(Minghui.org) Oltre 20 praticanti del Falun Gong della contea di Yongxing, nella provincia dell’Hunan, sono stati arrestati durante un rastrellamento della polizia il 20 luglio dell’anno scorso e tre di loro sono stati condannati al carcere. Il 17 aprile un altro praticante locale era stato arrestato e condannato ingiustamente.

Praticante condannata a due anni di reclusione

La signora Zou Ruizhu, 78 anni, è stata arrestata il 17 aprile dello scorso anno mentre si stava recando a casa della figlia. Dopo un interrogatorio, la polizia l'ha condotta nel centro di detenzione affiliato al Dipartimento di polizia della città di Chenzhou. Tuttavia, dopo l'esame fisico obbligatorio, è stata dichiarata non idonea alla detenzione. Quando, alla fine, la polizia l'ha riportata a casa dopo l'una di notte del 18 aprile, la figlia è stata costretta a pagare una cauzione di 2.000 yuan (circa 240 euro) per suo conto.

Il 7 maggio la signora Zou è stata condotta presso la Procura di Yongxing, dove si è rifiutata di firmare il suo fascicolo e di farsi filmare, poiché nessuna legge in Cina criminalizza il Falun Gong. Diversi agenti le hanno afferrato la mano per obbligarla a lasciare le impronte digitali sul documento, e hanno dovuto fare nove tentativi prima di ottenerne una soddisfacente.

Zhang Yonghua, della Divisione di sicurezza interna di Yongxing, ha successivamente presentato il caso della signora Zou alla Procura distrettuale di Suxian. Minghui ha recentemente confermato la sua condanna a due anni di reclusione. Tuttavia, una fonte ha affermato che le è stato permesso di scontare la pena a casa, mentre un'altra ha riferito che è stata ricoverata nel carcere di Changsha.

Tre persone arrestate lo stesso giorno, condannate al carcere

Il 20 luglio dello scorso anno, oltre 20 praticanti del Falun Gong e loro familiari sono stati arrestati da oltre 200 agenti di polizia. Poiché la signora Li Qun'e si è rifiutata di aprire la porta di casa, la polizia si è aperta un varco con una motosega e ha fatto irruzione. Quando il signor Luo Shiyong, marito della signora Li Guifeng, ha cercato di impedire alla polizia di fare irruzione nella loro casa, è stato picchiato così forte che ha dovuto essere ricoverato in ospedale. La polizia ha poi proibito alla signora Li di fargli visita in ospedale. A tutti i praticanti arrestati sono stati prelevati le impronte digitali sia delle dita delle mani che dei piedi e dei campioni di sangue.

Minghui ha confermato di recente che a febbraio di quest’anno la signora Li Qun'e è stata segretamente condannata a quattro anni di reclusione e trasferita dal Centro di detenzione di Chenzhou al centro di smistamento del Carcere femminile dell'Hunan.

Il signor Xu Yunyan è stato condannato a due anni; non è chiaro se sia ancora rinchiuso nel Centro di detenzione di Yongxing o se sia stato trasferito in prigione.

La signora Cao Shuiju, rilasciata dopo 15 giorni di detenzione a seguito dell'arresto, è stata condannata a un anno e mezzo di carcere. Anche il suo attuale luogo di detenzione non è conosciuto.

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