(Minghui.org) “Guardate, stanno meditando. Falun Dafa? Che tipo di pratica è questa?”
“In Cina, prelevano organi vitali da persone vive! È orribile e crudele!”, Ha esclamato un altro passante.
Queste osservazioni sono state udite il 19 luglio scorso a Marktstätte, nella piazza centrale di Costanza, una città al confine tra Germania e Svizzera. La gente ha commento la scena che si è presentata davanti a loro, e qualcuno tra questi non riusciva a capire il collegamento tra la meditazione pacifica e il prelievo forzato di organi da praticanti ancora in vita.
La gente ha accettato i volantini informativi distribuiti dai praticanti della Dafa, per poi comprendere che quel giorno si commemorava il 26° anniversario della resistenza pacifica alla persecuzione. I praticanti provenienti da Germania e Svizzera hanno esposto degli striscioni e dimostrato gli esercizi della Dafa per dare prova della sua bellezza, e al contempo hanno denunciato i crimini del Partito Comunista Cinese (PCC), che perseguita la Falun Dafa dal 20 luglio 1999. Hanno raccontato come il PCC preleva forzatamente gli organi da praticanti ancora in vita a scopo di lucro. Convinti della giusta causa, tante persone hanno firmato le quattro petizioni che esortavano i governi di Germania, Svizzera e altri Paesi a sostenere concretamente la missione dei praticanti e così aiutare a fermare la persecuzione e il prelievo di organi umani.
La dimostrazione degli esercizi al Marktstätte di Costanza ha attirato molte persone a conoscere il Falun Gong
Dopo aver appreso della persecuzione della Falun Dafa e dei continui sforzi dei praticanti per resistervi, le persone hanno firmato una petizione per sostenerli e chiedere la fine del prelievo di organi da parte del PCC
Era un pomeriggio ventoso, eppure senza la minima esitazione i praticanti hanno marciato attraverso la città vecchia con striscioni che recitavano: “La Falun Dafa è buona” e “Lavoriamo insieme per fermare la persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC”.
20 luglio, i praticanti marciano pacificamente attraverso la città vecchia
Insegnante: seguire Verità, Compassione e Tolleranza può migliorare la nostra vita
L'insegnante di scuola professionale Ellen Finus, che pratica yoga da oltre 20 anni conosce bene il qigong, e fortunatamente oggi ha avuto l’opportunità di accrescere ulteriormente anche le conoscenze sulla Falun Dafa. “La pratica è così pacifica e può apportare benefici sia al corpo che alla mente”. Riguardo ai principi di Verità, Compassione e Tolleranza ha detto con ammirazione: “Se ognuno di noi pensasse e agisse in questo modo, la nostra vita sarebbe migliore. Ne sono assolutamente certa”.
Finus, è convinta che i praticanti, guidati da Verità, Compassione e Tolleranza, esprimano giudizi indipendenti, un qualcosa che il PCC sente di “non controllare, manipolare o influenzare”. Ha commentato inoltre la persecuzione da parte del PCC: “Il regime comunista conosce la forza dei praticanti. Chi detiene il potere terreno è ben consapevole della straordinaria forza spirituale e la teme, soprattutto quando molte persone si fanno avanti per sostenerla”.
“Dobbiamo chiarire che il PCC non è il benvoluto. Lo conosciamo e sappiamo cosa sta facendo e non lo accettiamo”. Dopo aver firmato la petizione, ha espresso la speranza che le firme avrebbero spinto il governo federale tedesco a esercitare una forte pressione politica ed economica sul PCC affinché termini per sempre di perseguitare la Falun Dafa.
Prima di salutare ha guardato il materiale con le informazioni, soprattutto quelle sull'insegnamento gratuito online, e ha detto sorridendo: “Per me, questo è un regalo davvero bello. Sono molto felice. La Falun Dafa è davvero meravigliosa”.
Dobbiamo aiutare i praticanti del Falun Gong a porre fine alla persecuzione
“Non avevo idea che in Cina il governo comunista stesse davvero prelevando organi da persone vive. Questo è semplicemente un oltraggio all’umanità. È pura tortura. È terrificante!”, ha detto Faouzia Boinali, che lavora nell’industria della ricerca farmaceutica in svizzera. È rimasta sconvolta, con le gambe che riuscivano a mala pena a sorreggerla quando ha capito l’enorme portata dei crimini del PCC nei confronti dei praticanti della Dafa.
Boinali ha firmato subito la petizione per opporsi al numero impressionante di prelievi forzati di organi da persone ancora in vita. Ha affermato: “Dovremmo firmare tutti per opporci! Penso che dovremmo impedire queste barbarie”. Ha aggiunto: “Valuterò con accuratezza il mio sostegno ai praticanti condannati a morire. Voglio contribuire a fermare la persecuzione e il collegato prelievo di organi umani. Penso che debbano essere sostenuti, e meritano il nostro aiuto”.
Sebbene fosse la prima volta che sentiva parlare della Falun Dafa, Boinali ha detto: “Gli insegnamenti della pratica sono positivi. Ognuno di noi dovrebbe prendersi del tempo per riflettere profondamente, e prendersi anche del tempo per pensare in modo sereno”. I principi di Verità, Compassione e Tolleranza hanno segnato in modo indelebile il suo pensiero: “Meravigliosi. Assolutamente straordinari. Quello che vedo è tutto giusto e anche molto vero. Dovremmo essere tutti gentili, e con le menti inondate solo da pensieri positivi, e ancora meglio, non bisognerebbe compiere cattive azioni contro gli altri”.
