
Le attività, sostenute da vari funzionari del governo britannico, erano organizzate per mostrare la persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese, che dura da 26 anni, e la sua repressione transnazionale.

È stata organizzata una grande marcia e i praticanti hanno portato molti striscioni che denunciavano i crimini del PCC, con la partecipazione di un legislatore. Il forte vento e la pioggia non hanno scoraggiato i praticanti.

Una turista giapponese all'ultima tappa del suo viaggio, in Svezia, ha osservato: “Sono molto fortunata ad aver appreso cose così importanti qui e ad aver scoperto una pratica tradizionale cinese così antica e pacifica”.

Due giorni prima della visita di Stato del leader cinese, la polizia malese ha arrestato 76 praticanti del Falun Gong, che sono stati rilasciati entro due settimane dalla sua partenza.

Molte persone che non avevano mai sentito parlare del Falun Gong hanno ascoltato i praticanti raccontare del prelievo forzato di organi dai praticanti autorizzato dallo Stato. Sono rimasti sconvolti dalla brutalità della persecuzione e hanno firmato una petizione per chiederne la fine.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)


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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)



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