(Minghui.org)
Nome: Sun YawenNome cinese: 孙亚文Sesso: FemminileEtà: 70 anniCittà: JilinProvincia: JilinOccupazione: N/AData di morte: 24 settembre 2025Data dell'ultimo arresto: Autunno 2000Ultimo luogo di detenzione: Stazione di polizia di Hadawan
Una donna di 70 anni della città di Jilin, nella provincia omonima, è morta alle ore 13:00 il 24 settembre di quest’anno, diventando l'ultima vittima della sua famiglia a perdere la vita nella persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese.
La signora Sun Yawen in gioventù
La signora Sun Yawen era stata preceduta nella morte dal suo unico figlio, il signor Wang Jianguo, anche lui praticante del Falun Gong, che è deceduto 40 giorni dopo essere stato arrestato il 2 marzo del 2006, all'età di 30 anni. Il direttore del centro di detenzione locale ha affermato che è morto per“autolesionismo”, la famiglia ha allestito una tenda funebre in sua memoria, ma la polizia l'ha smantellata rimuovendo tutto, tranne la sua foto.
Il signor Wang Jianguo
Tenda funebre in memoria del signor Wang Jianguo
La signora Sun, suo marito, il signor Wang Shusen, e la loro nuora sopravvissuta, la signora Zhao Qiumei, si sono rifiutati di dare il consenso alla cremazione del corpo dell’uomo e sono stati minacciati dalle autorità. I tre si sono nascosti e la polizia ha preso di mira le loro famiglie allargate, nel tentativo di scoprire dove si trovassero finché, nell’anno 2007, la madre della signora Zhao è stata molestata a casa sua e costretta a rivelare dove si trovava la figlia.
La Stazione di polizia di Shahezi ha ottenuto le informazioni di contatto del signor Qi Minghui (cugino della signora Zhao e dipendente del governo locale) e lo ha molestato a casa sua nell’agosto del 2012,ordinandogli di fare pressione sulla zia affinché rivelasse dove si trovava la signora Zhao.
L'8 novembre del 2012 più di 20 agenti dell'Ufficio 610 della città di Jilin, del Dipartimento di poliziadella città di Jilin, del Dipartimento di polizia del distretto di Chuanying e della Stazione di polizia di Shahezi hanno scavalcato la recinzione della cognata del signor Wang Shusen. Lei non era in casa e la polizia ha fatto pressione sul suo inquilino affinché fornisse loro le sue informazioni di contatto.
Nonostante la minaccia della polizia di cremare il corpo del marito, la signora Zhao e i suoceri si sonorifiutati di firmare il modulo di consenso e la polizia, a sua volta, ha tenuto loro nascosta la sorte della salma. La famiglia non sapeva dove si trovasse, né se fosse stato cremato senza il loro consenso.
Affranta dal dolore per la morte del figlio e vivendo nella paura, la signora Sun ha visto la sua salutepeggiorare nel corso degli anni, ed è morta il 24 settembre scorso.
Panoramica delle sofferenze della famiglia
Il sito Minghui ha riportato ampiamente le vicissitudini della signora Sun e della sua famiglia (vedi gli articoli correlati). Questa sezione fornisce un breve riassunto delle loro sofferenze.
La signora Sun, il marito, il figlio e la nuora hanno iniziato a praticare il Falun Gong nel 1994; godevano di buona salute e di una vita familiare armoniosa.
Dopo l'inizio della persecuzione a luglio del 1999, i quattro sono stati arrestati nella loro residenza comune durante l’autunno del 2000. Il signor Wang Jianguo è stato condannato a due anni di lavori forzati, mentre la moglie, la signora Zhao, è stata arrestata sei volte e ha scontato due periodi di detenzione in un campo di lavoro, per un totale di tre anni. È stata picchiata, colpita con manganelli elettrici e le sono state iniettate droghe sconosciute, fino a sviluppare una grave malattia cardiaca a causa delle torture subite e, quando non era in detenzione, ha trascorso otto anni (dal 2008 al 2016) da sfollata.
Il signor Wang Shusen è stato arrestato in agosto del 2001, condannato a due anni di lavori forzati e anche brutalmente torturato mentre scontava la pena in due campi di lavoro. È stato rilasciato il 2 settembre del 2002 e ha subito frequenti vessazioni da parte della polizia.
Dal 2000 al 2003 la signora Sun ha vissuto da sola perché il marito, il figlio e la nuora stavanoscontando pene di lavori forzati, pertanto lei si occupava del negozio di alimentari a conduzione familiare e percorreva lunghe distanze per andare a trovare il figlio e il marito al Campo di lavoro di Yinmahe e la nuora al Campo di lavoro di Heizuizi.
Il figlio è stato rilasciato a maggio del 2002, il marito il 2 settembre dello stesso anno e la nuora a dicembre del 2003. La loro riunione familiare è stata rovinata dalle vessazioni della polizia: quattroagenti hanno perquisito la loro casa durante le vacanze del Capodanno cinese del 2004.
Il signor Wang Shusen è stato arrestato nuovamente nel 2005, ma è riuscito a fuggire, ed è tornato a casa solo dopo essere venuto a conoscenza della morte del figlio, avvenuta il 10 aprile del 2006. La sua anziana madre, la signora Chen Shuhua, allora ottantunenne e anch'essa praticante del Falun Gong, ha cercato giustizia per il nipote, ma senza alcun risultato, ha quindi vagato per le strade con la foto del nipote, raccontando alla gente della sua morte prematura per mano del regime comunista.
La signora Chen Shuhua mostra la foto del nipote ea racconta alla gente della sua morte prematura
Anche la sorella del signor Wang Shusen, la signora Wang Xiufen, è stata arrestata più volte per aver praticato il Falun Gong e, a marzo del 2000, è stata condannata ai lavori forzati. Le guardie del Campo di lavoro di Heizuizi l'hanno costretta a bere farmaci liquidi, danneggiandole il sistema nervoso centrale fino al punto di sviluppare anche disturbi mentali. Non era più in grado di prendersi cura di se stessa e il marito ha chiesto il divorzio.
La sorella della signora Sun, la signora Sun Yazhen, è stata condannata a un anno e mezzo di prigione in seguito a un arresto avvenuto il 3 febbraio del 2018. È stata arrestata almeno un'altra volta, il 17 novembre del 2020.
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