(Minghui.org) Il signorMeng Jincheng, della città di Zunhua, nella provincia dell’Hebei, è stato arrestato nel novembre 2002 mentre distribuiva materiale informativo sul Falun Gong. È stato picchiato a morte dai detenuti il 7 luglio 2003, giorno in cui è stato portato nel campo di lavoro forzato di Hehuakeng. Aveva solo cinquant’anni.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il signor Meng Jincheng

Meng era ancora in buona salute quando è stato portato al campo di lavoro forzato alle 10:00 del mattino del 7 luglio 2003. Wang Yulin, vice capo del campo di lavoro, l’ha portato alla sesta squadra per il l’ammissione. Ha ordinato a Meng di ammettere che "il Falun Gong è una setta", ma quando questi si è rifiutato è stato picchiato da otto detenuti. Wang ha dato un'occhiata e se n'è andato. Mentre l’uomo veniva picchiato, alcuni altri detenuti l’hanno sentito urlare.

Illustrazione della tortura: pestaggio

Nel pomeriggio Meng è caduto battendo la nuca ed è svenuto. Le guardie dapprima l’hanno portato all’ospedale del campo di lavoro ma, poiché il medico non era in grado di curarlo, è stato trasferito con urgenza presso l’ospedale dei lavoratori della città di Tangshan, dove alla fine è stato dichiarato morto.

Il campo di lavoro ha fabbricato documenti per coprire il crimine, sostenendo che Meng fosse morto per una malattia e che avessero provveduto a rianimarlo tempestivamente.

Una guardia ha dichiarato: "Non abbiamo paura di essere ritenuti responsabili. Ci sono state persone (praticanti del Falun Gong) torturate a morte qui ogni anno. Chi di noi è stato ritenuto responsabile?". Il corpo di Meng è stato cremato pochi giorni dopo. Gao Keai, uno dei detenuti coinvolti nel pestaggio, è stato rilasciato con otto mesi di anticipo. Un altro detenuto, Huang Yongxin, è stato promosso capo detenuto, e responsabile di torturare altri praticanti del Falun Gong.

Di seguito sono riportate alcune testimonianze raccolte da Minghui.org con dettagli sulla tragica morte di Meng. Per proteggere le loro identità, i nomi elencati sono pseudonimi.

Testimone 1

Mi chiamo Da Hai. Alle 10:00 del 7 luglio 2003, ho sentito che stava arrivando un praticante del Falun Gong che veniva da Zunhua. Non molto tempo dopo, ho sentito il rumore delle percosse e delle grida contro di lui.

Dopo un'altra mezz'ora la persona picchiata è stata portata nella cella. Appena entrato nella stanza, è caduto vicino a una rastrelliera usata per fare le foto. Diversi detenuti l’hanno seguito nella stanza, guidati dal detenuto Huang Yongxin.

Gli hanno ordinato di rimanere fermo (in piedi senza muoversi), ma lui non ci riusciva. Gli hanno quindi chiesto di sedersi in fondo alla stanza. Gli ho dato un’occhiata: il suo viso era pallido, aveva gli occhi spalancati e la bocca aperta, ansimante per il dolore. Non molto tempo dopo è caduto di nuovo, questa volta battendo la nuca. Un detenuto ha avvisato le guardie, che l’hanno portato fuori. In seguito ho saputo che questa persona era Meng Jincheng. È stato portato in ospedale per la rianimazione, ma è morto lo stesso. Le guardie hanno ordinato al detenuto Lu Jiang di scrivere una falsa dichiarazione sulla sua morte. Lu, Pang Kaiyu, Chen Fu e Chang Fuhai hanno firmato il documento.

Testimone 2

Mi chiamo Min Zi. Un praticante del Falun Gong di Zunhua è stato portato qui alle 10:00 del mattino del 7 luglio 2003. Poco dopo ho sentito il rumore delle percosse e dei rimproveri. Dopo circa mezz'ora è stato portato in cella. Ho sentito il rumore di lui che cadeva a terra. L’hanno esortato ad appoggiarsi al muro e gli hanno detto di alzarsi. Non ci riusciva e continuava a crollare, così gli hanno versato una bacinella di acqua fredda, ma non era ancora molto cosciente.

