Le sue parole mi hanno aperto la mente. Ho ricevuto il libro Zhuan Falun e ho provato gratitudine verso il Maestro per aver mandato da me un'amica praticante per guidarmi. Abbiamo studiato la Fa insieme ogni giorno e ha condiviso con me alcuni articoli sulle esperienze di coltivazione degli amici praticanti.
Quando, nel 2017, l'intero mercato del mobile era in crisi, hanno chiuso i loro due piccoli negozi e sono passati alla gestione di uno più grande. La loro attività non ne ha risentito in alcun modo ed andava sempre meglio rispetto agli altri negozi.
Il PCC, che è bravo a fabbricare menzogne, deve aver ammirato molto Goebbel e ha quindi diffuso ripetutamente i “1.400 casi di morte”. Se non ci fosse stata la persecuzione del Falun Gong quante altre persone in cattive condizioni di salute avrebbero iniziato la pratica del Falun Gong e riguadagnato la salute? Capire le bugie alla base dei “1.400 casi di morte” e trovare la verità può non solo dissipare l’odio instillato nei vostri cuori, ma anche ...
Quando Jiang ha giurato di sradicare il Falun Gong e “Verità, Compassione, Tolleranza” dalla Cina, ha inevitabilmente distrutto la moralità e la coscienza della società cinese. Anche se Jiang è morto, il PCC continua la persecuzione. Quando arriverà il momento di condannare Jiang e il PCC per i loro crimini contro i praticanti del Falun Gong e altri cittadini innocenti, anche coloro che seguono il regime nella persecuzione dovranno affrontare le conseguenze.
Grazie alla collaborazione dei praticanti locali, il male nella prigione locale è stato molto scoraggiato. Da allora non c'è stato nessun altro discepolo della Dafa perseguitato a morte nella prigione locale e la gravità della persecuzione è diminuita.
"Il crimine di Jiang ha danneggiato la mia famiglia e me. Per difendere il mio diritto costituzionale alla libertà di credo, per far conoscere a più persone i fatti della persecuzione e per evitare che la nazione cinese precipiti in un abisso morale, faccio causa a Jiang Zemin e chiedo che sia chiamato a rispondere del male che ha fatto".
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)