“Questo regime comunista cinese non dovrebbe esistere. Il PCC dovrebbe essere messo in condizioni di non nuocere a prescindere. Dovremmo fermarlo subito! È terribile che molti paesi nel mondo continuino a sostenerlo solo per interessi economici!”
Impiegato: fate conoscere i fatti a più persone per aiutate a fermare la persecuzione
Armin Kunz, che lavora nel settore IT presso una compagnia assicurativa, ha dichiarato: “Tra loro, molti regimi si sostengono per interessi comuni, quindi noi cittadini dobbiamo prendere posizione”. In procinto di imprimere la sua firma sul foglio delle petizioni, ha sostenuto: “Voglio prendere una posizione precisa: questo prelievo forzato di organi è inaccettabile. A questo punto della ‘storia’, le persone sanno cosa sta succedendo e sono consapevoli delle conseguenze sociali. Il mondo si sta svegliando! Il prelievo forzato di organi è una grave violazione dei diritti umani, un crimine impensabile di estrema crudeltà. Bisogna fare qualcosa per fermarlo”.
Kunz ha preso altri volantini e ha promesso: “Mi impegnerò affinché molte persone sappiano cosa sta succedendo nel mondo, così che anche loro possano agire. Sarebbe ancora meglio se si organizzassero più eventi come questo”.
Anche una coppia bavarese, i Kapp, in vacanza, ha trovato la persecuzione del PCC e il prelievo forzato di organi da persone ancora in vita “orribili, davvero brutali”. Hanno dichiarato: “Siamo felici di firmare per esprimere il nostro sostegno e ci auguriamo che porti a una soluzione”.
La coppia ha pensato che le firme avrebbero in qualche modo “attirato l'attenzione. Ci auguriamo che si prenda a cuore questo problema e che un numero maggiore di persone agiscano per fermare questi crimini. Questo argomento dovrebbe essere trasmesso in TV in modo che la gente possa vederlo. È molto importante”. Per rendersi utili hanno consigliato e descritto nei dettagli una città vicina dove promuovere eventi simili, e fare in modo che la platea sostenitrice della verità fosse molto più grande.
Veterano: per favore, non mollate mai
Per 26 anni, i praticanti del Falun Gong hanno lavorato instancabilmente per aiutare le persone a conoscere la verità sulla persecuzione del Falun Gong e per chiederne la fine. Usano mezzi pacifici come le giornate informative, parate e presenze a lungo termine davanti alle ambasciate e ai consolati cinesi. Anche in Cina, dove la persecuzione è grave, i praticanti non si sono mai arresi e continuano i loro sforzi per rivelare la verità e contrastare le menzogne del PCC.
Jill, che è una veterana, è da tempo interessata alla Cina e all'Asia, alla sua storia e alle sue credenze religiose. Ha detto: “Questa è una delle culture più antiche di livello elevato. E ora c'è questa persecuzione inaccettabile. Le persone non devono essere oppresse e i loro diritti non devono essere negati. Sono molto felice di aiutare”.
Nel momento in cui ha sentito parlare della resistenza dei praticanti, che dura ormai da 26 anni, Jill ha detto: “Molto bene, molto, molto bene. Ritengo importante far conoscere a tante persone che il problema della persecuzione della Falun Dafa è reale”. Ha concluso, guardando negli occhi i praticanti: “Spero che possiate riuscirci. Per favore, non mollate mai”.
Giovani tedeschi: il crimine del prelievo forzato di organi da persone ancora in vita verrà finalmente fermato
Apu, Matti e Leon, tutti studenti, avevano sentito parlare del Falun Gong (o Falun Dafa) durante un evento informativo in passato, e avevano già firmato per sostenere i praticanti. Il giorno dell'evento, hanno firmato l'ultima petizione.
Uno di loro auspica che, con tutte le firme, “Realisticamente potrebbe sembrare difficile fermare il prelievo di organi, soprattutto quando si ha a che fare con un regime, ma io credo possa essere fermato completamente”. Gli altri studenti hanno concordato: “Siamo molto ottimisti, e crediamo che il prelievo forzato di organi finirà, e questo accadrà sicuramente”.
Leon, che si sta preparando a diplomarsi, ha visto il grande striscione raffigurante i praticanti che eseguono gli esercizi e i numerosi altri pannelli espositivi, e ha detto: “Un'immagine vale più di mille parole”. Apu, che studia infermieristica, ha aggiunto: “È fantastico organizzare l'evento nel centro della città, in questo modo molte persone lo possono vedere”.
“È molto importante che persone come voi [i praticanti della Falun Dafa] si impegnino così tanto e dedichino il loro tempo alla realizzazione di uno stand informativo così grande”. Matti, che studia economia, ha aggiunto: “Queste immagini hanno un impatto profondo. Una volta che le persone le vedono, le ricordano. Sta accadendo qualcosa che non dovrebbe accadere in questo mondo e dobbiamo agire per fermarlo”.
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