(Minghui.org) Lo scorso mese di agosto Wang Yuying, della contea di Huimin nella provincia dello Shandong, è stata reclusa nel Carcere femminile provinciale per scontare la condanna a un anno che le era stata inflitta tre anni fa per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il calvario di Yuying è nato dall'arresto avvenuto il 3 giugno 2020, quando lei e altre due praticanti, Li Jing'e e Zhao Chengjuan, stavano affiggendo alcuni manifesti per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione del Falun Gong. Ognuno di loro è stato costretto a pagare una cauzione di 10.000 yuan (circa 1.310 euro) prima di essere rilasciato.

Il 28 maggio 2021 il Dipartimento di polizia della contea di Huimin e l'Ufficio 610 hanno riaperto il caso comune dei tre praticanti e lo hanno sottoposto alla procura locale.

Il 13 dicembre 2021 le tre donne sono state condannate dal Tribunale della contea di Huimin: Wang e Li sono state condannate a un anno e multate ciascuna di 5.000 yuan (circa 660 euro), mentre Zhao è stata condannata a nove mesi e multata di 3.000 yuan (circa 390 euro).

A causa delle cattive condizioni di salute della signora Wang, che è stata ricoverata in ospedale al momento della sentenza, il tribunale non ha applicato immediatamente il verdetto. Non è chiaro quando le signore Li e Zhao siano state prese in custodia per scontare la pena.

Il sito Minghui ha confermato che la signora Li e un'altra praticante, Cui Airong, il 5 settembre dell'anno scorso sono state nuovamente arrestate, quando sono andate a trovare la signora Wang. Mentre la signora Li è stata in seguito rilasciata, la signora Cui è stata incriminata dalla Procura della contea di Huimin e, intorno allo scorso mese di aprile, è stata condannata a 14 mesi dal Tribunale locale. Quattro mesi dopo, ad agosto, la signora Wang è stata riportata in prigione, per scontare la pena.