Ammettere incondizionatamente che “è colpa mia”

(Minghui.org) Dopo molte lezioni minuziose sul tema del guardarsi dentro, ho imparato che quando incontro conflitti con praticanti della Falun Dafa o con persone comuni, dovrei ricordare incondizionatamente a me stesso: “È colpa mia”. È un processo doloroso e richiede uno sforzo continuo e impegnativo. Tuttavia, finché sarò perseverante nell’ammettere di aver sbagliato, migliorerò sicuramente tramite le esperienze.

La mia qualità di illuminazione non era molto buona. Anche se ho avuto la fortuna di leggere lo Zhuan Falun nel 1995, sono passati tre anni prima di iniziare a praticare la Falun Dafa. In quel periodo, non capivo cosa significasse coltivare, quindi mi impegnavo poco e leggevo la Fa solo quando avevo tempo.

Il 20 luglio 1999, il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato a perseguitare la Falun Dafa. Ho sperimentato molte volte la tortura e la detenzione. Durante quel periodo, sapevo di dover coltivare me stesso e guardarmi dentro e così ho trovato molte carenze, ho acquisito una comprensione più profonda della Fa, quindi ho cominciato, senza distrarmi, a leggere più seriamente gli insegnamenti. Ho anche fatto del mio meglio per emettere pensieri retti e chiarire i fatti della persecuzione alle persone. Dopo alcuni anni, gradualmente ho pensato di avere una buona comprensione della coltivazione e di comportarmi bene come praticante.

In passato, quando leggevo un passo della Fa relativo a uno stato di coltivazione errato, pensavo che fosse valido solo per gli altri praticanti. Credevo di essere abbastanza bravo. In realtà, non mi rendevo conto che non sapevo come coltivare veramente. Per esempio, quando mi guardavo dentro, tendevo a vedere me stesso senza difetti. Sebbene fossi in grado di ammettere che il mio atteggiamento negativo nei confronti degli altri fosse sbagliato, li incolpavo di aver provocato la mia ira. Di conseguenza, ero compiacente verso me stesso e non cercavo di migliorare: trascorrevano gli anni e i progressi erano minimi.

Ora sono arrivato finalmente a comprendere che ero profondamente ostacolato dagli attaccamenti umani, dalla cultura del PCC e dalle ideologie moderne. Non riuscivo a vedere che il mio stato di coltivazione era scarso. La svolta è avvenuta quando ho iniziato ad ammettere incondizionatamente le mie colpe durante i conflitti.

Io e mia sorella abbiamo avuto un grave conflitto che non riuscivamo a risolvere: mi sono imposto di dirle che avevo torto, anche se pensavo il contrario. Lei non ha apprezzato il mio sforzo per appianare la faccenda e si è rifiutata di parlarmi. Ho continuato a scusarmi finché non mi ha dato la possibilità di ricucire il nostro rapporto.

Per la prima volta nella mia vita, ho dovuto chiedere scusa diverse volte, nonostante credessi di non avere alcuna colpa. È stata un’esperienza straziante. Se non avessi praticato la Dafa, non l’avrei mai fatto. Dopo aver compiuto questo passo, il mio stato di coltivazione è migliorato a un nuovo livello.

All’inizio, quando mi imbattevo in un conflitto, cercavo abitualmente e inconsciamente le colpe degli altri. Dovevo ricordarmi di dire: “È colpa mia”, indipendentemente dalle circostanze. Così facendo, gradualmente ho imparato a guardarmi dentro in mezzo ai conflitti, e sono riuscito anche a esaminarmi per vedere dove potessi migliorare.

Quando mi impegnavo al meglio per ammettere di essere in difetto durante i conflitti, il Maestro durante lo studio della Fa mi mostrava dove sbagliavo. Questo mi ha aiutato ad ammettere con tutto il cuore le mie colpe. Con il tempo, sono riuscito a gestire con calma e razionalità i conflitti improvvisi. Dopo aver scoperto molti dei miei profondi attaccamenti umani, non ho più pensato di coltivare bene. In passato, sono stato davvero arrogante e ossessionato da me stesso. Non avevo capito il valore di essere umile.

Leggendo gli insegnamenti, gradualmente mi sono reso conto che il Maestro aveva già menzionato i miei problemi e i punti in cui potevo migliorare, solo che prima non riuscivo a vedere i veri principi della Fa! Dopo aver avuto questa consapevolezza, mi sono sentito come se avessi appena iniziato a praticare la coltivazione. Ora, leggendo la Fa, ottengo sempre nuove comprensioni e intuizioni e riesco a vedere dove prima avevo dei malintesi.

La mia continua esperienza di coltivazione, nell’ammettere incondizionatamente le mie colpe in mezzo ai conflitti, mi ha permesso di trovare i miei attaccamenti profondamente nascosti e le idee distorte. Mi rendo conto della serietà della coltivazione e quanto sia preziosa l’opportunità di praticare la Falun Dafa.

Il mio livello di comprensione è molto limitato. Vi prego di correggermi se ci sono carenze o errori nella mia condivisione. Grazie.