
Poco dopo ha scritto anche a Wu Ken, l’ambasciatore cinese in Germania, per chiedere che le autorità cinesi rilascino immediatamente e incondizionatamente i praticanti del Falun Gong detenuti illegalmente.

Una persona ha detto: “Posso sentire il campo energetico puro e positivo dei praticanti mentre fanno gli esercizi. Essi possiedono una qualità nobile e altruista. Spero di diventare una di loro e condividere la loro illuminazione sulla coltivazione”.

Pascal era un insegnante. Ha espresso il suo sostegno ai praticanti del Falun Gong e ha firmato la petizione. “Quando ho saputo che il popolo cinese è completamente controllato dal PCC, mi sono sentito veramente triste. Quando la gente del mondo riceve i capi cinesi in visita, in realtà riceve dei criminali”.

Naturalmente, non è sbagliato trovare un buon lavoro e vivere una vita stabile che ci permette anche di avere migliori opportunità per convalidare la Fa. Ma ciò che ne scaturisce è l’attaccamento al comfort e si diventa meno diligenti nel chiarire la verità. Ora, mi sono reso conto che la comodità porta con sé un altro genere di persecuzione, più subdola della brutale persecuzione in superficie.

Mentre scontava la pena nella prigione femminile di Masanjia, Miao è stata nuovamente sottoposta a scosse con i manganelli elettrici, privata del sonno e torturata sulla panca della tigre. Le guardie l’hanno anche tenuta in cella d’isolamento, costretta a sedersi su un piccolo sgabello per lunghe ore, sospesa per i polsi e le hanno inserito degli stuzzicadenti sotto le unghie.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)



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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)




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