(Minghui.org) L'8 luglio scorso una residente della città di Tongchuan è stata condannata a sei anni e mezzo di reclusione perché pratica il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
L'8 gennaio dello scorso anno Yang Qiaoli, madre di due bambini in età scolare, è stata arrestata e un mese dopo, l'8 febbraio, è stato emesso un mandato di arresto formale nei suoi confronti. Due dei suoi fratelli sono stati detenuti per 15 giorni quando hanno cercato di ottenere il suo rilascio. Per i dettagli del suo arresto consultare gli articoli correlati.
Un avvocato di Pechino ha rappresentato Yang e il capitano Fu Hong'an della Divisione di sicurezza interna del distretto di Yintai ha presentato una denuncia contro l'avvocato e il suo studio legale all'Ufficio Giudiziario di Pechino, accusandolo di “aver osato difendere un praticante del Falun Gong”.
Il procuratore Gao Guanghua della Procura del distretto di Yintai ha chiamato lo studio legale per chiedere se l'avvocato fosse effettivamente sul suo libro paga. Gao ha anche chiesto se il titolare dello studio legale era al corrente che l'avvocato rappresentava una praticante del Falun Gong.
Gao ha poi chiamato direttamente l'avvocato e gli ha chiesto se fosse d'accordo sul fatto che il Falun Gong è una setta. L'avvocato ha risposto che né lui né Gao avevano le credenziali per affrontare la questione se un sistema di credenze sia una setta, e che non era una decisione che spettava alle agenzie governative. Ha anche presentato documenti legali che attestavano il fatto che nessuna legge in Cina criminalizza il Falun Gong o lo etichetta come setta e che il divieto sui libri del Falun Gong è stato revocato nel 2011.
Gao ha rifiutato di accettare i documenti legali e la richiesta dell'avvocato di archiviare il caso e ha quindi proceduto a incriminare Yang.
Il 29 agosto dello scorso anno il Tribunale distrettuale di Yintai ha esaminato il caso. Al fratello e alla sorella di Yang non è stato permesso di assistere al processo, né di rappresentarla come difensori non avvocati.
Dopo il processo la polizia ha immediatamente portato via Yang dal tribunale. La donna ha avuto la possibilità di vedere i suoi fratelli che erano fuori.
L'8 luglio è stata emessa una sentenza di colpevolezza nei confronti di Yang. Il giudice presidente Qiao Yanfang, i giudici Jiang Yanqing e Guo Junfeng, l'assistente dei giudici Zhang Zhuxin e i cancellieri Tian Chao e Li Guozhen hanno firmato la sentenza.
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