Dall'inizio del 2020, il sito web Minghui ha riferito di dieci persone in Cina che sono state torturate quasi fino alla morte, perché si rifiutavano di rinunciare alla loro fede nel Falun Gong
Il 13 ottobre 2016 la signora Chu Yuzhen, residente a Shulan, in provincia dello Jilin, è stata arrestata per la prima volta insieme a suo marito Yu Hongfu. La polizia ha fatto irruzione a casa loro confiscando e caricando due auto con oggetti del valore di oltre 30.000 {{yuan}} (circa 3750 euro) tra cui computer, stampante, cellulare e più di 10.000 {{yuan}} (circa 1250 euro) in contanti.
Lo scorso 23 ottobre, una pensionata è stata condannata a quattro anni per la sua fede nel Falun Gong, un'antica disciplina spirituale e di meditazione che dal 1999 è perseguitata dal regime comunista cinese.
Dopo aver sopportato sette anni di prigione, un residente di quarantuno anni della città di Huaian, della provincia del Jiangsu, sta affrontando di nuovo l'accusa per aver praticato il Falun Gong.
Da quel giorno, posso sentire la rotazione del Falun ovunque mi trovi, specialmente quando sono calma e immobile, come ad esempio quando mangio, quando dormo, quando sono seduta davanti alla mia scrivania a lavorare. Sono diventata ancora più diligente e sempre felice di aiutare gli altri.
Pensavo che, finché avessi coltivato, i miei voti sarebbero stati eccellenti. Mi sono resa conto che questa era un'interpretazione errata della Dafa ed era impossibile. La coltivazione deve conformarsi il più possibile allo stato della gente comune. Se non mi do da fare e mi aspetto di ottenere buoni voti facilmente, questa è un'illusione e una scusa per assecondare la mia pigrizia.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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