Yunnan: Giudice dal 2014 condanna sette praticanti del Falun Gong al carcere

(Minghui.org) Da quando, nel 2014, il Tribunale intermedio della città di Kunming, nella provincia dello Yunnan, ha delegato il Tribunale distrettuale di Xishan a gestire i casi relativi al Falun Gong nell'area di Kunming, il tribunale inferiore ha condannato oltre 60 praticanti del Falun Gong al carcere per la loro fede. In particolare, il giudice Pu Huijun ha condannato sette praticanti, più di qualsiasi altro giudice.

Pu Huijun

Di seguito sono riportate le sette condanne al carcere emesse dal giudice Pu ([phone]).

Impiegata in pensione della fabbrica di macchinari pesanti di Kunming condannata segretamente a quattro anni

La signora Yin Shuyuan, impiegata in pensione di 69 anni della Fabbrica di macchinari pesanti di Kunming, è stata arrestata intorno alle 15:00 del 9 settembre 2013, mentre camminava per strada con la figlia. È stata trattenuta presso il Centro di detenzione della città di Kunming. Il 25 febbraio 2014 la Procura del distretto di Xishan l'ha accusata di “minare l'applicazione della legge con un'organizzazione di culto”, il pretesto standard usato per criminalizzare i praticanti del Falun Gong.

I giudici Pu e Su Qin hanno tenuto un'udienza segreta sul caso della signora Yin il 9 aprile 2014, senza informare il suo avvocato o la sua famiglia. La signora Yin ha testimoniato in propria difesa. Ha sostenuto che nessuna legge criminalizza il Falun Gong in Cina e che non ha fatto del male a nessuno praticando la sua fede. Il giudice Pu ha aggiornato l'udienza in 30 minuti e l'ha condannata a quattro anni.

Anche una ex bibliotecaria è stata condannata a quattro anni

Guo Lingna, nata nel dicembre 1961, lavorava nella biblioteca della Compagnia del cemento di Kunming. È stata arrestata il 10 aprile 2014 dagli agenti della Stazione di polizia di Daguan. La polizia, durante l’interrogatorio, l'ha schiaffeggiata e presa a calci. Quando ha raccontato a un altro agente delle percosse, il primo l'ha schiaffeggiata altre due volte. I poliziotti si sono anche alternati a pestarle i piedi quando si è rifiutata di firmare il documento del caso. La donna ha riportato diverse ferite sul corpo.

La signora Guo è stata poi incriminata dal procuratore Du Xiulian della Procura del distretto di Xishan. Durante la prima udienza presso il tribunale distrettuale, il 23 settembre 2014, il suo avvocato ha chiesto che i cinque agenti che l'hanno interrogata violentemente, tra cui Yang Yinxiang, Wen Yongxiang, Meng Yajun, Zhu Zhengbao e Zhang Xian, comparissero in tribunale per un controinterrogatorio. Ha anche sottolineato che una prova è stata verificata dall'Ufficio 610, che è un'agenzia extralegale creata appositamente per perseguitare il Falun Gong e non ha l'autorità legale di autenticare le prove dell'accusa.

Alla seconda udienza della signora Guo, il 29 gennaio 2015, il giudice Pu ha ordinato al suo avvocato di passare attraverso il checkpoint di sicurezza, quando per legge gli avvocati sono esentati dai controlli di sicurezza. L'avvocato si è rifiutato di collaborare e gli è stato impedito di entrare in aula. La signora Guo ha chiesto al giudice di aggiornare l'udienza. Pu ha ordinato agli ufficiali giudiziari di tenerla al suo posto per impedirle di lasciare l'aula. Pu ha proseguito l'udienza e ha condannato la signora Guo a quattro anni.

Mentre scontava la pena nella seconda Prigione femminile della provincia dello Yunnan, la signora Guo era costretta a sedersi su un piccolo sgabello tutto il giorno e le venivano negate le visite dei familiari. Le autorità hanno esercitato un rigido controllo sulla sua vita quotidiana e le hanno negato molti dei suoi diritti di base, tra cui fare la doccia, comprare i beni di prima necessità, usare il bagno e hanno tentato di costringerla a rinunciare al Falun Gong. A volte le facevano patire la fame e non le permettevano di bere acqua. Quando i suoi genitori sono morti, non le è stato permesso di presenziare ai loro funerali.

Prima dell'ultima condanna, nel 2007 la signora Guo era stata condannata a due anni di campo di lavoro per aver parlato del Falun Gong a un agente di sicurezza e nel 2009 era stata condannata a tre anni di carcere per aver distribuito materiale informativo. Suo marito è stato costretto a divorziare. La biblioteca in cui lavorava le ha trattenuto lo stipendio, causandole difficoltà economiche.

Due residenti della provincia dello Yunnan condannate al carcere

La signora Tang Yu, ex dipendente del parco Xihua, e la signora Li Haiyan sono state arrestate rispettivamente il 18 gennaio e il 5 marzo 2022, per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong.

Entrambe le donne sono state incriminate dalla Procura del distretto di Xishan il 28 dicembre 2021, con l'accusa di “aver minato l'applicazione della legge con un'organizzazione di culto”.

