Alcune riflessioni sulle elezioni presidenziali negli Stati Uniti

(Minghui.org) Quest’anno molte persone in tutto il mondo hanno seguito l’andamento delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti. Questa elezione non era più solo una questione di appartenenza ad uno schieramento politico o di prospettive politiche, piuttosto, è stata essenzialmente un’opportunità per tutti di scegliere da che parte stare di fronte alla versione moderna di una guerra tra “i Figli della Luce e i Figli delle Tenebre”.

Il presidente Donald Trump ha avuto una chiara comprensione del Partito Comunista Cinese (PCC) da quando ha capito come il PCC abbia coperto la pandemia di coronavirus. Ha intrapreso una serie di azioni corrette fin dall’inizio. Poiché purtroppo molte persone oggi sono più interessate alla fama e all’interesse materiale, è difficile per loro capire i discorsi e le scelte politiche attuate da Trump. Ciononostante ha avviato una serie completa di iniziative per contestare e colpire il PCC e ha prestato attenzione alle violazioni dei diritti umani contro i praticanti del Falun Gong in Cina. Pertanto ho sperato tanto che vincesse le elezioni e che avesse ancora quattro anni di tempo per portare a termine la missione di porre fine al PCC.

Nel frattempo, provavo anche un sottile senso di disagio nell’appoggiare le mie speranze sul Presidente Trump. Come praticante del Falun Gong in Cina, perseguitato per il mio credo dal 1999, ho sperimentato innumerevoli speranze e delusioni nei ventuno anni. Mi chiedevo se il mio forte intento potesse avere creato un effetto negativo sulle elezioni? Inoltre il presidente Trump ha espressamente dichiarato la sua intenzione di contrastare il PCC e ha rivelato il malvagio trasformismo del regime comunista. Potrebbe causare una sconsiderata interferenza degli elementi malvagi con le elezioni?

Sappiamo che gli Stati Uniti sono benedetti dal divino e molti segni prima delle elezioni avevano indicato una vittoria di Trump. Ma la frode palese e maldestra ha distrutto in poco tempo la credibilità della società statunitense e ha alterato i risultati di queste elezioni con la più grande affluenza alle urne della storia.

Sebbene questa battaglia tra il bene e il male non sia ancora finita, ma mi ha aiutato a calmarmi: ho un perseguimento, speravo che qualcuno si sarebbe fatto avanti e avrebbe aiutato a porre fine alla persecuzione del Falun Gong in Cina. Ho questo attaccamento da molti anni e non l’ho mai eliminato. Solo che sono diventato più cauto con le mie aspettative, essendo stato deluso molte volte. Mi ricordo bene l’insegnamento del Maestro, ma ho ancora il perseguimento di fare affidamento sugli altri per porre fine alla persecuzione.

Mia madre, anche lei praticante del Falun Gong, ha lo stesso pensiero, era ansiosa di vedere un risultato favorevole e sperava che il Maestro potesse aiutare. Anch’io pregavo davanti al ritratto del Maestro, sperando che Trump potesse essere aiutato a vincere queste elezioni, in modo da poter conservare almeno ancora un posto con delle forze di giustizia in questo mondo. Sebbene la riduzione degli affari con l’estero (a causa dei difficili rapporti tra gli Stati Uniti e la Cina ) abbia influito negativamente sulla mia situazione finanziaria, ho pensato che ne sarebbe valsa la pena se Trump avesse vinto e contribuito a porre fine al PCC.

In quel momento mi è venuto in mente un pensiero: “La disposizione del Maestro deve essere la migliore”.

Clamore sfacciato, minacce ai cittadini comuni, controllo stretto sulla libertà di parola, disprezzo per la moralità, i media si trasformano in macchina di propaganda, menzogne e abuso di potere per interessi finanziari… tutto questo è fin troppo familiare a noi che viviamo nella Cina comunista. Ma non ci aspettavamo che le stesse tattiche del PCC venissero impiegate anche negli Stati Uniti.

Ricordo quello che io e mia madre abbiamo visto quando 11 anni fa siamo andati a San Francisco. A Chinatown, un anziano con un altoparlante per strada, diffamava apertamente il Falun Gong. I passanti erano intorpiditi, assenti, come se non vedessero nulla. Questo dimostra quanto profondamente il PCC si sia infiltrato negli Stati Uniti.

Quello che il presidente Trump ha vissuto durante il suo mandato, comprese le elezioni, è un altro esempio dell’infiltrazione del PCC e questo sta avvenendo nel paese più potente del mondo. Tutti coloro che hanno vissuto questo processo elettorale si stanno anche posizionando per il futuro. È un'opportunità concessa dal divino.

Avendo compreso questo, anche se le elezioni non sono ancora terminate, sono riuscito a calmare la mia mente che oscillava seguendo le dinamiche elettorali. Tutto sarà sistemato in modo migliore. Che si torni ai valori tradizionali o che si sprofondi nel caos, ognuno faccia la propria scelta.

Queste sono alcune riflessioni relative alle elezioni negli Stati Uniti. Vi prego di farmi notare qualsiasi cosa eventualmente inappropriato.