Shandong: Due praticanti settantenni incarcerate per la loro fede

(Minghui.org) Nei mesi scorsi due anziane donne, della città di Heze nella provincia dello Shandong, sono state rinchiuse nella prigione femminile provinciale, dove dovranno scontare una pena per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

I due casi non sono collegati tra loro: uno è avvenuto quattro anni dopo la sentenza, l'altro subito dopo l'ingiusta condanna.

Condannata nell'agosto 2021 e rinchiusa in prigione nello scorso mese di agosto

Gao Menghua, di circa 75 anni, è stata inizialmente arrestata il 30 luglio 2021 mentre stava assistendo la madre centenaria in ospedale. Dopo il suo arresto, suo marito settantenne e disabile, ha dovuto cavarsela da solo. Nel mese di agosto 2021 Menghua è stata processata dal Tribunale della contea di Cao e condannata a quattro anni. Probabilmente a causa della pandemia di COVID-19, le è stato concesso di posticipare la pena fino alla metà di agosto di quest'anno.

Prima della sua ultima persecuzione, la signora Gao è stata arrestata diverse volte a causa della sua fede. Nel mese di ottobre 2000 è stata condannata ai lavori forzati per essersi recata a Pechino per fare appelloLa Costituzione Cinese garantisce al cittadino la libertà di parola, di stampa, di assemblea, di manifestazione (Art. 35) così come la libertà di credo religioso (Art. 36), nonché il diritto di presentare agli organi di Stato competenti denunce, accuse, petizioni o appelli nei confronti di qualunque organo di Stato o funzionario per violazione della legge o non adempimento dei propri doveri. Nonostante i numerosi appelli e le molteplici petizioni presentate dai praticanti del Falun Gong contro la repressione della loro disciplina, il Partito Comunista Cinese ha continuamente infranto la legge negando loro i propri diritti e ordinando l'immediato arresto, sovente accompagnato da aggressione fisica e verbale. al diritto di praticare il Falun Gong. A causa dell'ipertensione e di altre patologie, la donna è stata rilasciata su cauzione. Nel mese di ottobre 2005 è stata arrestata di nuovo per aver parlato alla gente del Falun Gong. Nel mese di settembre 2006 il tribunale l'ha condannata a quattro anni. La prigione le ha negato l'accesso tre volte a causa delle sue cattive condizioni di salute, ma alla fine la signora Gao è stata rinchiusa, dopo che il vicedirettore del Dipartimento di polizia della contea di Cao è riuscito a convincere le autorità carcerarie.

Condannata nel marzo scorso e incarcerata poco dopo

Nel mese di agosto 2018 la signora Li Fengmei, di circa 70 anni, è stata arrestata per aver parlato del Falun Gong con alcune persone. Dopo aver subito abusi nel Centro di detenzione della contea di Cao, Fengmei è rimasta invalida ed è stata rilasciata su cauzione. Non appena la sua salute, quest'anno, è leggermente migliorata, nel mese di marzo è stata condannata a un anno e mezzo di prigione dal Tribunale della contea di Cao, che ha ordinato il suo ritorno in custodia, per iniziare a scontare la pena.

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