretti a ricorrere a metodi creativi per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione, tra cui la stampa di messaggi sulla carta moneta.
La polizia ferroviaria ha mandato a casa Li la sera stessa e, quando la donna ha chiesto che le fossero restituiti i suoi libri sul Falun Gong, l'ufficiale ha detto che li aveva la Stazione di polizia di Jitun.
Il giorno dopo Li vi si è recata per chiedere indietro i suoi libri, ma la polizia l'ha arrestata e tenuta in custodia.
La nuora si è recata alla stazione di polizia per chiederne il rilascio ed ha detto all'ufficiale incaricato del caso: “Mia suocera ha già 70 anni, la prego di rilasciarla!”. L'agente ha risposto che una volta quella stazione di polizia aveva arrestato un residente di 89 anni. Si è anche vantato di aver arrestato altri quattro praticanti del Falun Gong locali il 19 agosto 2022, e di averne fatti condannare tre alla prigione.
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