Guangdong: Donna di settantaquattro anni condannata a un anno e mezzo per aver parlato del Falun Gong

(Minghui.org) Lo scorso 2 novembre i familiari di Xu, una donna settantaquattrenne, hanno confermato che è stata condotta in prigione per scontare un anno e mezzo, a causa della sua fede nel Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 26 gennaio di quest'anno Xu Yuqian della città di Shantou, nella provincia del Guangdong, è stata arrestata dopo essere stata denunciata da una studentessa per averle parlato del Falun Gong. Gli agenti dell'Ufficio per la sicurezza interna del distretto di Chenghai hanno perquisito la sua abitazione e l'hanno trattenuta nel centro di detenzione distrettuale di Chenghai. A fine giugno il tribunale l'ha condannata a un anno e mezzo da scontare nella prigione femminile della provincia del Guangdong.

Prima dell'ultima condanna, Xu è stata presa di mira diverse volte per i suoi sforzi di sensibilizzazione sulla persecuzione. Nel 2003 è stata arrestata per aver distribuito materiale informativo. È stata torturata nei centri per il lavaggio del cervello di Shantou e di Sanshui. Il 26 settembre 2008 è stata nuovamente arrestata per aver parlato del Falun Gong alla gente e trattenuta per mesi nel centro di detenzione di Chenghai.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Lin Hui (林辉), capo dell'Ufficio per la sicurezza interna del distretto di Chenghai: [phone]

Wang Genchang (王根长), presidente della Procura distrettuale di Chenghai: [phone]

Luo Hui (罗晖), capo del carcere femminile della provincia del Guangdong: [phone]

Fan Wenzhong (樊文忠), segretario politico del carcere femminile della provincia del Guangdong: [phone]

(Altre informazioni sui contatti dei responsabili sono disponibili nell "articolo originale in cinese).