“La tragica persecuzione è qualcosa contro cui tutti noi dobbiamo continuare a schierarsi e opporci. Dobbiamo prendere posizione per il progresso della giustizia, dei diritti umani e della protezione della dignità umana in ogni parte del mondo, inclusa la Cina”.
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Le notizie di oggi dalla Cina includono episodi di persecuzione avvenuti in ventuno città o contee di undici province, dove almeno quarantacinque praticanti sono stati recentemente perseguitati per il loro credo.
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Tuttavia la maggior parte delle persone non sanno che esistono i campi di concentramento in Cina e non conoscono i crimini del PCC sul prelievo di organi dai praticanti della Falun Dafa ancora in vita.
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Questa domenica (27 maggio) alle 5, 6 e 7 del mattino in punto (ora di Pechino), per cinque minuti ogni volta, tutti i discepoli della Dafa in tutto il mondo devono pensare, nella loro mente, di sradicare tutto il male che danneggia la Dafa nel Triplice Mondo, comprendendo tutto senza tralasciarne nessun male. Inoltre, durante questa attività di rettifica della Fa, si può recitare in silenzio una formula che il Maestro usa spesso: “La Fa rettifica il cosmo, il male ...
Sebbene fosse una giornata limpida senza una sola nuvola in cielo, un fulmine seguito da un tuono terrificante lo ha colpito in pieno. La gente credeva che il Cielo l'avesse punito per tutte le cattive azioni che aveva commesso.
Non appena, la mattina dopo, mi sono alzata, ho chiamato mia cognata e le ho chiesto delle condizioni di mio fratello. Mi ha detto con gioia che poteva già camminare da solo, quasi come prima di aver avuto la trombosi. Ho ringraziato il Maestro per aver salvato mio fratello e ho bruciato incenso e mi sono inchinata davanti alla sua foto.
Quando il marito di Hua se n'è andato, ho cominciato ad avere paura. Cosa sarebbe successo se il personale dell'Ufficio 610 mi avesse aspettata fuori dal mio appartamento la mattina dopo? Mi avrebbero arrestata sul posto? Più ci pensavo, più avevo paura.
Dopo l'inizio della pandemia, vedendo così tante persone morire ogni giorno, ho sentito però l'urgenza di farlo. Quindi, con l'aiuto dei praticanti, ho iniziato ad uscire a parlare con le persone per strada.
Poiché il 25 aprile di quest'anno correva di domenica, molti residenti e turisti si sono recati al lago per godere di una splendida giornata di sole. Oltre a mostrare gli esercizi, i praticanti hanno distribuito volantini ai passanti ed hanno parlato loro della persecuzione del Falun Gong in Cina.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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