(Minghui.org) Wei Shaomin, di 83 anni, della città di Fushun nella provincia del Liaoning, è stata recentemente condannata a tre anni di prigione perché pratica il Falun Gong. L'anziana donna è stata rinchiusa nel Carcere femminile provinciale .
Da quando il regime comunista cinese ha iniziato a perseguitare il Falun Gong nel 1999, è la terza volta che la signora Wei, operaia in pensione della fabbrica di escavatori di Fushun, viene incarcerata per la sua fede. In precedenza, nel 2007 era stata condannata a tre anni di lavori forzati e nel 2014 a sette anni e mezzo.
L'ultimo arresto della signora Wei è avvenuto l'8 agosto 2022, dopo che un agente in borghese l'aveva notata mentre stava parlando del Falun Gong con alcune persone. L'agente l'ha seguita su un autobus e, quando è scesa, l‘ha arrestata. Dopo 10 giorni di detenzione e il pagamento di una multa di 1.000 yuan (circa 130 euro), Shaomin è stata rilasciata su cauzione.
In seguito la polizia ha sottoposto il suo caso al procuratore locale. Nel mese di luglio dell'anno scorso la donna è stata ripresa in custodia, presso il Centro di detenzione della città di Fushun. I suoi familiari hanno recentemente confermato la condanna alla prigione e il suo trasferimento, ma non sono chiari i dettagli dell'accusa, del processo e della sentenza.
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