(Minghui.org) Una donna di settantadue anni, della città di Lanzhou, provincia del Gansu, è scomparsa dal 26 ottobre. La sua famiglia sospetta che sia stata arrestata per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Il 9 ottobre, la signora Ma Jun ha parlato con una persona per strada e gli ha donato un calendario con le informazioni sul Falun Gong. Dopo che un altro passante l'ha vista, gli ha strappato dalle mani il calendario e ha denunciato la praticante. L'ha anche seguita e le ha afferrato i vestiti mentre attraversava la strada.
La donna è scappata di corsa in un bagno pubblico e si è nascosta all'interno. L'uomo che l'ha denunciata, tre agenti della stazione di polizia di Yanxilu e il custode dei bagni, essendo tutti maschi, hanno aspettato fuori per due ore. La praticante si rifiutava di uscire e così il custode è entrato ugualmente e l'ha trascinata fuori. È stata poi portata alla stazione di polizia.
La polizia l’ha denunciata all'ufficio di sicurezza interna e ha chiesto loro di venire ad occuparsi del suo caso. Gli agenti dell'ufficio non si sono presentati fino alle ore 20:00 e la sera stessa l’hanno rimandata a casa confiscandole i libri del Falun Gong.
Il 10 ottobre, tre membri del personale del comitato residenziale sono andati a casa di Ma e le hanno chiesto di andare dalla polizia il lunedì per fare rapporto.
La mattina del 12 ottobre, la donna è andata alla stazione di polizia e l'ufficiale di turno le ha chiesto dove avesse preso i materiali per la distribuzione, se ne avesse degli altri a casa e se avesse un computer. L'ufficiale le ha anche chiesto di smettere di contattare gli altri praticanti del Falun Gong locali.
Nella settimana successiva, il personale del comitato è andato più volte a molestarla. Lei ha tentato di chiarire la verità sul Falun Gong, ma si sono rifiutati di ascoltare.
Nel pomeriggio del 23 ottobre, ha scritto una lettera al personale del comitato residenziale e si è preparata a consegnargliela a mano.
Quando la sua famiglia è andata a trovarla a casa il 25 ottobre, nessuno ha aperto la porta. Nella settimana successiva, i famigliari sono tornati un paio di volte, ma la donna non era mai in casa. Il 31 ottobre, hanno finalmente aperto la sua porta e hanno visto che i suoi armadietti vicino al letto e un altro armadietto che usava per mettere i libri del Falun Gong erano vuoti. Anche la scatola sul tavolo in cui di solito teneva la sua copia dello Zhuan Falun, il libro principale del Falun Gong, era vuota. Anche la foto del fondatore del Falun Gong e il suo laptop erano spariti. L'area tra la porta d'ingresso e il soggiorno era molto disordinata e c'era molto sporco sul pavimento. Sembrava che molte persone fossero state lì, mentre il pavimento del suo soggiorno era relativamente pulito.
La famiglia di Ma ha visitato diversi centri di detenzione locali, ma al momento non ha ancora scoperto dove si trovi esattamente.
Prima degli ultimi arresti della donna, era stata incarcerata nei centri di detenzione, nei centri di lavaggio del cervello e nelle prigioni per un totale di quattordici anni e mezzo, per essersi rifiutata di rinunciare alla sua fede nel Falun Gong.
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