Ronald Gläser, Deputato e vicepresidente del partito Alternativa per la Germania (AfD), ha scritto un’altra lettera per richiedere... Leggi di più
Una praticante di Taiwan racconta alcune conversazioni telefoniche avute con delle persone cinesi per aiutarle a dimettersi dal PCC.
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“Questo è un periodo di festa speciale in cui le persone festeggiano e ringraziano... Leggi di più
La squadra di tamburini, la squadra della danza del drago e la Tian Guo Marching Band si sono esibite sia nell'Isola del Nord che nell'Isola del Sud della Nuova Zelanda. Molti hanno applaudito e scattato foto, sostenendo i principi della pratica e sperando che la persecuzione finisca presto.
Quest’anno, a partire dal 3 dicembre, i praticanti di Toronto hanno partecipato a 10 parate natalizie. Le esibizioni delle bande sono state calorosamente applaudite e la gente ha ringraziato i praticanti per il loro contributo. Molte persone hanno detto di essere stati contenti di conoscere i principi della Falun Dafa di Verità-Compassione-Tolleranza.
Qui di seguito riportiamo alcuni casi di persecuzione. Fra questi c’è il caso di una donna morta sei giorni dopo il suo arresto, mentre era in custodia cautelare, e quello di altre due donne che sono state condannate e sette e dieci anni per aver distribuito del materiale sul Falun Gong.
Durante la detenzione, Xiong è stata spesso picchiata, affamata, umiliata, appesa per lunghi periodi di tempo, ammanettata e incatenata per ore in una posizione estremamente dolorosa. Non le è stato permesso di lavarsi. È stata costretta a svolgere lavori intensivi e le venivano negate le visite dei familiari.
Nel carcere femminile della provincia del Liaoning, Du è stata torturata per non aver rinunciato al Falun Gong: è stata picchiata, percossa con i bastoni elettrici, privata del sonno, le è stato vietato di bere acqua e non le è stato permesso di usare il bagno. Ma la tortura più terribile è stata quando le hanno inserito un manico di scopa nella vagina.
Lin è, con ogni probabilità, ancora recluso presso il primo centro di detenzione di Maoming. L’aver perso il ricorso ha rappresentato un altro duro colpo per i suoi quattro figli, che lui ha cresciuto solo, dopo che sua moglie, anche lei praticante del Falun Gong, è morta a causa della persecuzione, anni addietro.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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