(Minghui.org) Il signor Miao Jianguo di 60 anni, della città di Jinzhou nella provincia del Liaoning, ha recentemente perso l'appello contro una condanna a cinque anni di carcere perché pratica il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Jianguo era un elettricista presso la sezione orientale dell'Ufficio ferroviario di Jinzhou. È stato arrestato in casa sua il 21 agosto dello scorso anno da otto agenti dell'Ufficio di sicurezza interna del distretto di Taihe e della Stazione di polizia di Daxue. La polizia ha aperto la porta con una chiave passe-partout ed è entrata; solo un agente ha mostrato il suo documento d'identità, ma non ha permesso al signor Miao di leggerlo.
Un agente (che in seguito è stato confermato essere Liu Changjie), ha ammanettato il signor Miao e, senza un mandato di perquisizione valido, ha fatto irruzione nella sua abitazione, sequestrato i suoi effetti personali e arrestato un'altra praticante, la signora Zhou Lina, che si trovava in visita al signor Miao e aveva bisogno di aiuto per ricaricare la sua bicicletta elettrica.
Il giorno dopo, il signor Miao è stato arrestato e portato presso il Centro di detenzione della città di Jinzhou; la polizia ha affermato di averlo arrestato perché promuoveva il Falun Gong e aveva diffamato i funzionari governativi nella domanda di pensione presentata al suo ex datore di lavoro.
Jianguo, nato nell'agosto del 1964, iniziò a lavorare presso la sezione orientale dell'Ufficio ferroviario di Jinzhou nel dicembre del 1982; successivamente fu licenziato a seguito della condanna a tre anni di lavori forzati nel 2002 per via della pratica del Falun Gong. In seguito fu condannato a quattro anni di carcere nel 2008 e a un altro anno e mezzo di carcere nel 2022.
Dopo il suo arresto nel 2001 la moglie, incinta all’ottavo mese, anche lei praticante del Falun Gong, era così angosciata che subì il distacco della placenta, con conseguente morte del feto. Non fu mai più in grado di portare avanti una gravidanza e morì nel 2022, dopo aver sopportato anni di persecuzione, mentre il marito era ancora detenuto.
Nel luglio dello scorso anno il praticante ha fatto domanda di pensione e ha elencato nella domanda le persecuzioni subite dalla sua famiglia, solo per far capire che questo era diventato il suo "crimine".
Il 29 agosto dello scorso anno, i procuratori Na Wenshan, Li Feng e Li Dongyu della Procura della città di Linghai si sono recati al Centro di detenzione della città di Jinzhou per deporre a favore del signor Miao. L'accusa ha chiesto ai procuratori di firmare prima il modulo di deposizione; il procuratore Na lo ha insultato verbalmente e intimidito, a quel punto Na ha preso il modulo e ha affermato che non era necessaria la firma del signor Miao. I procuratori hanno approvato l'arresto dell’uomo più tardi, quello stesso giorno.
L'Ufficio per la sicurezza interna del distretto di Taihe ha presentato il caso del signor Miao alla Procura della città di Linghai il 23 ottobre dello scorso anno; i procuratori Li Feng e Li Dongyu hanno incriminato Jianguo il 30 ottobre. Il suo caso è stato formalmente registrato presso il Tribunale della città di Linghai il 4 novembre dello scorso anno. A causa delle minacce della polizia, la sua famiglia non ha assunto un avvocato per lui, né poteva permettersi un consulente legale.
Linghai è sotto l'amministrazione di Jinzhou e la Procura e il Tribunale della città di Linghai sono stati designati per gestire i casi del Falun Gong nell'area metropolitana di Jinzhou.
Il signor Miao è stato processato il 18 febbraio scorso; ha testimoniato in propria difesa sostenendo che nessuna legge in Cina criminalizza il Falun Gong, e di non aver violato alcuna legge praticando la sua fede.
I procuratori sono poi stati sostituiti da Li Yicong e Sun Xitong, poiché il signor Miao ha presentato denunce contro Li Feng e Li Dongyu per abusi verbali nei suoi confronti durante la deposizione.
Quello stesso giorno, anche la signora Zhou, arrestata insieme al signor Miao, è stata processata dal Tribunale della città di Linghai. Il 14 marzo del corrente anno è stata condannata a quattro anni e mezzo di carcere e a una multa di 6.000 yuan (circa 730 euro).
Il signor Miao è stato condannato a cinque anni e a una multa di 6.000 yuan il 16 aprile; i giudici Tian Fang, Wang Yue e Li Yuan, nonché l'assistente dei Giudici Tie Yan e l'impiegato Liu Xinyu hanno firmato il suo verdetto.
Il signor Miao ha presentato ricorso presso il Tribunale intermedio della città di Jinzhou il 24 aprile e ha affermato che il Tribunale della città di Linghai non ha informato la sua famiglia dell'udienza e non ha nominato un avvocato che lo rappresentasse secondo la legge, in quanto non aveva alcun rappresentante legale. Inoltre, nessuna delle prove dell'accusa è stata esibita in tribunale per il controinterrogatorio; anche il testimone Zhang Xiushan, il responsabile della sezione orientale dell'Ufficio ferroviario di Jinzhou che ha ricevuto la domanda di pensionamento del signor Miao, non si è presentato in Tribunale.
La corte d'appello si è pronunciata in data sconosciuta, confermando il verdetto originale del signor Miao.I giudici Li Hejun, Song Tieming e Sun Xiao, nonché l'assistente dei giudici Wang Yiying e il cancelliere Feng Dandan hanno firmato la sentenza.
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