Grazie al festival di Gion Matsuri e al lungo weekend intorno al 15 luglio, entrambi gli eventi hanno attirato molte persone, compresi i turisti provenienti da altri Paesi. Alcuni hanno scattato foto o girato video con i loro cellulari, e molti erano interessati a saperne di più sulla... Leggi di più
In occasione del 20 luglio, 25° anniversario della persecuzione del Falun Gong in Cina, i praticanti della regione francofona della Svizzera hanno tenuto una manifestazione davanti all'Ufficio delle Nazioni Unite per i Diritti... Leggi di più
Sono uno dei tanti inorriditi dalle atrocità e dai crimini contro l'umanità che il... Leggi di più
“Siamo qui per ricordare coloro che hanno perso la vita, la famiglia e tutto ciò che avevano in Cina perché si sono rifiutati di rinunciare a praticare il Falun Gong”.
"Sono stati repressi politicamente perché il loro numero ha fatto sì che il governo iniziasse a temere il loro potere pacifico. Questo ha trasformato quello che avrebbe dovuto essere un sostegno, in una brutale repressione".
“Non ho visto il Maestro Li (il fondatore del Falun Gong), né ho pagato alcunché, ma il Falun Gong mi ha aiutato a guarire da una paralisi che durava da 18 anni. Dobbiamo dire al governo che la persecuzione è sbagliata. Se non possiamo seguire la nostra coscienza, allora non possiamo considerarci esseri umani”.
Podcast n. 738 "[Celebrazione della Giornata Mondiale della Falun Dafa] La mia vita è profondamente intrecciata con la Dafa" di un praticante della Falun Dafa in Vietnam. Un articolo di condivisione di esperienze sul sito Minghui.
Yangzhou, dove Li Bai regalò 300.000 monete di rame e poi visse in povertà, è un luogo terribile ma anche un luogo fantastico, perché è lì che Li Bai scrisse Jing Ye Si (Pensieri su una notte tranquilla), una delle poesie più conosciute in Cina.
Lo costringevano a stare accovacciato immobile per ore e ore e, al minimo movimento, gli prolungavano la tortura di alcune ore. Inoltre doveva guardare video anti Falun Gong, partecipare a sessioni di lavaggio del cervello e scrivere “rapporti di pensiero".
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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