Ho scritto questo mio viaggio spirituale per ricordare e incoraggiare me stesso a rimanere diligente come quando ho iniziato a coltivare, a compiere la mia missione di assistere il Maestro nella rettifica della Fa e nel salvare gli esseri senzienti, e a percorrere bene il sentiero che mi aspetta.
“Una pratica che è benefica per la mente e il corpo è proibita in Cina. Le persone non hanno libertà di praticare e vengono imprigionate a causa del loro credo spirituale. Questa persecuzione deve essere denunciata. Ho firmato la petizione per sostenervi!”
Ying ha detto che quando i praticanti della Falun Dafa sono passati davanti a loro, ha continuato a dire ai suoi nipoti: “Da molto tempo, sono perseguitati in Cina dal PCC. Eppure le persone di tutto il mondo praticano la Falun Dafa”.
Ho provato più volte a convincerlo usando approcci diversi, ma ha sempre rifiutato. Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa, ci sono voluti due anni di costanti conversazioni prima che finalmente accettasse di dimettersi dal PCC.
Gli agenti della lontana stazione di polizia hanno picchiato e insultato Zhang ogni giorno, tentando di costringerla a rivelare le sue generalità. La donna si è rifiutata di obbedire ed è stata successivamente portata al centro di detenzione del distretto di Daxing, dove a tutti i praticanti che si rifiutavano di rivelare i propri nomi veniva prelevato il sangue contro la loro volontà.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)