Natalia era molto colpita dalla situazione del Falun Gong in Cina. Sapeva che la Cina non è attenta ai diritti umani, ma non pensava che la situazione fosse così grave, con i praticanti del Falun Gong sottoposti al prelievo forzato di organi. Inoltre, ha detto che se il denaro è al primo posto nella società cinese, i diritti umani sono scivolati in una brutta posizione.
Quando si sono recati a prenderla, i suoi familiari, ai quali non era stato permesso di farle visita nemmeno una volta durante la detenzione, non l’hanno vista uscire dal carcere.
L’osservanza dei valori tradizionali della Falun Dafa incoraggia positivamente la società: “Ci sono troppi aspetti diversi nella società di oggi. Camminare su questo retto sentiero permetterà a tutti di vedere un barlume di luce. I valori tradizionali sono una forza di pace nella società”.
Sono andata a casa del praticante e ho ricordato a sua sorella maggiore che suo fratello non infrangeva alcuna legge e che non era un criminale. Ho detto che ogni cittadino ha il diritto di leggere i siti web esteri e che praticare la Falun Dafa non è contro la legge. La famiglia ha accettato di partecipare ai nostri sforzi per liberarlo.
Nel corso degli anni Ling ha sviluppato diverse malattie, tra cui una grave nevrosi, emicrania, gastroptosi, ulcera duodenale, bronchite, fibromi uterini e spondilite cervicale. Nessun trattamento medico o di medicina popolare è stato d’aiuto. Da quando ha iniziato a praticare il Falun Gong, nel giugno 1997, tutti i suoi sintomi sono scomparsi.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)