(Minghui.org) Si è appreso di recente che un uomo di 43 anni, residente nella città di Suining nella provincia del Sichuan, è stato rinchiuso alcuni mesi fa nella prigione dello Jiazhou per scontare una pena indefinita a causa della sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere di mente e corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

La condanna al carcere di Zhang Muqing deriva dall'arresto avvenuto a casa sua lo scorso anno (data esatta sconosciuta). La polizia lo ha ammanettato prima di fare irruzione nella sua abitazione, e gli ha confiscato il computer, la stampante, i libri del Falun Gong e altri oggetti personali di valore. Gli agenti lo hanno portato in una stazione di polizia e in seguito trasferito in un centro di detenzione.

I familiari di Zhang sono stati tenuti all'oscuro sullo stato del suo caso. Hanno scoperto solo di recente che era stato condannato e trasferito alla Prigione di Jiazhou qualche mese fa. Non sanno ancora esattamente quando è stato incriminato, processato, condannato e imprigionato. Stanno ancora indagando per scoprire l'esatta condanna.

Non è la prima volta che Zhang viene preso di mira per la sua fede. L’uomo attribuisce al Falun Gong il miglioramento della salute fisica e mentale e di avergli cambiato la vita. I suoi genitori divorziarono quando lui era piccolo e in seguito morirono uno dopo l'altro. A causa di questi eventi sfortunati, lui divenne chiuso e introverso. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong, ritrovò la gioia di vivere ed era sempre ottimista, estroverso e premuroso.

Zhang era stato arrestato il 16 maggio 2015, mentre stampava materiale informativo sul Falun Gong presso il ristorante di noodle di una sua amica, Chen Fengjun. Oltre una dozzina di ufficiali hanno eseguito l'arresto portando Zhang, Chen e il marito alla Stazione di polizia di via Fuyuan per interrogarli. Il trio è stato poi rilasciato. Chen, anche lei praticante del Falun Gong, è stata condannata a tre anni di prigione l'anno successivo.

Zhang è stato nuovamente arrestato a metà ottobre 2017, dopo che la guardia di sicurezza di un complesso residenziale locale lo ha denunciato per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong. Gli ufficiali della Stazione di polizia di via Fuyuan l'hanno arrestato e portato al Centro di detenzione dello Yongxing. È stato processato presso il Tribunale distrettuale dello Chuanshan nel 2018 e condannato a un anno e mezzo. È stato ammesso alla Prigione di Jiazhou a settembre 2018.