(Minghui.org) Due delle tre residenti di Luoyang, nella provincia dell'Henan, sottoposte a processo nello scorso mese di giugno, sono state condannate a una pena detentiva per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 29 marzo dell'anno scorso Liu Guihua, Li Xiaoyan e Zhao Hongjuan sono state arrestate. Un giorno prima dell'udienza, fissata per il 24 giugno, un giudice di nome Guo del tribunale distrettuale di Luolong ha chiamato l'avvocato di Li e gli ha detto che non era più autorizzato a rappresentarla. Il giudice ha affermato che la donna aveva già un avvocato, ma si è rifiutato di fornire ulteriori informazioni.

Non è chiaro se l'avvocato a cui Guo si riferisce abbia effettivamente rappresentato Li durante l'udienza e se abbia presentato una dichiarazione di colpevolezza o di non colpevolezza per conto suo. Durante l'udienza non è stato permesso a nessuno degli avvocati di leggere le proprie arringhe.

Il giudice ha recentemente condannato Li a tre anni e mezzo, mentre Liu è stata condannata a tre anni di prigione. Non è chiaro se anche Zhao sia stata condannata.

Secondo un informatore Li e Liu, che si trovano ancora nel centro di detenzione della città di Luoyang, sono state torturate dai detenuti perché si sono rifiutate di rinunciare al Falun Gong.

Il 28 giugno 2013 Li è stata arrestata e, il 21 luglio 2014, condannata a sette anni di prigione dal tribunale distrettuale di Laocheng.

Precedentemente Liu ha scontato una pena di un anno nella prigione della città di Sanmenxia, dopo il suo arresto avvenuto il 15 novembre 2018.