Durante l'udienza presso il Tribunale del distretto di Xishan, il 21 giugno 2022, nessun testimone dell'accusa si è presentato in aula per accettare il controinterrogatorio, né il pubblico ministero ha esibito in aula alcuna prova dell'accusa. Il giudice Pu ha annunciato i verdetti un giorno dopo: La signora Tang, allora 52enne, è stata condannata a tre anni e otto mesi, con una multa di 8.000 yuan (circa 960 euro). La signora Li Haiyan, allora 64enne, è stata condannata a tre anni e tre mesi, con una multa di 6.000 yuan (circa 720 euro).

Donna di 81 anni condannata a un anno e sei mesi

Wang Fengying, ex dipendente della Fabbrica di automobiili dello Yunnan, è stata arrestata in un mercato agricolo l'11 ottobre 2020, perché sospettata di distribuire calendari con informazioni sul Falun Gong. La polizia le ha preso le chiavi e ha saccheggiato casa sua nel pomeriggio. Non è stato fornito un elenco degli oggetti confiscati. È stata poi rilasciata su cauzione.

Dopo che la signora Wang è stata incriminata dalla Procura del distretto di Xishan nel marzo 2022, ha scritto al giudice Pu e lo ha esortato a ritirare il caso. Non è mai riuscita a parlare direttamente con Pu, né quando lo ha chiamato né quando è andata a cercarlo in tribunale. Quando ha presentato il suo materiale in cerca di giustizia a un cancelliere del tribunale di nome Wu Run, questi ha sempre avuto un atteggiamento ostile. Ha anche accusato la signora Wang di promuovere il Falun Gong e ha minacciato di darle una pesante condanna.

Il 7 aprile 2022 il tribunale ha informato la signora Wang che sarebbe stata processata cinque giorni dopo. L'8 aprile, un avvocato di nome Yang l'ha chiamata e le ha detto di essere stato incaricato dal giudice di rappresentarla e di dichiararsi colpevole per lei.

Nonostante la signora Wang si sia rifiutata di accettare la rappresentanza legale di Yang, quest'ultima si è comunque presentata in tribunale per l'udienza prevista. La signora Wang ha detto chiaramente al giudice Pu che non voleva la rappresentanza di Yang. Yang quindi se ne è andata.

Durante l'udienza, il pubblico ministero non ha presentato alcuna prova contro la signora Wang, né alcun testimone si è presentato in aula per accettare il controinterrogatorio. La signora Wang ha testimoniato in propria difesa ed è stata spesso interrotta dal giudice Pu.

Il 24 aprile la signora Wang ha ricevuto il verdetto, che la condannava a un anno e mezzo e a una multa di 5.000 yuan (circa 600 euro). Il documento era datato 13 aprile, il giorno successivo all'udienza.

Uomo dello Yunnan condannato ingiustamente e privato di molti diritti legali

Wen Yongshu, nato nel 1968, lavorava presso la Fabbrica di strumentazioni del sud-ovest e insegnava anche all’Istituto tecnico-professionale dello Yunnan. È stato arrestato il 31 luglio 2023, quando è tornato a casa per il pranzo intorno alle 13:00. La polizia in borghese ha trascorso tre ore a fare irruzione nella sua abitazione senza produrre un mandato di perquisizione, anche se ha affermato di averne una copia. Gli agenti hanno anche ordinato al signor Wen di confermare che gli oggetti confiscati erano suoi, ma senza fornire un elenco formale come richiesto dalla legge.

Mentre il caso del signor Wen era all'attenzione della Procura del distretto di Xishan, il procuratore Zhang Yanlin ha impedito alla moglie del signor Wen, la signora Dong Kaizhen, di esaminare il suo fascicolo o di fargli visita. Zhang ha affermato che solo gli avvocati sarebbero stati autorizzati a visionare il fascicolo, perché non lo avrebbero rivelato al pubblico. Zhang ha incriminato il signor Wen il 16 novembre 2023 e si è rifiutato di fornire una copia dell'atto di accusa alla sua famiglia.

Non appena il caso del signor Wen è stato trasferito al Tribunale del distretto di Xishan a metà dicembre 2023, la signora Dong ha contattato il giudice Pu in qualità di difensore di famiglia. Grazie alle sue insistenti richieste, Pu ha finalmente fornito una copia dell'atto di accusa del marito. La moglie ha anche chiesto di esaminare il fascicolo del caso e di poter visitare il marito, nonché di avere restituiti gli oggetti confiscati e di escluderli dalle prove dell'accusa. Pu ha ignorato le sue richieste.

Il 10 gennaio dello scorso anno, la signora Dong ha assunto un avvocato per lui. Quando lei e l'avvocato si sono recati in tribunale per esaminare il fascicolo del caso, il giudice Pu ha ancora negato alla signora Dong la richiesta di visitare il marito o di comunicare con lui in altre forme. Ha permesso all'avvocato di esaminare e fare copie del fascicolo, ma non alla signora Dong. Si è nuovamente rifiutato di restituire gli oggetti confiscati e di escluderli dalle prove dell'accusa.

