(Minghui.org) Lo scorso 17 luglio sette praticanti, residenti a Zhongwei nella regione autonoma del Ningxia, inclusi due coniugi, hanno perso l’appello contro le ingiuste condanne alla prigione.

Il 25 ottobre 2020 sono stati arrestati insieme ad altri due praticanti per la loro fede condivisa nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. Lo scorso 6 maggio, dopo l’udienza in tribunale del 18 aprile, tutti e nove sono stati condannati.

Condanna alla prigione e aggiornamento dello stato

Di seguito sono riportate le pene detentive dei praticanti.

Yang Jie, di 53 anni, è stata condannata a sei anni e multata di 20.000 yuan (circa 2.680 euro).

Zheng Yongxin (marito di Yang), di 56 anni, è stato condannato a cinque anni e dieci mesi, oltre a una multa di 15.000 yuan (circa 1.956 euro).

Chang Xiue, di 54 anni, è stata condannata a quattro anni e due mesi, oltre a una multa di 7.000 yuan (circa 913 euro).

Jing Yuling, di 58 anni, è stata condannata a tre anni e dieci mesi, oltre a una multa di 6.000 yuan (circa 782 euro).

Huang Yuxia, di 62 anni, è stata condannata a tre anni e sei mesi, oltre a una multa di 5.000 yuan (circa 652 euro).

Wang Shunqin, di 59 anni, è stata condannata a due anni e dieci mesi, oltre a una multa di 4.000 yuan (circa 522 euro).

Wen Jing, di 60 anni, è stata condannata a due anni e otto mesi, oltre a una multa di 3.500 yuan (circa 456 euro).

Wen Yuxiu, insegnante di scuola media in pensione di 70 anni, è stata condannata a due anni e quattro mesi, oltre a una multa di 3.000 yuan (circa 398 euro).

Zhang Yulian, di 57 anni, è stata condannata a due anni e due mesi, oltre a una multa di 2.500 yuan (circa 331 euro).

Poco dopo le loro condanne alla prigione Yang, Zheng, Chang, Jing, Huang, Wang e Wen Yuxiu hanno fatto ricorso in appello al tribunale intermedio della città di Zhongwei. Mesi dopo gli appelli sono stati respinti.

Lo scorso 17 luglio, dopo aver perso gli appelli, Wang è stata rilasciata il 24 agosto scorso, il giorno in cui è scaduto il suo mandato; alla fine di agosto Yang, Chang, Jing e Huang sono state trasferite nella prigione femminile del Ningxia, situata nella capitale Yinchuan; il 2 settembre Zhang è stato trasferito nella prigione di Shizuishan nel Ningxia. Ai familiari delle quattro praticanti imprigionate è stato negato il diritto di visita, perché sono rimaste salde nella loro fede.

Zhang non ha presentato ricorso. Il 1° dicembre 2020, sia lei che Wen Yuxiu erano state rilasciate su cauzione, ma non è stato ancora scritto alcun articolo su di loro. Non è chiaro se siano state riprese in custodia. Ad eccezione di queste due, i termini per tutti gli altri praticanti sono iniziati il 25 ottobre 2020, giorno in cui sono stati arrestati insieme.

Il 24 giugno scorso è scaduto il mandato di Wen Jing e il tribunale intermedio ha ordinato il suo rilascio su cauzione. Non è chiaro il motivo per cui la corte abbia preso tale decisione, poiché lei non ha presentato ricorso. Anche se lo avesse fatto e avesse perso il suo appello in quel momento, per legge avrebbe semplicemente terminato il suo mandato senza aver dovuto affrontare altre conseguenze.

Maggiori informazioni sull'appello

Dopo che Yang, Zheng, Chang, Jing, Huang, Wang e Wen Yuxiu hanno presentato ricorso presso il ribunalte intermedio della città di Zhongwei, la Procura locale ha presentato un parere legale, affermando che l'accusa contro i ricorrenti è fondata sulla legge e la sentenza del tribunale di prima istanza nei loro confronti è corretta. La procura ha chiesto al tribunale intermedio di confermare i verdetti originali.

I sette praticanti ed i loro avvocati d'appello hanno ribadito i punti chiave della difesa sollevati nel loro processo. Nessuna legge promulgata ha mai criminalizzato il Falun Gong o lo ha identificato come una setta. I libri del Falun Gong, la musica per gli esercizi e il materiale informativo confiscati dalle loro abitazioni erano tutti loro beni legittimi e non hanno causato alcun danno a nessun individuo o società in generale, tanto meno hanno minato l’applicazione della legge. Pertanto, la loro condanna alla prigione per “aver utilizzato un’organizzazione di culto per minare l’applicazione della legge” era priva di base legale e di prove.

Yang ha anche testimoniato contro la polizia per aver fatto irruzione nella sua abitazione senza mostrare un mandato di perquisizione e per aver falsificato i verbali degli interrogatori (ha visto cose che non aveva mai detto, registrate come parole sue).

I praticanti avevano richiesto un'udienza pubblica ma, il 17 luglio, il tribunale intermedio ha emesso la sua sentenza senza onorare la richiesta. Al caso d'appello hanno preso parte il giudice presidente Zhang Yu (+86-13723332245), i giudici Li Mingzong e Liu Jing (+86-15109556866), l'assistente dei giudici Li Zhiqiang e l'impiegato Gao Ru (+86-17795589979).

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