(Minghui.org) A Marzo di quest’anno sono stati confermati un totale di 61 casi di praticanti del Falun Gong condannati al carcere per la loro fede.
Tra i nuovi casi confermati, tre hanno avuto luogo nel 2019, nel 2020 e nel 2021, due nel 2023, 12 nel 2024, 35 nel 2025 e 9 casi dove l’anno di condanna è ancora sconosciuto. A causa della sempre più rigida censura sulle informazioni da parte del Partito Comunista Cinese, è stato difficile (se non impossibile) raccogliere molti dettagli sulle incriminazioni, i processi e le sentenze ai praticanti, il che ha causato ulteriori ritardi nelle varie segnalazioni.
I praticanti del Falun Gong condannati provengono da 17 province o municipalità controllate a livello centrale. La provincia del Liaoning ha riportato il maggior numero di casi, 12, seguita da 10 casi a Jilin e 7 a Shandong. Le restanti 14 regioni hanno registrato tra 1 e 4 casi ciascuna.
Le pene detentive dei praticanti variavano da sei mesi a otto anni, con una media di tre anni e un mese. 16 praticanti sono stati multati per un totale di 395.000 yuan (circa 48.000 euro), con una media di 24.687,5 yuan, circa 3000 euro a persona.
Il 14 marzo, una praticante della città di Jinzhou, nella provincia del Liaoning, è stata condannata a 4 anni e mezzo e a una multa di 6.000 yuan. Durante l'arresto, la polizia ha inoltre sequestrato 195.000 yuan di risparmi, tra cui 115.000 yuan in contanti e due certificati di deposito, di 50.000 yuan e 30.000 yuan.
Al momento della sentenza, il 70% dei praticanti condannati (43) aveva un’età conosciuta, tra cui 2 quarantenni, 14 cinquantenni, 13 sessantenni, 11 settantenni e 3 ottantenni. La più anziana è una donna di 85 anni, condannata a un anno, mentre una donna di 80 anni è stata condannata a cinque anni. La pena media per i praticanti sulla settantina è di tre anni e sette mesi.
Alcuni praticanti sono stati presi di mira per aver sensibilizzato l'opinione pubblica sulla persecuzione del Falun Gong, tra cui una residente del Jilin che è stata condannata a 4 anni e mezzo per aver inviato informazioni sul suo cellulare e una donna di 72 anni che ha ricevuto due anni per aver distribuito materiale informativo .
In un altro caso, nella provincia dell’Heilongjiang, la polizia ha prodotto foto e video di una donna che distribuiva materiale del Falun Gong e ha ordinato alla signora Zhao Lanying di ammettere di essere lei la donna in questione. Sebbene non ci sia nulla di male nel distribuire volantini del Falun Gong, la signora Zhao non ha fatto ciò che la polizia ha affermato e ha negato fermamente le accuse. Il tribunale locale l'ha comunque condannata a 3 anni e mezzo il 20 febbraio.
Mentre la persecuzione entra nel 26esimo anno, molti praticanti vengono ancora ripetutamente presi di mira per aver sostenuto la loro fede. A una 69enne residente nello Yunnan è stata inflitta la quinta pena detentiva dopo il suo ultimo arresto nel giugno 2024. In precedenza aveva trascorso 14 anni dietro le sbarre e il suo terzo mandato è arrivato solo 44 giorni dopo aver terminato il secondo.
Una donna di 61 anni di Pechino è stata arrestata a giugno del 2024, solo due mesi dopo che il marito era morto per la persecuzione. La moglie è stata condannata a un anno a marzo di quest’anno, dopo aver scontato due periodi di detenzione per un totale di 11 anni e 4 mesi.
Di seguito sono riportati i dettagli di alcuni casi di condanna. L'elenco completo dei praticanti condannati può essere scaricato qui (PDF).
Vita in pericolo
Pochi giorni dopo che la famiglia di Lei Yangfan ha finalmente confermato la sua condanna al carcere (dopo essere scomparso per dieci mesi), è stata devastata dall'apprendere che ora si trova in condizioni critiche.
Il signor Lei Yangfan
Il 14 maggio 2024 il signor Lei, 51 anni, residente nella città di Changsha, nella provincia dell’Hunan, non è più tornato a casa. Sua moglie, la signora Tang Min, ha capito subito che doveva essere stato arrestato di nuovo perché è un praticante del Falun Gong. Si è rivolta a diverse agenzie governative, ma nessuno le ha detto cosa fosse successo a suo marito, finché alla fine di giugno del 2024 ha avuto la conferma del suo arresto da parte della stazione di polizia di Dingwangtai.
