Liu Guiying è stata costretta a consegnare alla polizia campioni di sangue e capelli, forse per essere inserita nel database dell'industria del prelievo e del trapianto forzato di organi, una nuova forma di genocidio in corso da 25 anni
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“La sentenza di oggi ci ricorda che il sistema giudiziario statunitense riterrà responsabili coloro che tentano di mettere in atto una repressione transnazionale dolosa sul suolo americano”, ha dichiarato il Procuratore per il Distretto meridionale di New York in... Leggi di più
Come praticanti, dobbiamo rimanere vigili e fare scelte consapevoli per evitare di essere influenzati dal caos del mondo moderno. La Dafa mi rivela il vero... Leggi di più
Quando mi ha incolpata di nuovo, non mi sono risentita con lui e quando mi ha imprecato contro, non ho detto nulla. Ho smesso di provare risentimento, perché ho capito che tutto questo stava accadendo per una ragione e che stavo solo ripagando i debiti che gli dovevo in passato.
“Come sei riuscita a riprendere il tuo stato di coltivazione e raggiungere il processo di rettifica della Fa in un periodo così breve?” Le ho risposto che è il forte senso del dovere e l’urgenza di salvare le persone che mi spingono a sfruttare tutto il tempo che ho per fare bene.
In Cina è pratica comune per chi si occupa di acquisti accettare tangenti dai fornitori e intascare un po' di “denaro in nero”.
“La sentenza di oggi è un promemoria del fatto che il sistema giudiziario degli Stati Uniti riterrà responsabili coloro che tentano di impegnarsi in una repressione transnazionale dolosa sul suolo americano”.
I praticanti del Falun Gong esortano il governo canadese a prendere una posizione forte, e a fare pressione sul Partito Comunista Cinese (PCC) affinché ponga fine alla persecuzione e rilasci senza condizioni tutti i praticanti del Falun Gong detenuti illegalmente.
Il praticante è stato in seguito condannato a tre anni di reclusione dal Tribunale distrettuale di Huairou, tuttavia al momento non è chiaro se si trovi ancora in un centro di detenzione o se sia stato trasferito in prigione.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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