Durante le lezioni a Göteborg il Maestro Li ha parlato del significato della vita e di come tornare alle proprie origini, della pratica di coltivazione e dei principi che bisogna seguire per elevare il carattere. I praticanti che hanno partecipato alle lezioni ricordano bene quei momenti, ne sono rimasti molto toccati.
Nell'aprile 2018 la prigione ha lanciato una campagna per costringere i praticanti a rinunciare al Falun Gong. Dato che Lei ha rifiutato di conformarsi, è stata costretta a sedersi per lunghe ore su un "piccolo sgabello", ogni giorno per nove mesi.
Il 9 aprile scorso cinque praticanti residenti nella città di Shanwei, nella provincia del Guangdong, sono stati arrestati a casa di Zhuang Xiachang mentre studiavano lo Zhuan Falun, il testo principale del Falun Gong.
Secondo le informazioni ricevute dal sito Minghui.org, in tutta la Cina i praticanti del Falun Gong imprigionati vengono sottoposti a varie forme di tortura e a forti pressioni per rinunciare alla loro fede. Nella prigione di Jiazhou, dove Luo è stato incarcerato, è noto che vengono usati molti metodi di tortura, come le percosse, le scosse elettriche, l'esposizione alle intemperie, l’uso di spray al peperoncino, la privazione del sonno, e altri abusi fisici.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
Ultimi articoli
Coltivazione
Notizie ed eventi
Cultura
Persecuzione
Prospettive
Karma e Virtù
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)