Verso la fine di dicembre la signora Tang ha cercato di depositare del denaro sul conto corrente del marito, ma ha visto un messaggio di errore sul suo telefono che diceva “connessione fallita”. In seguito si è recata al centro di detenzione dove le è stato detto che suo marito non era più lì. Inoltre, le guardie si sono rifiutate di rivelare dove fosse stato portato.
All’inizio di marzo di quest’anno la signora Tang ha finalmente saputo che suo marito era stato condannato a un anno, in seguito ha ricevuto un avviso dalla prigione di Wangling in cui si comunicava che l’uomo era stato ammesso alla prigione il 24 dicembre 2024 e trasferito alla Decima Divisione il 17 gennaio 2025.
Una guardia carceraria di nome Deng ha chiamato la famiglia la sera del 23 marzo 2025, dicendo che il signor Lei aveva un accumulo di liquidi nei polmoni e nel cervello. Era stato portato all'ospedale di medicina tradizionale cinese di Liling intorno alle 9 del mattino, ricoverato nel reparto di terapia intensiva intorno alle 19.00 e aveva ricevuto un avviso di condizioni critiche. Deng ha invitato la famiglia a visitare il signor Lei in ospedale il giorno successivo.
La famiglia si è precipitata in ospedale il pomeriggio successivo, e ha trovato il signor Lei in coma. Non rispondeva quando lo chiamavano per nome, era emaciato e sfigurato. Nella stanza erano presenti molti agenti, alcuni in uniforme e altri in borghese. Alla famiglia non è stato permesso di portare i cellulari nella stanza, né di toccare il signor Lei.
Dopo pochi minuti, la polizia ha ordinato alla famiglia di andarsene e hanno detto che avrebbero concesso loro un permesso speciale per visitarlo. La famiglia ha poi domandato al medico quali erano le condizioni del signor Lei e il dottore ha risposto che stava già molto meglio.
Prima di andare via la famiglia ha chiesto alla polizia di rilasciarlo, ma la polizia ha detto loro di aspettare fino a nuovo ordine.
Prima dell'ultima condanna, il signor Lei è stato ripetutamente arrestato, molestato e detenuto in centri di lavaggio del cervello nel corso di questi anni di persecuzione. Ha scontato due campi di lavoro per un totale di quattro anni, durante i quali è stato quasi torturato a morte. Durante l'incarcerazione, i genitori anziani del signor Lei hanno lottato per prendersi cura della figlia e della sorella con problemi mentali.
La signora Shi Rui, della città di Cangzhou, nella provincia dell’Hebei, è stata condannata a due anni e a una multa di 10.000 yuan per aver praticato il Falun Gong alla fine di marzo di quest’anno.
La signora Shi è stata arrestata appena arrivata al lavoro alle 9:00 del mattino del 17 aprile 2024, la polizia ha pianificato il suo arresto togliendo la corrente alla sua azienda in modo da disattivare il sistema di sorveglianza.
La polizia arresta la signora Shi e fa irruzione nella sua casa
Dopo aver fatto irruzione nell'abitazione della signora Shi, la polizia l'ha portata nel centro di detenzione della città di Cangzhou. Tutti i giorni per due volte al giorno è stata costretta a togliersi tutti i vestiti e a essere perquisita. Alla fine di gennaio ha iniziato a soffrire di febbre alta e persistente, le braccia e le gambe si sono gonfiate, e la pelle delle gambe diventava scura dopo essere stata in piedi per un po' di tempo.
Il 22 febbraio il giudice Fu Rao del tribunale del distretto di Yunhe ha informato la signora Shi che sarebbe dovuta comparire in tribunale tra tre giorni. La donna ha avvisato che, date le sue attuali condizioni di salute, non era in grado di sostenere un processo. In risposta il giudice le ha detto: "Abbiamo stabilito la data e dobbiamo tenere l'udienza in quel giorno. Deve venire anche se arriva in ambulanza".
Il giudice ha tenuto l'udienza come previsto, anche se la signora Shi sembrava molto debole. Il suo avvocato ha presentato una dichiarazione di non colpevolezza e ha testimoniato in sua difesa.
Il 25 marzo 2025 il giudice Fu ha comunicato all'avvocato della signora Shi la condanna a due anni e una multa di 10.000 yuan.
Condannare i praticanti anziani
La signora Meng Qingjie, 72 anni, insegnante di scuola elementare in pensione della città di Shenyang in provincia del Liaoning, è stata recentemente condannata a otto anni di carcere e a una multa di 50.000 yuan per aver praticato il Falun Gong.
