(Minghui.org) Un uomo di 63 anni del distretto di Wuqing, a Tianjin, è stato drogato e spruzzato con spray al peperoncino mentre scontava una pena detentiva di nove anni per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere della mente e del corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
Il 4 febbraio dello scorso anno Qi Zhiyin è stato arrestato a casa di sua figlia a Pechino e rinchiuso nel centro di detenzione del distretto di Wuqing, a Tianjin. È stato condannato a nove anni nel luglio dello scorso anno e ammesso alla prigione di Binhai, a Tianjin.
Il capitano Liang e i vice capitani Ning e Zang erano incaricati di sorvegliare Qi e, quando questi ha intrapreso uno sciopero della fame per un certo periodo, hanno ordinato al detenuto Wang Di di mettere dei farmaci nel suo cibo, provocandogli la diarrea.
Il 20 maggio scorso il detenuto Zhao Qiang, incaricato di sorvegliare il laboratorio, ha ordinato a Qi di girarsi e stare in piedi, ma poiché non ha obbedito, il vice capitano Zang ha ordinato ad altri detenuti di torturarlo durante la notte. Quella notte i detenuti gli hanno spruzzato due volte dello spray al peperoncino contro il viso, che di conseguenza gli bruciava terribilmente ed era molto gonfio e arrossato.
La notte del 22 maggio Zang ha spruzzato 30 volte dello spray al peperoncino contro Qi e non gli ha permesso di sciacquarsi. Pertanto, il praticante aveva il viso estremamente gonfio e riusciva a malapena ad aprire gli occhi; aveva anche un grave gonfiore al petto, all'addome e alle cosce. Ha notato dei sedimenti simili a sabbia sulla pelle e, pochi giorni dopo, uno strato di pelle si è staccato dal suo viso e gli sono comparse delle rughe nelle orbite degli occhi, Zang è poi sparito per una settimana e la prigione ha detto che si era preso delle ferie.
L'ultimo arresto di Qi nel 2024 è avvenuto cinque anni dopo che era stato costretto a vivere lontano da casa per evitare di essere perseguitato. In precedenza, era stato arrestato il 28 dicembre 2017 a Tianjin, durante un'operazione di polizia. Almeno altri 36 praticanti sono stati arrestati lo stesso giorno, per i dettagli sugli arresti di gruppo, consultare gli articoli correlati.
Diversi decessi causati da torture
Precedentemente nota come prigione di Gangbei, la prigione di Binhai è tristemente famosa per le torture inflitte ai praticanti del Falun Gong incarcerati. Si sa che almeno tre persone sono morte a causa delle torture subite nella prigione, tra cui Zhu Wenhua di 53 anni, Li Xiwang di 49 anni, e Li Shaochen di 77 anni.
Altri sono morti poco dopo essere stati rilasciati.
Chen Tongqing ha sviluppato una malattia cardiaca mentre scontava una pena di otto anni, ma è stato rilasciato solo alla fine della pena nel 2010. È morto poco dopo, aveva 73 anni.
Nel maggio 2002 Liu Zhihong è stato condannato a otto anni e ha avuto un ictus poco dopo il suo ingresso in carcere. È stato rilasciato sulla parola ed è morto nel settembre 2004, aveva 61 anni.
Nel luglio 2014 Lu Fuchun ha manifestato sintomi di ictus al termine della pena di quattro anni e mezzo. È morto in seguito all'età di 73 anni.
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