«Era ridotto a pelle e ossa, a malapena riuscivo a riconoscerlo. I suoi occhi erano ancora leggermente aperti e il sangue gli usciva dalla bocca e dal naso. La mia mente si è svuotata e le lacrime mi sono scese sul viso. Il dolore era... Leggi di più
Il 16-17 gennaio di quest’anno, i praticanti della Falun Dafa di Auckland, hanno partecipato al Kumeu Classic Car Show. Anche le squadre di danza del drago e di tamburi dei praticanti, sono state invitate... Leggi di più
Verso la fine dello scorso mese di dicembre, due donne residenti nella città di Meizhou, provincia del Guangdong, sono state condannate al carcere per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Questa non è la prima volta che la donna viene perseguitata per la sua fede. In seguito ad un precedente arresto, avvenuto il 1° agosto 2008, gli agenti l'hanno legata alla panca della tigre per essere interrogata. Le hanno punzonato la schiena con un ago appuntito e l'hanno schiaffeggiata, presa a calci, picchiata e le hanno fatto rotolare un bastone di metallo sulle gambe. In seguito è stata condannata ad un anno di lavori forzati.
Il 22 luglio, gli agenti, hanno affermato di aver trovato materiale del Falun Gong sul cofano di un'auto della polizia e le riprese delle telecamere di sorveglianza hanno confermato che è stato Liu a distribuire il materiale.
Il 15 luglio dell'anno scorso, Wang ,è stata arrestataper aver sensibilizzato la gente sulla persecuzione del Falun Gong, e da allora si trova presso il centro di detenzione della città di Jilin. Ha affrontato due udienze in tribunale, in settembre ed in ottobre, prima di essere recentemente condannata.
Il veterano ha risposto: “Sì, lo so. Grazie mille! Penso che i principi del Falun Gong siano molto buoni. Qui, prima dell'inizio della persecuzione, c'erano molte persone che praticavano il Falun Gong. Sono d'accordo con i principi del Falun Gong... Verità, Compassione e Tolleranza, giusto? Sono membro del PCC da più di trent'anni e sono un veterano di guerra”.
Ho gridato due volte: “Maestro, per favore proteggimi!”, e prima ancora di dirlo una terza volta, ho sentito come una coperta leggera di morbido cotone che mi copriva.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
Ultimi articoli
Coltivazione
Notizie ed eventi
Cultura
Sulla Dafa
Persecuzione
Prospettive
Karma e Virtù
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
Argomenti in primo piano
Media