Meng è stata arrestata a casa intorno alle 7:00 del mattino del 12 luglio 2024. È stata trattenuta nel primo centro di detenzione della città di Shenyang e il 16 agosto è stato emesso un mandato di arresto formale. Il tribunale del distretto di Dadong ha ascoltato il suo caso il 27 febbraio 2025 e l'ha condannata il 26 marzo.
Negli ultimi 26 anni prima della sua condanna, la signora Meng è stata ripetutamente presa di mira per aver sostenuto la sua fede. È stata incarcerata per un totale di 9 anni e nel 2018 le è stata sospesa la pensione.
Tianjin: Donna di 80 anni condannata a 5 anni perché pratica il Falun Gong
Wang Kuilan, 80 anni, residente a Tianjin, è stata condannata a cinque anni a gennaio di quest’anno. È stata denunciata l'8 agosto 2023 per aver parlato del Falun Gong alla gente e di conseguenza la polizia ha fatto irruzione nella sua casa e confiscato tutti suoi libri sul Falun Gong, il materiale informativo, il computer personale e 4.000 yuan in contanti. La polizia è tornata il 10 agosto, l'ha arrestata e portata alla stazione del distretto di Wuqing. È stata rilasciata con una cauzione di un anno in attesa del processo.
Wang è stata poi ripresa in custodia in data sconosciuta, ma a gennaio il tribunale del distretto di Wuqing l'ha condannata a una pena detentiva di 5 anni. Il 26 febbraio l'avvocato d'ufficio ha avvisato la sua famiglia di andare a trovarla nel carcere femminile di Tianjin (situato nel distretto di Xiqing). Solo allora i familiari sono venuti a conoscenza della sua ingiusta condanna e del suo ricovero in carcere.
La famiglia è andata a trovarla e ha visto che aveva difficoltà a camminare, così ha chiesto di portarle una sedia a rotelle. La cosa sconcertante è che prima dell'arresto Wang era molto sana ed energica.
Jilin: Due donne anziane condannate alla prigione perché praticano il Falun Gong
A marzo di quest’anno il sito Minghui ha confermato che Pan Shuxian, 73 anni, e Miao Yawen, 70 anni, entrambe della città di Changchun in provincia del Jilin, sono state condannate a due anni e otto mesi ciascuna In seguito sono state ricoverate nel carcere femminile della provincia e i loro conti pensionistici sono stati congelati.
Le due donne sono andate a fare la spesa insieme alle 19:00 del 6 agosto 2024, ma quella sera non sono mai tornate a casa. Quattro ore dopo, le loro rispettive case sono state perquisite. La polizia ha confiscato un totale di 15.000 yuan in contanti e alcuni materiali informativi sul Falun Gong.
L'8 agosto, le famiglie di Miao e Pan hanno ricevuto un messaggio di testo dalla stazione di polizia di Qinghe che confermava la detenzione penale dei loro cari presso il centro di detenzione della città di Changchun. Hanno chiesto alla polizia perché avessero arrestato due anziane signore che stavano semplicemente facendo la spesa, ma la polizia ha risposto che le signore Miao e Pan erano state denunciate per aver parlato del Falun Gong alla gente. Poi hanno minacciato di infliggere loro pesanti condanne.
La polizia ha effettivamente sottoposto i casi di entrambe le donne alla Procura della città di Chaoyang, che le ha incriminate e ha trasmesso i casi alla Corte distrettuale di Chaoyang. Non è chiaro quando il giudice Zhang Naifu abbia condannato le due donne al carcere.
Una coppia di coniugi della città di Taian, in provincia dello Shandong, è stata condannata al carcere per la loro comune fede nel Falun Gong, come ha appreso la famiglia il 19 marzo 2025.
La signora Zhang Guilian, 62 anni, è stata condannata a 7 anni di carcere, mentre suo marito, il signor Qin Zhenquan, 63 anni, è stato condannato a 3 anni. Quando la famiglia ha consultato il loro avvocato per conoscere i dettagli della sentenza, quest'ultimo è rimasto scioccato, poiché non aveva ricevuto alcuna notifica della decisione del tribunale.
Le ingiuste condanne della coppia sono scaturite dal loro arresto avvenuto il 1° agosto 2024. Quel giorno, un gruppo di agenti della stazione di polizia di Beijipo ha fatto irruzione nell'abitazione della coppia e ha arrestato la signora Zhang.