Mentre l'avvocato esaminava il fascicolo del signor Wen, Pu e il suo ufficiale giudiziario hanno costretto la signora Dong a consegnare il suo cellulare e a cancellare tutte le registrazioni audio. Hanno sostenuto che, poiché il signor Wen aveva già un avvocato, lei non poteva più essere il suo difensore familiare, anche se la legge cinese consente all'imputato di avere fino a due difensori.

Non soddisfatta delle prestazioni dell'avvocato, la signora Dong lo ha licenziato l'11 gennaio dello scorso anno e ha assunto un amico per rappresentare il marito come difensore non avvocato. Sebbene la legge consenta a un amico di essere un difensore non legale, il giudice Pu ha insistito affinché l'amico dimostrasse il suo rapporto di parentela con il signor Wen, sostenendo che solo un membro della famiglia poteva essere il suo difensore non legale. Anche dopo che la signora Dong ha ottenuto una lettera per dimostrare il rapporto di amicizia secondo la legge, il giudice Pu gli ha impedito di rappresentare il signor Wen e ha accettato solo la sua dichiarazione di difesa scritta.

Il giudice Pu ha tenuto un'udienza del caso del signor Wen il 30 gennaio dello scorso anno, senza permettere all'amico di difenderlo in tribunale come difensore non avvocato. Quando ha scoperto che l'amico era entrato in tribunale e aveva superato i controlli di sicurezza, la polizia lo ha allontanato con la forza dal tribunale e non gli ha permesso di rientrare.

Nel frattempo, alla signora Dong è stato finalmente concesso di rappresentare il marito come difensore della famiglia. Solo lei e la figlia maggiore, la signora Wen Xin, hanno potuto partecipare all'udienza. Tutti gli altri parenti e amici andati a sostenere il signor Wen sono stati fermati all'ingresso del tribunale e sorvegliati dalla polizia fino alla fine dell'udienza.

La signora Dong ha chiesto almeno cinque volte al giudice Pu di mostrare la base legale della sua affermazione che il Falun Gong è una setta, ma Pu l'ha ripetutamente ignorata. Né lui né il procuratore Zhang hanno fornito informazioni su quale legge sia stata trasgredita dal signor Wen.

Il procuratore Zhang si è limitato a descrivere le prove, ma senza mostrare gli oggetti reali in tribunale. Zhang ha anche letto il resoconto di un interrogatorio della figlia minore del signor Wen sulla pratica del Falun Gong da parte del padre, nonostante il resoconto non fosse incluso nel fascicolo del signor Wen. La signora Dong ha sostenuto che la figlia è stata costretta a fornire le informazioni dopo essere stata terrorizzata dalla polizia e che la libertà di credo del marito di praticare il Falun Gong era legittima.

Nessun testimone era presente per accettare il controinterrogatorio. La signora Dong ha chiesto al pubblico ministero di esibire le prove e al giudice di convocare i testimoni, ma senza successo.

La signora Dong ha chiesto più volte di leggere la sua arringa difensiva, ma il giudice Pu le ha negato di farlo. Solo durante l'arringa finale Pu le ha permesso di leggerla, ma l'ha fermata dopo che aveva letto solo l'incipit. Anche la difesa del signor Wen è stata ripetutamente interrotta da Pu, che gli ha impedito di fare una dichiarazione conclusiva.

Il giudice Pu ha condannato il signor Wen a tre anni con una multa di 5.000 yuan il 20 febbraio dello scorso anno.

Medico di 79 anni condannato a quattro anni

Su Zesheng, nato nel luglio 1946, lavorava come medico curante presso l'Ospedale popolare della contea di Pu'er, nella provincia dello Yunnan. Dall'inizio della persecuzione nel 1999, è stato ripetutamente arrestato, licenziato dall'ospedale e condannato a un anno nel 2007.

Il 15 novembre 2023 Su è stato nuovamente arrestato insieme ad altri sette membri della famiglia, tra cui la moglie Zhang Zhenyi, il figlio Su Kun e la nuora Zhang Xiaodan. Mentre i suoi familiari sono stati tutti rilasciati, il signor Su Zesheng è stato tenuto in custodia. Uno dei suoi amici ha chiesto di essere il suo difensore familiare non avvocato, ma gli è stato negato dal procuratore Su Jing della Procura del distretto di Xishan.

Il signor Su è stato incriminato intorno al 7 maggio dello scorso anno. Quando la moglie si è recata al procuratore per ritirare l'atto di accusa, due giorni dopo, si sono presentati il giudice Pu (che fingeva di essere un ufficiale giudiziario) e il cancelliere Zhang Shiman. Mentre Zhang leggeva l'atto d'accusa, Pu ha filmato la signora Zhang.

Il giudice Pu ha poi tenuto un'udienza segreta sul caso del signor Su, senza la presenza della sua famiglia e del suo avvocato. Il 21 dicembre scorso ha annunciato la condanna del signor Su a quattro anni e a una multa di 5.000 yuan.