Testimone 3

Sono Er Shan. Dopo che Meng Jincheng è stato portato nel campo di lavoro alle 10:00 del mattino del 7 luglio 2003, perché si è rifiutato di firmare un documento che etichettava il Falun Gong come "culto", è stato picchiato dai detenuti guidati da Huang Yongxin. Meng era così debole che non riusciva a stare in piedi. Huang gli ha versato acqua fredda sulla testa.

Dopo pranzo il volto di Meng è diventato pallido e gli mancava il respiro. Il detenuto Lu Jiang gli ha detto: "Avresti dovuto firmare quando ti è stato chiesto. Avresti potuto evitare di essere picchiato". Poi ha chiesto a Meng: "Lo pratichi ancora?" Meng ha risposto: "Sì". L’uomo è svenuto di nuovo intorno alle 15:00. Lu l’ha riferito alle guardie che l’hanno portato in ospedale per rianimarlo. Il medico non è riuscito a salvarlo ed è deceduto.

Testimone 4

Sono Kui Wei. Il 7 luglio 2003 tutti i praticanti del Falun Gong detenuti nel campo di lavoro che si sono rifiutati di rinunciare alla nostra fede sono stati sottoposti a una severa tortura in cella. Verso le 10:00 del mattino abbiamo sentito dai detenuti che un altro praticante era stato mandato qui. Poco dopo ho sentito che il praticante veniva picchiato e maltrattato verbalmente. Dopo circa dieci minuti ho sentito un urlo e poi il silenzio. Ho pensato che potesse essere svenuto a causa delle percosse. Poi un detenuto gli ha gridato: "Come osi fingere di essere morto?".

Poco dopo ho sentito i passi di molte persone che arrivavano. Non potendo girare la testa, ho visto con la coda dell’occhio che una persona stava entrando nella cella. Il detenuto Huang Yongxin l’ha colpito alle spalle e lui è caduto a terra.

Durante la pausa pranzo ho colto l'occasione per dare un'occhiata alla persona e sono rimasto scioccato. Aveva gli occhi spalancati e la bocca aperta, come se avesse il fiato corto. Il suo viso era pallido. Non mi aspettavo che quella sarebbe stata l’ultima volta che avrei visto Meng Jincheng.

Testimone 5

Mi chiamo Dong Chuan. Il pomeriggio del 7 luglio 2003 stavo confezionando bacchette alla quinta squadra. Verso le 15:00 ho visto attraverso la finestra sul lato nord che diverse persone stavano spingendo un carrello verso l'edificio nord, con una persona sdraiata sopra. Ho riconosciuto Liu Rujiang e Chen Fu tra quelle persone. C’era anche un altro, molto alto e magro, di cui non conoscevo il nome.

All’ingresso dell’edificio, Chen Fu e la persona alta hanno portato la persona all’interno, probabilmente all’ospedale. Non sono rimasti lì a lungo. Poi è arrivato un furgone che ha aspettato fuori dall’edificio. Anche Wang Yulin è arrivato in bicicletta, con un foglio di carta in mano. Chen e la persona alta l’hanno portato fuori, messo sul prato sotto un albero e poi portato nel furgone. Dopo essere stato trasferito nella sesta squadra, ho sentito che la persona era Meng Jincheng.

Testimone 6

Sono Zhu Wen. Ho sentito alle 9:30 circa del 7 luglio 2003 che un altro praticante del Falun Gong era stato portato al campo di lavoro. In seguito ho saputo che si chiamava Meng Jincheng. Il detenuto Li Haihe ha portato Meng nella stanza di servizio per fargli fare un controllo. A tutti i praticanti del Falun Gong è stato ordinato di scrivere "culto" su una colonna del loro profilo personale, ma Meng si è rifiutato di farlo.

Non molto tempo dopo, ho sentito il rumore di Meng che veniva picchiato e le sue tragiche urla. Qualcuno ogni tanto gli gridava: "Lo scrivi o no?" Meng è stato poi portato in cella e si è accasciato in fondo, vicino allo scaffale delle fotografie. Huang Yongxin ha ordinato ad altri detenuti di portarlo davanti e gli ha ordinato di alzarsi. Meng non è riuscito a mantenere l’equilibrio ed è crollato.

Dopo che siamo rientrati in cella la sera dell’11 luglio, ho sentito Li Haihe dire a Huang Yongxin a bassa voce, intorno alle 21.30, "Meng Jincheng è morto".

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