L’arresto è avvenuto un giorno che il signor Qin è tornato da lavoro e ha notato una volante della polizia davanti a casa sua. In quel momento non gli ha dato molto importanza, ma quando ha bussato alla sua porta, un agente ha aperto e rapidamente gli ha ammanettato la mani in modo molto stretto.
La polizia ha continuato a perquisire la casa della coppia, confiscando 2.000 yuan in contanti, due carte bancarie, carte di previdenza sociale, due tricicli, tre biciclette elettriche, un computer e una stampante.
La coppia è stata poi portata alla stazione di polizia di Beijipo, dove gli agenti hanno stretto ancora di più le manette del signor Qin, facendogli sanguinare i polsi e facendolo soffrire ulteriormente. Hanno poi raccolto i dati biometrici suoi e della moglie prima di interrogarli, ma durante l'interrogatorio nessuno a detto nulla.
Per tutta la durata dell'arresto, dell'irruzione in casa e dell'interrogatorio, la polizia non ha esibito né i documenti né un mandato di perquisizione.
Il giorno successivo l'agente Yu Zhili ha interrogato il signor Qin, ma l’uomo si è rifiutato nuovamente di rispondere alle domande. Quella notte la coppia è stata trasferita al centro di detenzione della città di Taian. La famiglia non ha ricevuto ulteriori aggiornamenti fino al 19 marzo di quest’anno, quando sono venuti a conoscenza delle loro condanne da una fonte interna.
Prima di tutta questa persecuzione, la signora Zhang aveva scontato due condanne ai lavori forzati e una pena detentiva, per un totale di 6 anni, mentre il signor Qin aveva scontato 3 anni di lavori forzati. Dopo un altro arresto nel 2008, era riuscito a fuggire e nascondersi, rimanendo fuori casa fino al 2014, quando è tornato per andare al matrimonio di suo figlio. Il 26 luglio la coppia è stata molestata da tre agenti, che hanno scattato delle foto del signor Qin e gli hanno chiesto dove lavorasse.
Prove d’accusa inventate
83-Year-Old Man with Brain Atrophy Tricked into Signing Statement to Incriminate His Daughter-in-Law
Due residenti della contea di Yilan, in provincia dell’Heilongjiang, sono stati erroneamente condannati l'11 febbraio 2025. La signora Gao Jing, 60 anni, è stata condannata a quattro anni di carcere e multata di 50.000 yuan, mentre la signora Fu Guiqin, 74 anni, ha ricevuto due anni e dieci mesi con una multa di 100.000 yuan.
Le due donne sono state entrambe arrestate l'8 febbraio 2024, due giorni prima del capodanno cinese. Durante l’irruzione nella casa della signora Fu, le sono stati confiscati il computer, il portatile e gli altri effetti personali.
La polizia ha portato entrambe le praticanti al secondo centro di detenzione della città di Harbin. Durante l'esame fisico richiesto, la signora Fu è stata trovata con la pressione alta, di circa 180 mmHg (quando range normale è 120 o inferiore), inoltre stava lottando per riuscire a camminare da sola. Il medico aveva avvertito la polizia che la Signora Fu non era adatta alla detenzione, ma il capitano Liu Zhanming del dipartimento di polizia della contea di Yilan ha estratto un vecchio video di sorveglianza che mostrava la donna che cammina rapidamente e lo ha usato per convincere il centro di detenzione ad accettarla.
La salute della signora Fu si è ulteriormente deteriorata durante il periodo di detenzione e alla fine di aprile del 2024 è stata rilasciata su cauzione.
L'Ufficio del procuratore della contea di Yilan ha restituito due volte i casi contro Fu e Gao, menzionando che le prove erano insufficienti. Così il capitano Liu ha ingannato il suocero della signora Gao, il signor Wang Fuyou, per fargli firmare una dichiarazioni per incriminarla, ha costretto il marito, il figlio e la suocera di 83 anni della signora Gao a fornire una "testimonianza" contro di lei e ha inoltre fabbricato alcune prove a nome dei familiari. Con tutte queste prove "supplementare", ha fatto in modo che l'ufficio del procuratore accettasse i casi.
Fu e Gao sono apparse in tribunale il 17 dicembre 2024. La signora Fu è improvvisamente svenuta ed è stata portata in ospedale. Dopo che si è ripresa, è stata riportata in aula. Durante il processo, a volte era lucida e a volte confusa, e poiché non poteva rispondere alle domande del giudice, hanno dovuto interrompere l'udienza.
La famiglia di Gao ha notato che la donna era ammanettata e incatenata. I suoi capelli erano diventati tutti grigi, e aveva perso la maggior parte dei denti. Anche lei sembrava molto emaciata.
