La nostra missione è smascherare il PCC e opporci alla persecuzione. Dovremmo cercare di evitare di attaccare l'attuale leader del Partito, perché non è stato lui ad iniziare la persecuzione. Anche se Jiang ora è morto, la persecuzione continua e dovremmo continuare a denunciare i suoi crimini.
Podcast n. 299 "Conferenza nordica della Fa | Esperienze miracolose nella promozione di Shen Yun" di un praticante della Falun Dafa in Svezia. Un articolo di condivisione delle esperienze sul sito Minghui.
Il centro per il lavaggio del cervello Jiangjia, nella città di Weifang, ha tenuto sessioni nel tentativo di costringere i praticanti locali del Falun Gong a rinunciare alla loro fede.
Ogni giorno le praticanti venivano costrette a sedersi su piccoli sgabelli, alcuni dei quali avevano un buco al centro. Se una si stancava e si piegava un po' all'indietro, le detenute infilavano una penna nel buco. Si doveva stare sedute in posizione eretta o si rischiava di essere picchiate o insultate.
L'avvocato internazionale per i diritti umani David Matas ha recentemente dichiarato ai media che Jiang Zemin è stato l'ideatore e il leader del massacro dei praticanti del Falun Gong. "La morte dell'ex leader del PCC Jiang Zemin ci ricorda il suo ruolo importante nell'uccisione di massa dei prigionieri di coscienza per i loro organi".
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)