(Minghui.org) Il 27 giugno scorso il Tribunale intermedio di Harbin, nella provincia dell'Heilongjiang, ha confermato in appello la sentenza contro un'abitante del posto, la signora Xiao Kun, condannata per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere del corpo e della mente, perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La praticante, che ha circa 48 anni, è stata arrestata il 23 agosto dello scorso anno e condannata a tre anni e mezzo di carcere con una multa di 10.000 yuan (circa 1.270 euro) a marzo di quest'anno. Qualche mese dopo, il 27 giugno, la corte d'appello ha emesso il verdetto, senza tenere un'udienza.
Arresto e condanna
Xiao Kun e sua sorella Xiao Yang di 49 anni, sono state arrestate intorno alle 17:00 del 23 agosto dello scorso anno, mentre si trovavano vicino a casa. Gli otto agenti che le hanno arrestate erano della Divisione sicurezza interna del distretto di Acheng e fra di loro vi erano Shi Wei e Yang Ziheng. Hanno anche confiscato il computer portatile, la stampante e sei cellulari.
Sono state interrogate dal Dipartimento di polizia del distretto di Acheng fino a mezzanotte e Xiao Yang è stata rilasciata quella stessa notte, mentre Xiao Kun è stata trasferita al Centro di detenzione n. 2 di Harbin e il suo arresto è stato approvato quasi immediatamente.
Il Tribunale distrettuale di Acheng ha tenuto l'udienza di Xiao Kun il 28 febbraio di quest'anno. Un mese dopo il giudice l'ha condannata a tre anni e mezzo di carcere con una multa di 10.000 yuan. Non si sa invece ancora nulla sugli sviluppi del caso di Xiao Yang.
Questa non è la prima volta che le due sorelle vengono prese di mira per la loro fede nel Falun Gong. In precedenza erano state entrambe condannate a sette anni.
Anno 2003: la sorella maggiore detenuta per 10 giorni e quella minore presa di mira
Il 10 novembre del 2003 Xiao Yang stava lavorando nello studio fotografico suo e della sorella, quando è arrivato un agente della Stazione di polizia di Wenhua e le ha detto che aveva bisogno che facesse delle foto ritrattistiche a un "vip". Lei gli ha creduto ed è entrata nella volante, ma è stata portata direttamente a un centro per il lavaggio del cervello. Quando la notizia del suo arresto è stata comunicata alla famiglia, la nonna 87enne si è ammalata immediatamente. I familiari si sono attivati per chiederne il rilascio e la polizia li ha indirizzati al comitato di strada locale, che a sua volta li ha mandati alla stazione di polizia. Dopo alcuni giri a vuoto, i familiari sono finalmente riusciti a farla rilasciare 10 giorni più tardi. Lei ha raccontato che al centro per il lavaggio del cervello la costringevano a guardare ogni giorno dei video anti Falun Gong e le avevano anche fatto firmare delle dichiarazioni di rinuncia alla sua fede, contro la sua volontà.
La polizia voleva arrestare contemporaneamente anche Xiao Kun, ma lei al momento si trovava fuori città. Il comitato di strada allora ha chiesto ai familiari il suo numero di telefono perché voleva mandare anche lei al centro per il lavaggio del cervello. Intanto anche la polizia non smetteva di molestare la famiglia. Lei allora ha capito che se fosse tornata sarebbe stata arrestata, quindi si è data alla latitanza per sei mesi.
Le due sorelle condannate a sette anni di carcere nel 2011
Il 31 dicembre del 2011 le due sorelle erano nel loro studio fotografico quando degli agenti della Stazione di polizia di via Heping hanno aperto la porta usando un passe-partout, si sono introdotti all'interno e le hanno arrestate. Hanno anche confiscato tutta l'attrezzatura fotografica, i computer portatili, le macchine fotografiche e i materiali informativi del Falun Gong.
Le sorelle Xiao sono state interrogate sotto tortura e costrette a firmare e imprimere le impronte digitali sui verbali degli interrogatori. Il loro avvocato ha notato delle incongruenze nelle prove fornite dalla polizia, come a esempio date differenti degli arresti delle sorelle su diversi formulari.
Il processo si è tenuto al Tribunale distrettuale di Xianfang il 18 maggio del 2012 e sono state entrambe condannate a sette anni il 19 settembre di quell'anno. Hanno scontato la pena nella Prigione femminile provinciale dell'Heilongjiang, dove Xiao Kun una volta è stata tenuta in cella d'isolamento per 15 giorni. Sono poi state rilasciate il 30 dicembre del 2018.
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