Durante la seconda udienza (data sconosciuta), il giudice ha letto ad alta voce la "testimonianza" del marito di Gao contro di lei, anche se suo marito ha giurato di non aver mai detto nulla del genere. Il giudice ha ordinato agli ufficiali giudiziari di rimuoverlo dall'aula e solo allora lui e il resto della sua famiglia si sono resi conto che erano stati ingannati dal capitano Liu per fornire testimonianza contro la Gao senza la loro approvazione.
Gao e Fu sono state poi condannate l'11 febbraio di quest’anno.
Il signor Zhang Huiqiang, un residente di 58 anni della città di Fushun, in provincia del Liaoning, è stato recentemente condannato a quattro anni e mezzo di carcere per la sua fede nel Falun Gong.
Zhang, che una volta lavorava come ingegnere presso la Fushun Ethylene Chemical Factory, è stato arrestato il 21 ottobre 2024. Il tribunale distrettuale di Dadong lo ha processato nel centro di detenzione del distretto di Dadong il 6 marzo 2025, e il procuratore Yang Yuqiu ha affermato di aver infranto la legge con l’accusa di: "aver distribuito calendari con messaggi del Falun Gong in un negozio di riparazione di telefoni cellulari e in una caffetteria, oltre a spendere carta moneta con messaggi del Falun Gong stampati sulle banconote."
Zhang ha sostenuto che poiché nessuna legge in Cina considera il Falun Gong un crimine, egli non aveva violato alcuna legge, ma il giudice Zhu Lina, che presenziava in quel momento, lo ha interrotto ripetutamente.
Il procuratore Yang ha affermato che un uomo di nome Su Bin "aveva assistito" alla perquisizione della polizia a casa di Zhang. Il suo avvocato ha risposto che aveva guardato il video della polizia nella sua interezza e non aveva visto nessuno di nome Su Bin. Per legge le perquisizioni della polizia devono essere testimoniate da una terza parte indipendente e in caso contrario gli oggetti confiscati non possono essere usati come prove per accusare l'indagato.
Il Giudice Zhu, tuttavia, ha insistito che c'era un certo Su Bin nel video e che aveva visto una foto di questa persona nelle prove fornite dalla polizia.
La figlia del signor Zhang, che ha servito come suo difensore non avvocato, ha testimoniato contro la polizia per aver estorto confessioni da sua madre.
Il giorno dell'arresto di Zhang, il 21 ottobre 2024, sua moglie ha notato che la polizia aveva strappato tutte le pagine del calendario dove c’erano informazioni sul Falun Gong e durante il processo ha affermato che ogni pagina era un pezzo separato di “prova”. Quando la donna li ha criticati per aver inventato prove contro suo marito, hanno minacciato di arrestarla, le hanno sequestrato diverse unità flash vuote e strappato una vecchia decorazione con la parola "Fu" ("buona fortuna" in cinese) su di esso.
La polizia non ha permesso alla moglie di Zhang di verificare gli oggetti confiscati, né le hanno fornito un elenco degli oggetti come richiesto dalla legge. L'hanno portata alla stazione di polizia, dove l'agente Yu Bing ha chiesto dove lei e suo marito avessero preso il calendario. Ha detto che non lo sapeva perché non l'aveva portato a casa, ma Yu ha risposto: "Se non sei stata tu, allora è stato tuo marito." Prima che si rendesse conto che stavano cercando di farle incriminare suo marito, Yu e un altro ufficiale le hanno ordinato di firmare il verbale dell'interrogatorio. Quando non le hanno permesso di leggerlo, ha esitato fino a quando hanno minacciato di prendere di mira sua figlia. A quel punto, sotto pressione, ha firmato.
La figlia di Zhang ha sostenuto che le "testimonianze fornite" dalla madre contro il padre erano quindi inammissibili, soprattutto considerando che la madre aveva scritto al procuratore Yang e al giudice Zhu due giorni prima del processo, per annullare ciò che era stata costretta a dire durante il suo interrogatorio.
La figlia ha inoltre sottolineato che il negozio di riparazione cellulari non aveva identificato suo padre dai video di sorveglianza fino al 9 dicembre 2024, eppure la polizia aveva già scritto il nome di Zhang nei loro dettagli del caso, datati 7 dicembre 2024, e aveva segnato come Zhang, la persona che aveva distribuito i calendari. Nonostante ha chiesto l'assoluzione di suo padre, l’uomo è stato condannato a quattro anni e mezzo di carcere.
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