Qing Yang ha affermato: «Dopo essere arrivato negli Stati Uniti, attraverso i media stranieri, ho appreso a fondo le storie vere di molte cose che non avrei mai avuto la possibilità di conoscere in Cina. In realtà, siamo stati noi a rimanere all'oscuro per così tanti decenni. Ora ho capito che devo ricominciare la mia vita. Tutte le cose dalla Cina che ho imparato in passato, voglio scartarle tutte».
Le guardie l’hanno ripetutamente ammanettato nudo su un letto in posizione di aquila aperta per quasi quattro anni. Gli hanno anche inserito un sondino nello stomaco per l’alimentazione forzata e lo hanno costretto ad espletare i suoi bisogni fisiologici a letto.
Il 6 luglio, dopo quattro mesi di detenzione nella prigione della città di Jixi, Zhong è stato ricoverato. Gli sono stati diagnosticati una grave forma di diabete, disfunzioni renali, ictus, ipertensione e molte altre patologie.
Alla stazione di polizia gli hanno chiesto di compilare una dichiarazione di rinuncia al Falun Gong, ma siccome si è rifiutato di farlo, gli ufficiali l’hanno inviato al centro di lavaggio del cervello di Luotaishanzhuang per continuare a perseguitarlo.
Il signor Ego, sostiene che il PCC è un essere spregevole, poiché uccide i praticanti per vendere i loro organi per fare soldi. «Il comunismo è molto cattivo e non può continuare a fare del male alle persone. I colpevoli meritano di essere puniti. Non si deve fare del male alla gente per soldi, né uccidere i poveri per la sopravvivenza dei ricchi. Il mondo non ha bisogno di persone così»
L'avvocato, ha continuato a sostenere che il pubblico ministero non era riuscito a dimostrare come Ao avesse “utilizzato un culto per minare l'applicazione della legge”, un pretesto standard usato per accusare i praticanti del Falun Gong, nonostante tutte le prove aggiuntive che aveva presentato. Ha sottolineato ancora una volta che la Costituzione protegge la libertà di credo e che non esiste una base giuridica per la persecuzione.
Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)
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Il Maestro Li osserva tranquillamente il mondo dalle montagne, dopo aver lasciato New York in seguito al 20 luglio 1999 (foto pubblicata il 19 gennaio 2000)